NewsLetter 441 del 17/4/2024

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          NewsLetter 441 del 17/4/2024        

ULTIME NOTIZIE

Erogazioni pubbliche da indicare nel bilancio 2023

Per il principio di cassa devono essere presi in considerazione i soli contributi incassati nel 2023.

L'obbligo non riguarda le agevolazioni di carattere generale perchè non sono aiuti di stato (Esempi: credito d'imposta industria 4.0, credito d'imposta R&S, credito d'imposta formazione 4.0, ecc.).

 

A partire dal 30.11.2023 (data di entrata in vigore dell'art.8, comma 2 della legge n.160 del 27/12/2023), per gli aiuti registrati nell'RSA (registro degli aiuti di stato), compresi quelli in de minimis, non c'è più l'obbligo della indicazione nel bilancio o nel sito.

Secondo la stampa specializzata la semplificazione riguarda le erogazioni percepite nell'intero 2023, quindi il bilancio 2023.

 

Sabatini - agevolazioni per la capitalizzazione

Per la presentazione delle domande occore attendere la pubblicazione, prevista per il prossimo luglio, del decreto attuativo.

Per le aziende che si impegnano ad effettuare un aumento di capitale sociale pari ad almeno il 30% dell'investimento sabatini (ordinario o 4.0 o green) è previsto il seguente contributo a fondo perduto:

- 14% per le piccole imprese;

- 10% per le medie imprese.

Il contributo a fondo perduto è alternativo, quindi non si somma, alle attuali agevolazioni:

- 7,7% per beni  ordinari;

- 10% per beni industria 4.0.

 

Credito d'imposta R&S - Il punto della situazione

Certificazione

Il 21 febbraio è stato pubblicato il decreto attuativo dell'albo dei certificatori, ad oggi non è ancora noto l'elenco dei soggetti autorizzati a svolgere questa attività; deve inoltre essere ancora pubblicato dal ministero il documento più importante, le linee guida per la certificazione.

Non ci sono modifiche sulla scadenza del riversamento: 30/7/2024.

lSarebbe opportuna una prorogata per consentire alle aziende che vogliono provare la strada della certificazione di avere un adeguato tempo a disposizione.

 

Contenzioso

Lo studio conosce solo le sentenze pubblicate sulla principale stampa specializza, quindi si tratta sicuramente di informazioni parziali.

Ad oggi su 56 sentenze (di 1° e 2° grado) il 75% delle volte il ricorso è stato vinto dalle aziende.

 

Sono state pubblicate 11 sentenze di secondo grado e le ultime sono ballerine.

a)Veneto e Campania hanno dato una lettura identica della norma: il parere del Mise non è obbligatorio comunque sicuramente l'agenzia delle entrate non ha le competenze per motivare tecnicamente quanto contestato, i ricorsi sono stati vinti dalle aziende.

b) Piemonte e Basilica, il Manuale di Frascati deve essere applicato. Da una lettura molto veloce delle sentenze l'impressione  è che i progetti siano leggeri (personalizzazioni di un sistema di videosorveglianza acquistato in Cina e del software di una macchina utensile) e quindi i giudici hanno dovuto trovare una motivazione giuridica per respingere i ricorsi.

c) Umbria, è stato nominato un perito che ha dichiarato che non ci sono documenti interni all'azienda che provano l'effettivo svoltimento dell'attività.

 

Agevolazioni per ristoranti, pasticcerie e gelaterie - Il punto della situazione

Le domande sono valutate in ordine cronologico di presentazione. Il primo Click day era stato fissato il 1° marzo ma poi è stato sospeso perchè la piattaforma si è bloccata a causa dell'alto numero di richieste; è stato quindi rifatto il 10 marzo.  Attualmente il bando è aperto e gli unici dati disponibili sono quelli contenuti nel comunicato Invitalia del 12 marzo (sicuramente dopo questa data sono arrivate altre richieste):

a) Acquisto macchinari

- fondi disponibili € 56mln

- domande nr. 8000

- contributo massimo €30mila

- ipotizzando un contributo medio di €20mila sono stati richiesti circa € 160mln (a fronte dei € 56mln stanziati) 

b) Assunzione apprendisti

- fondi disponibili €20mln

- domande nr.300

- contributo massimo €30mila

- ipotizzando un contributo medio di €15mila sono stati richiesti circa € 4,5 mln (a fronte dei 20mln stanziati)

 

 

 
 
 

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PATRIZIO ASTOLFI

VIALE XX SETTEMBRE, 93

62010 MOGLIANO, IT
 

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