4497 - Riversamento credito d'imposta R&S: Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica (Provvedimento del 4.7.2022)

 Provvedimento del 04/07/2022

Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati relativi al modello di domanda per l’accesso alla procedura di riversamento spontaneo dei crediti di imposta per attività di ricerca e sviluppo, prevista dall’articolo 5, commi da 7 a 12, del decreto legge 21 ottobre 2021, n. 146, e correzione delle istruzioni al modello, pubblicate con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 1º giugno 2022 - (Pubblicato il 04/07/2022)


 www.fiscooggi.it - 4/7/2022

Bonus ricerca e sviluppo, pronte
anche le specifiche tecniche

La richiesta di accesso alla procedura di riversamento del surplus utilizzato deve essere inviata entro il 30 settembre 2022 attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate

specifiche tecniche

Dopo il via libera al modello da utilizzare e alle relative istruzioni, con il provvedimento firmato oggi, 4 luglio 2022, dal direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini, arriva anche il tracciato informatico per la predisposizione e la trasmissione telematica delle richieste di accesso alla procedura per il riversamento spontaneo, senza sanzioni e interessi, dei crediti d’imposta a favore di chi investe in attività di ricerca e sviluppo, utilizzati indebitamente.
Vengono, inoltre, apportate delle correzioni alle istruzioni del modello di domanda, approvate con il provvedimento direttoriale del 1° giugno scorso, per quanto riguarda il “Calcolo dell’importo del credito da riversare”.
Si tratta della misura agevolativa prevista dall’articolo 3 del Dl n. 145/2013. Possono essere regolarizzate le posizioni riferibili ai periodi di imposta 2015-2019.

L’istanza può essere presentata, esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, entro il 30 settembre 2022, utilizzando il modello “Richiesta di accesso alla procedura di riversamento del credito di imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo” approvato con il provvedimento dello scorso 1° giugno (vedi articolo “Eccesso bonus ricerca e sviluppo: pronte le regole per il riversamento”), da compilare tramite l'apposito software.
Nella richiesta devono essere specificati il periodo o i periodi d’imposta in cui è stato maturato il credito, gli importi da restituire e alcuni dati ed elementi relativi alle attività e alle spese ammissibili.

La somma dovuta per rimettersi in linea con il Fisco deve essere versata entro il 16 dicembre 2022 in un’unica soluzione o in tre rate annuali di pari importo, presentando il modello F24 senza compensazioni. È ammessa la rateizzazione. In tal caso la seconda e la terza rata (con scadenza rispettivamente il 16 dicembre 2023 e il 16 dicembre 2024), andranno maggiorate degli interessi calcolati al tasso legale a decorrere dal 17 dicembre 2022.
La procedura si intende perfezionata nel momento in cui è stato versato l’intero importo o con il pagamento dell’ultima rata.