NewsLetter 456 del 20/5/2025

 

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          NewsLetter 456 del 20/5/2025       

ULTIME NOTIZIE

CREDITO D'IMPOSTA INDUSTRIA 4.0 - Pubblicata la modulistica per la prenotazione delle risorse

La legge 207 del 30.12.24 prevedeva la prenotazione dopo aver sostenuto le spese.

 

447. Ai fini del rispetto del limite di spesa di cui al comma 446, l'impresa trasmette telematicamente al Ministero delle imprese e del made in Italy una comunicazione concernente l'ammontare delle spese sostenute e il relativo credito d'imposta maturato, sulla base del modello di cui al decreto direttoriale del Ministero delle imprese e del made in Italy del 24 aprile 2024, adottato in attuazione dell'articolo 6 del decreto-legge 29 marzo 2024, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 2024, n. 67. Per le finalità di cui ai commi da 445 a 448, con apposito decreto direttoriale del Ministero delle imprese e del made in Italy, sono apportate le necessarie modificazioni al predetto decreto direttoriale del 24 aprile 2024, anche per quanto concerne il contenuto, le modalità e i termini di invio delle comunicazioni di cui al presente comma. 

 

Il decreto direttoriale del 15/5/25 stabilisce, fra le altre cose, che la comunicazione già inviata rileva per l'ordine cronologico. Il provvedimento adotta sicuramente il procedimento più coretto, a questo punto però le fonti del diritto solo le leggi o gli atti ministeriali ?

 

6. Per le imprese che, alla data di pubblicazione del presente decreto, hanno comunicato tramite il modello di cui all’allegato 1 al decreto direttoriale 24 aprile 2024, investimenti di cui al comma 446 della legge 30 dicembre 2024, n. 207, in via preventiva ovvero di completamento, ai fini della prenotazione delle risorse rileva l’ordine cronologico di invio della comunicazione in via preventiva già trasmessa,

 

 

Riversamento Credito d'Imposta R.&S, pubblicato il nuovo modello per il riversamento. La scadenza è il 3 giugno 2025

Provvedimento dell'agenzia delle entrate del 19 maggio 2025.

 

L'accanimento dell'agenzia delle entrate sulla busta paga pesante del cratere

Lo studio non ha mai seguito questa problematica ma il contenuto di questo articolo è emblematico dell'atteggiamento dell'AE. 

 

La Cisl Marche e Umbria ha portato avanti una iniziativa che riguarda oltre 3.000 persone per far riconoscere il diritto al rimborso del 60% dell'Irpef 2017.

 

Tutte le sentenze finora emesse dalle Corti di Giustizia tributaria sono favorevoli ai ricorrenti, eppure l'agenzia delle entrate continua a fare appello. 

 

Nel settembre 2024 è intervenuta la corte di cassazione che ha sancito definitivamente la legittimità delle ragioni avanzate, l'AE è arrivata a proporre persino un nuovo ricorso in cassazione chiedendo una revisione dell'orientamento già espresso dallo stesso massimo organo giudiziario. 

 

Solo per i ricorsi già decisi e seguiti dalla Cisl l'AE è stato condannata a pagare oltre 100mila euro di spese processuali.

 

 

 
 
 

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PATRIZIO ASTOLFI