Ci risiamo.
Un ente insiste con questa interpretazione restrittiva, esempio:
- Importo fattura € 10.000,02;
- Importo pagamenti documentati: € 10.000,00;
- L'intera fattura di € 10.000,00 non è ammessa in quanto il bando prevede che le fatture devono essere "pagate e quietanzate".
Sicuramente l'azienda può documentare contabilmente l'abbuono attivo ma se questo non è sufficiente occorre chiedere la quietanza; non è comunque detto che questi documenti siano sufficienti per far riammettere l'intera spesa.
La normativa nazionale e comunitaria è comunque chiara: quando una fattura è quietanzata nulla è più dovuto al fornitore, la fattura si considera interamente pagata.
Art. 1199 del codice civile
(Diritto del debitore alla quietanza).
Il creditore che riceve il pagamento deve, a richiesta e a spese del debitore, rilasciare quietanza e farne annotazione sul titolo, se questo non e' restituito al debitore.
Il rilascio di una quietanza per il capitale fa presumere il pagamento degli interessi.
REGOLAMENTO (CE) N. 1083/2006 DEL CONSIGLIO dell'11 luglio 2006
recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999
Articolo 78
Dichiarazione di spesa
1. Tutte le dichiarazioni di spesa includono, per ciascun asse prioritario, l'ammontare totale delle spese ammissibili, ai sensi dell'articolo 56, sostenute dai beneficiari nell'attuazione delle operazioni e il contributo pubblico corrispondente versato o da versare ai beneficiari ai sensi delle condizioni che disciplinano il contributo pubblico. Le spese sostenute dai beneficiari sono giustificate da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio equivalente