L.R. 17 luglio 2018, n. 25 “impresa 4.0: innovazione, ricerca e formazione” “Sostenere i processi di riorganizzazione aziendale a seguito emergenza COVID-19: Investimenti in nuove tecnologie digitali, tecnologie 4.0 e modelli di smart working nelle differenti funzioni aziendali”
Titolo: | L.R. 17 luglio 2018, n. 25 “impresa 4.0: innovazione, ricerca e formazione” “Sostenere i processi di riorganizzazione aziendale a seguito emergenza COVID-19: Investimenti in nuove tecnologie digitali, tecnologie 4.0 e modelli di smart working nelle differenti funzioni aziendali” |
Procedura: | Bandi per la concessione di finanziamenti |
Data di pubblicazione: | 07/07/2020 |
Scadenza: | 30/10/2020 |
Area organizzativa: | SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE, LAVORO E ISTRUZIONE |
Struttura: | P.F. INNOVAZIONE, RICERCA E INTERNAZIONALIZZAZIONE |
Contatto: | Emanuele Petrini |
Email contatto: | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Telefono contatto: | 0718063705 |
Ente: | Regione Marche |
Importo o base d'asta : | € 2.459.196,50 |
Soggetti ammessi beneficiari: | PMI in forma singola |
COMUNICATO STAMPA DELLA REGIONE MARCHE DEL 30/6/2020
30/06/2020
RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE DELLE PMI POST COVID-19: LA REGIONE MARCHE EMANERÀ UN BANDO DA 2,4 MILIONI PER SOSTENERE INVESTIMENTI TECNOLOGICI IN DIGITALIZZAZIONE, 4.0 E SMART WORKING |
L’obiettivo è incentivare lo sviluppo di piani aziendali delle piccole e medie imprese adottando modelli innovativi di organizzazione del lavoro, attraverso investimenti nella digitalizzazione, nelle nuove tecnologie 4.0 e nello smart working. Lo strumento, messo a disposizione dalla Regione Marche, è un bando, di prossima emanazione, finanziato con 2,4 milioni di euro a fondo perduto. I contributi saranno concessi con procedura “a sportelo con rendicontazione” (ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento dei fondi disponibili). “L’utilizzo delle nuove tecnologie, nell’ottica dell’Impresa 4.0 diventa di assoluta importanza nell’attuale fase di ripresa, in quanto consentirà di riorganizzarsi e di ristrutturarsi in sicurezza – commenta l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora - Incentivando processi di automazione e di interconnessione, si agevolerà la ripartenza degli investimenti privati, fortemente penalizzati dalla pandemia, attraverso una maggiore flessibilità produttiva e un abbattimento dei costi generali”. L’assessora evidenzia, inoltre, che “l’adozione di modelli 4.0 accresce il potenziale competitivo dell’economia regionale, favorendo l’ammodernamento, il rilancio produttivo, l’attrazione di investimenti, la creazione di occupazione e la valorizzazione professionale del capitale umano. Il lockdown ha interrotto le attività economiche, ora la Regione aiuterà le imprese a ripartire con il piede giusto e un’ottimale gestione del lavoro”. Gli interventi, sostenuti dal bando, andranno realizzati dalle micro, piccole, medie imprese, in forma singola, secondo le due linee di intervento previste: miglioramento dell’efficienza aziendale mediante nuove tecnologie digitali 4.0 (tra cui automazione industriale, smart and digital factories, robotica avanzata e collaborativa, interfacce remote uomo-macchina, cybersicurezza, big data, realtà virtuale e realtà aumentata), adozione di modelli di smart working nelle differenti funzioni aziendali e acquisizione della relativa strumentazione, inclusi sistemi di configurazione prodotto per piattaforme B2C e B2B.
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