6. MODALITA' E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI EROGAZIONE
6.1. Quali sono i termini e le modalità per la trasmissione delle richieste di erogazione del Voucher ?
Le richieste di erogazione possono essere inviate dalle imprese a partire dal 14 settembre 2018 e, pena la decadenza dalle agevolazioni, non oltre il 13 dicembre 2018 con l’utilizzo della procedura informatica accessibile nella sezione “Voucher digitalizzazione” del sito web del Ministero. Si evidenzia che, alla data di richiesta di erogazione, tutte le spese connesse al progetto di digitalizzazione e ammodernamento tecnologico devono risultare completamente pagate a saldo.
La procedura dedicata alla ricezione delle richieste di erogazione richiede, analogamente a quanto previsto per la trasmissione della domanda di agevolazione, che l’identificazione e l’autenticazione avvenga attraverso la Carta nazionale dei servizi (CNS), ossia un dispositivo (una Smart Card o una chiavetta USB) che contiene un “certificato digitale” di autenticazione personale.
L’accesso alla procedura informatica è riservato al rappresentante legale dell’impresa proponente, come risultante dal certificato camerale della medesima, il quale potrà in seguito eventualmente delegare un altro soggetto, non necessariamente interno alla organizzazione aziendale, per la presentazione della domanda erogazione (attraverso la procedura informatica – “Gestione Deleghe”).
6.2 Come deve essere compilata la richiesta di erogazione a valere sul decreto 23 settembre 2014?
La richiesta di erogazione deve essere compilata esclusivamente attraverso la procedura informatica accessibile nella sezione “Voucher digitalizzazione” del sito web del Ministero (www.mise.gov.it) a partire dal 14 settembre 2018. Il modello di cui all’allegato n. 3 del decreto direttoriale 24 ottobre 2017 e ss.mm.ii. è un fac simile del file che sarà effettivamente generato dalla procedura a seguito della compilazione da parte dell’impresa. Si evidenzia che, come avvenuto per la domanda di agevolazione, la procedura informatica consente di verificare se la compilazione delle varie sezioni del modulo di richiesta di erogazione è avvenuta correttamente oppure se vi sono errori o informazioni mancanti. Allorché la procedura di compilazione sarà ultimata l’impresa potrà scaricare il modulo in formato “.pdf” per apporre la firma digitale e successivamente potrà caricare il modulo firmato sul sistema per procedere all’invio della richiesta di erogazione.
6.3 Quali documenti devono essere allegati alla richiesta di erogazione?
Alla richiesta di erogazione, da compilare utilizzando la procedura informatica accessibile nella sezione “Voucher digitalizzazione” del sito web del Ministero (www.mise.gov.it) a partire dal 14 settembre 2018, deve essere allegata (in formato elettronico) la seguente documentazione:
- i titoli di spesa (fatture di acquisto) connessi al progetto di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico, riportanti la dicitura: «Spesa di euro ... dichiarata per l’erogazione del Voucher di cui al D.M. 23 settembre 2014». Per i progetti di spesa realizzati nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e nelle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise, Sardegna) la predetta dicitura deve essere integrata con la seguente «Programma operativo nazionale Imprese e competitività 2014- 2020»;
Si evidenzia che l’importo da indicare deve essere quello dei beni e/o servizi presenti nella specifica fattura per i quali vengono richieste le agevolazioni (tale importo è comunque al netto dell’iva) e che l’apposizione della predetta dicitura può essere effettuata dall’impresa beneficiaria con l’utilizzo di un apposito timbro o, comunque, con altri metodi che garantiscano che la dicitura sia indelebile (nel caso di fatture elettroniche la dicitura prevista può essere indicata all’interno dell’oggetto della stessa fattura); - estratti del conto corrente dal quale risultino i pagamenti connessi alla realizzazione del progetto agevolato;
- liberatorie dei fornitori dei beni e dei servizi acquisiti, predisposte sulla base dello schema di cui all’allegato n. 4 del decreto direttoriale 24 ottobre 2017 e ss.mm.ii.. Le liberatorie debbono essere sottoscritte dagli stessi fornitori con le modalità previste all’art. 38, comma 3, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, allegando fotocopia del documento d’identità del dichiarante o sottoscrivendo il documento con firma digitale;
- resoconto sulla realizzazione del progetto, redatto secondo lo schema di cui all’allegato n. 5 del decreto direttoriale 24 ottobre 2017 e ss.mm.ii.
Ultimo aggiornamento: 27 giugno 2018