Aree colpite dai terremoti 2016 e 2017, la Commissione europea approva il regime di sostegno
La Commissione europea ha stabilito che il regime di aiuto volto a sostenere nuovi investimenti nelle regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e del 2017 è in linea con le norme dell'Unione in materia di aiuti di Stato
L’incentivo assume la forma di un credito d'imposta per tutte le imprese che effettuano, a partire dalla data di approvazione del regime (in pratica da oggi) investimenti iniziali nella zona. Sono interessati tutti i 140 comuni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria inclusi nelle liste dei comuni colpiti dai terremoti del 2016 e del 2017. Il sostegno alle grandi imprese sarà consentito solo per la costituzione di una nuova impresa, la diversificazione dell'attività di un'impresa o l'acquisizione degli attivi di un'impresa che ha chiuso. Il regime, che ha una dotazione complessiva di 43,9 milioni di euro, coprirà il periodo 2018-2019, ma, in considerazione della sua data di entrata in vigore, la Commissione si è dichiarata fin da ora d’accordo per una sua estensione fino al 2020. L’incentivo approvato mira a integrare le misure di compensazione già in essere, per attenuare i danni economici e sociali subiti nelle zone colpite sotto forma di forte calo del Pil e pesante perdita di posti di lavoro.