Voucher per digitalizzare la pmi
Arrivano 100 milioni di euro per la digitalizzazione delle imprese. Questi saranno utilizzati per concedere dei voucher alle pmi che investono in tecnologie digitali. Lo strumento, grazie allo stanziamento, diventa operativo a distanza di oltre tre anni dal lancio. Il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) ha stanziato, nel corso dell'ultima seduta, la somma di 67,46 milioni di euro a favore della misura per le regioni del Centro-Nord. Era l'ultimo tassello mancante per rendere attuabile la misura agevolativa. Questi fondi si vanno ad aggiungere ai già stanziati 32,54 milioni di euro a carico del Programma operativo nazionale (Pon) «Imprese e competitività» 2014-2020 per le aree del Mezzogiorno, completando quindi il plafond complessivo previsto di 100 milioni di euro. Un volta che la delibera Cipe sarà pubblicata in Gazzetta Ufficiale, il ministero dello Sviluppo economico (Mise) potrà fissare l'apertura dei termini per la presentazione delle domande di accesso all'agevolazione e assegnare così un voucher fino a 10 mila euro alle micro, piccole e medie imprese che investono per l'acquisto di hardware, software e servizi finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali e all'ammodernamento tecnologico. Il Mise ha diffuso un apposito comunicato per rassicurare sul fatto che le modalità di presentazione delle domande e i moduli da utilizzare saranno resi noti con congruo anticipo. I fondi sono già suddivisi su base regionale applicando il criterio del numero delle imprese registrate presso le rispettive Camere di commercio.