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Written by: Redazione
lunedì 4 agosto 2014
La bottega torna ad essere, grazie al progetto regionale, luogo di formazione per i giovani che possono trovare nell'artigianato di qualità una concreta prospettiva professionale, che arricchisce il nostro territorio anche da un punto di vista turistico. Il progetto ha l’obiettivo di recuperare i mestieri, coniugando le lavorazioni tipiche del territorio con le nuove tecnologie mantenendo la forza innovativa e d’immagine dell’artigianato marchigiano”. Sara Giannini, assessore alle Attività produttive, commenta così l’approvazione delle modalità per le richieste di incentivo alle botteghe scuola che assumono giovani con contratto a tempo indeterminato. L’attribuzione della qualifica di Maestro artigiano e il progetto “Bottega scuola”, cioè il laboratorio guidato dal maestro, luogo di formazione per i giovani, prevede due forme di sostegno regionale, da un lato l’intervento, che promuove l’inserimento degli allievi all’interno della bottega per sei mesi attraverso contributi al maestro e agli allievi. Sostegno che ha già permesso di finanziare 28 iniziative nell’artigianato artistico, tipico e tradizionale. Dall’alto si prevede che le imprese ospitanti che assumono il borsista con contratto di lavoro a tempo indeterminato, possono richiedere l’erogazione di un incentivo pari a settemila euro. In quest’ultimo caso, la richiesta del contributo, e quindi l’assunzione del borsista, deve essere effettuata dall’impresa ospitante a conclusione della borsa di studio, dopo la presentazione della domanda, entro il termine di tre mesi successivi alla conclusione della stessa. Le domande dovranno esser presentate o in via telematica o mediante posta elettronica certificata.
Documenti:
DDPF n. 297 del 23/07/2014 Incentivi assunzioni - Approvazione modalità e modulistica