(3141) Con sumulo espressamente vietato non c'è "de minimis" che tenga (Fonte: www.fiscooggi.it - 23/01/2014)

Con cumulo espressamente vietato,
non c’è “de minimis” che tenga
Il legislatore italiano può essere considerato inadempiente soltanto se concede aiuti di Stato in misura eccedente il massimale stabilito dal regolamento Ue 1407/2013
salvadanaio rotto
SINTESI: In tema di aiuti di esigua entità (aiuti appunto “de minimis”) la Corte osserva come il legislatore nazionale possa limitare i benefici fiscali entro soglie predefinite ovvero, circoscriverne gli effetti di cumulo e ciò, sulla base del principio per cui “incorre nella violazione della normativa comunitaria il legislatore soltanto se concede aiuti di Stato in misura eccedente alla regola “de minimis” e non se circoscrive, nell’ambito dei suoi legittimi poteri discrezionali, benefici fiscali entro soglie predefinite” (Cass. 21797/2011; Cass. 6671/2012; Cass. 20245/13).
 
Sentenza n. 200 del 9 gennaio 2014 (udienza 25 settembre 2013)
Cassazione civile, sezione V – Pres. Cappabianca Aurelio – Est.  Crucitti  Roberta
Aiuti di esigua entità cd. de minimis – Possibilità di limitazione benefici fiscali
pubblicato Mercoledì 22 Gennaio 2014