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BANDI MIUR. MANCATA ACCETTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE FIRMATA ELETTRONICAMENTE E INVIATA ATTRAVERSO PEC
BANDI MIUR. MANCATA ACCETTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE FIRMATA ELETTRONICAMENTE E INVIATA ATTRAVERSO PEC
Utilizzando la PEC, recentemente ho inviato al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ( Direzione Generale della Ricerca, Ufficio VI, Piazzale J. F. Kennedy, 20 , 00144 R O M A) la domanda e relativi allegati (tutti firmati elettronicamente) per la richiesta delle agevolazioni di cui all'art. 14.a del DM N. 593 dell'8 agosto 2000 (assunzione di personale di ricerca qualificato).
L'adozione di indirizzi PEC da parte del MIUR è riportata in http://www.istruzione.it/web/ministero/pec mentre gli idirizzi di PEC dell'Amministrazione Centrale sono indicati in http://www.istruzione.it/web/ministero/pec_amministrazione_centrale .
La documentazione è stata inviata ai seguenti indirizzi:
In data 29 dicembre 2011 a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Dipartimento per l'università, l'AFAM e per la ricerca).
In data 30 dicembre 2011 ricevo il seguente messaggio: << AVVISO DI MANCATA CONSEGNA PER SUP. TEMPO MASSIMO: Invio domanda N. DMxxxxx per la richiesta delle agevolazioni di cui all'art. 14.a del DM N. 593 dell? 8 agosto 2000>>
A questo punto rinvio la stessa documentazione a due indirizzi:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Dipartimento per l'università, l'AFAM e per la ricerca).
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (D.g. per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca).
L'esito è lo stesso.
Purtroppo ai numeri telefonici indicati nel bando non risponde nessuno e la posta inviata all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ritorna indietro.
Secondo voi è legale che il MIUR (senza indicazione della motivazione) non accetti la documentazione firmata elettronicamente e inviata via PEC?
Cosa devo fare per evitare l'esclusione della mia domanda essendo scaduto il termine utlimo per l'invio della documentazione?
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Panfilo Marinucci • Penso di aver inquadrato la problematica da cui emergerebbe un comportamento che viola le disposizioni di legge.
Premetto che essendo gli indirizzi indicati nella guida non operativi (inutili le telefonate e l'invio di mail per richieste chiarimenti) ho ipotizzato ad un semplice copia ed in colla da parte di chi ha predisposto la guida e che risponderà di eventuali omissioni ed errori in caso di rifiuto della mia istanza.
Ho trovato poi il seguente documento : "Sì alla PEC per partecipare ai concorsi pubblici
Circolare Ministero Pubblica amministrazione 03.09.2010 n° 12" ( http://www.altalex.com/index.php?idnot=11937 ) che tuttavia non chiarisce se è reato di omissione non indicare esplicitamente un indirizzo PEC ovvero se è sufficiente la tabella pubblicata su internet.
Molto più esaustivo risulta invece l'articolo diponibile in http://www.matinella.it/?p=5516 che chiarirebbe ogni dubbio:
<<PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE MEDIANTE PEC
Oltre che con i classici sistemi della presentazione delle domande in carta semplice a mani o a mezzo raccomandata (con ricevuta di ritorno), la domanda potrà dunque essere presentata anche in via telematica tramite mail (PEC).
Attenzione. Anche se il bando, in ossequio alla vecchia legge ancora in vigore (DPR 487/1994 che disciplina i pubblici concorsi), prevedrà quali modalità di presentazione della domanda solo la consegna a mano o lo strumento della raccomandata con ricevuta di ritorno, i candidati potranno comunque e legittimamente utilizzare la PEC per inviare le proprie domande: ciò perché le attuali disposizioni normative hanno reso equivalente la trasmissione “via mail” alla trasmissione “per mezzo della posta”. Dunque, ribadiamo, anche se il bando di concorso pubblicato non specificherà la possibilità di spedire le domande di partecipazione anche tramite PEC, i candidati potranno in ogni caso far ricorso all’invio della domanda di partecipazione e della documentazione richiesta tramite mail (PEC). >>
Resta da capire come dovrei agire nei confronti del MIUR
