(2893) Assunzioni di laureati, oggetto del bonus le lauree in ambito tecnico-scientifico (Fonte: Eutekne)

Assunzioni di laureati, oggetto del bonus le lauree in ambito tecnico-scientifico

Un allegato al DL 83/2012 contiene un elenco delle lauree magistrali rilevanti

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 / Giovedì 28 giugno 2012
 
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Con riferimento al credito d’imposta per le assunzioni di personale altamente qualificato, introdotto dall’articolo 24 del DL 83/2012 (Decreto crescita e sviluppo), la Relazione illustrativa precisa che “l’intervento intende agevolare l’occupazione con forme contrattuali stabili di personale altamente qualificato, contribuendo così a favorire l’innovazione e l’innalzamento degli investimenti in ricerca e sviluppo da parte del sistema produttivo. [...] L’eccessiva diffusione di contratti a termine nel settore della ricerca e sviluppo rischia di minare le basi delle prospettive di sviluppo del sistema produttivo”.

Per far fronte a tali problematiche, come si è già avuto modo di precisare in un precedente intervento (si veda “Agevolate le assunzioni di personale altamente qualificato” del 18 giugno 2012), a tutte le imprese – indipendentemente dalla forma giuridica, dalle dimensioni aziendali, dal settore economico in cui operano, nonché dal regime contabile adottato – è concesso un contributo sotto forma di credito d’imposta del 35%, con un limite massimo di 200.000 euro annui ad impresa, del costo aziendale sostenuto per le assunzioni a tempo indeterminato di:
- personale in possesso di un dottorato di ricerca universitario conseguito presso un’università italiana o estera se riconosciuta equipollente in base alla legislazione vigente in materia (articolo 24, comma 1, lettera a);
- personale in possesso di laurea magistrale in discipline di ambito tecnico o scientifico, di cui all’Allegato 2 al Decreto, impiegato in attività di ricerca e sviluppo (articolo 24, comma 1, lettera b).

Il citato Allegato 2 contiene un elenco tassativo delle lauree magistrali in discipline di ambito tecnico-scientifico – che si riporta in calce al presente articolo – tra cui si segnalano numerose lauree in ingegneria (ad esempio, chimica, biomedica, elettronica, gestionale) e nell’ambito della scienza e tecnologia (ad esempio, alimentare, chimica industriale, navigazione).

Resta fermo che il personale neo-assunto di cui alla lettera b) deve essere impiegato, al fine di fruire dell’agevolazione, nelle attività previste dal comma 3 del citato articolo 24. Si tratta delle seguenti attività: lavori sperimentali e teorici; ricerca pianificata e indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze; acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica e commerciale allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati.

Agevolazione a regime

Sulla base di quanto precisato dalla Relazione illustrativa, la misura non ha alcun limite temporale di applicazione e risulta, pertanto, un intervento di carattere sistemico e permanente a sostegno del sistema produttivo.

Si ricorda, inoltre, che per fruire del contributo le imprese dovranno presentare un’istanza telematica mediante le modalità tecniche predisposte dal Ministero dello Sviluppo economico. Un successivo Decreto del Ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, provvederà ad emanare, entro 60 giorni dall’entrata in vigore del Decreto, le disposizioni applicative necessarie.

Qualora sia accertata l’indebita fruizione, anche parziale, del contributo, il Ministero dello Sviluppo economico procede al recupero del relativo importo, maggiorato di interessi e sanzioni secondo legge.
I controlli avvengono sulla base di apposita documentazione contabile certificata da un revisore iscritto nel Registro dei revisori legali dei conti o dal collegio sindacale. La certificazione viene allegata al bilancio. Le imprese non soggette a revisione contabile e prive di collegio sindacale devono avvalersi, per la certificazione delle spese, di un consulente tecnico indipendente e iscritto al Registro dei revisori legali.

 

Lauree magistrali in discipline di ambito tecnico o scientifico
LM-12 Design
LM-13 Farmacia e farmacia industriale
LM-17 Fisica
LM-18 Informatica
LM-20 Ingegneria aerospaziale e astronautica
LM-21 Ingegneria biomedica
LM-22 Ingegneria chimica
LM-23 Ingegneria civile
LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi
LM-25 Ingegneria dell’automazione
LM-26 Ingegneria della sicurezza
LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni
LM-28 Ingegneria elettrica
LM-29 Ingegneria elettronica
LM-30 Ingegneria energetica e nucleare
LM-31 Ingegneria gestionale
LM-32 Ingegneria informatica
LM-33 Ingegneria meccanica
LM-34 Ingegneria navale
LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio
LM-4 Architettura e ingegneria edile - architettura
LM-40 Matematica
LM-44 Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria
LM-53 Scienza e ingegneria dei materiali
LM-54 Scienze chimiche
LM-6 Biologia
LM-60 Scienze della natura
LM-61 Scienze della nutrizione umana
LM-66 Sicurezza informatica
LM-69 Scienze e tecnologie agrarie
LM-7 Biotecnologie agrarie
LM-70 Scienze e tecnologie alimentari
LM-71 Scienze e tecnologie della chimica industriale
LM-72 Scienze e tecnologie della navigazione
LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali
LM-74 Scienze e tecnologie geologiche
LM-75 Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio
LM-79 Scienze geofisiche
LM-8 Biotecnologie industriali
LM-82 Scienze statistiche
LM-86 Scienze zootecniche e tecnologie animali
LM-9 Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche
LM-91 Tecniche e metodi per la società dell’informazione