(3467) Regione Marche - Por Moda - Pubblicata la graduatoria

 

Resoconto:

Domanda presentate: 301

Progetti ammessi: 262 (109 settore "mobile arredamento"; 153 settore "moda")

Progetti finanziati: 129  (70 del settore moda e 59 del settore mobile arredamento)

Fondi stanziati: € 12.000.000,00 (6 mln settore mobile; 6 mln settore moda)

 

LINK GRADUTORIA

 

LINK COMUNICATO GRADUATORIA

Con DDPF 141/IRE è stata approvata la graduatoria del Bando POR FESR 14-20 " Sostegno alla realizzazione e commercializzazione di collezioni innovative nei settori del Made in Italy".

Al termine del bando, con risorse da 12 milioni di euro, sono stati presentati 301 progetti di cui 262 ammissibili a contributi, da graduatoria sono ammesse e finanziati 129 progetti, di cui 59 nel settore  del " mobile e arredamento" e 70 nel settore della "moda".

I progetti intendono promuovere la competitività delle imprese attraverso l'innovazione: realizzazione di nuove collezioni nel settore della moda e del legno, innovazione nei processi della produzione, organizzazione e nei servizi.

Per consultare il comunicato stampa clicca qui.

 

LINK  COMUNICATO DELLA REGIONE MARCHE

 

CONTRIBUTI ALLE COLLEZIONI INNOVATIVE MADE IN ITALY: LA REGIONE APPROVA LA GRADUATORIA PER COMPARTI “MODA” - “MOBILE E ARREDAMENTO”

Realizzare collezioni innovative per conquistare nuove quote di mercato nazionale e internazionale attraverso la progettualità dei comparti “moda” e “mobile e arredamento”. Era l’obiettivo di un bando emanato dalla Regione Marche, al quale hanno risposto, in maniera consistente, le piccole e medie imprese dei due settori, anche in forma associata. Sono pervenuti 301 progetti: 262 sono risultati ammissibili e 129 verranno finanziati con i 12 milioni di euro disponibili del Fesr Marche (Fondo europeo sviluppo regionale) 2014-2020, ripartirti al 50 per cento tra i due comparti. “C’è stata una grande partecipazione, una grande richiesta di innovazione, da parte del sistema produttivo locale, che vuole ammodernare i prodotti per competere sui mercati – commenta l’assessora alle Attività Produttive, Manuela Bora – Le risorse disponibili non sono sufficienti a soddisfare tutte le richieste. Va tenuto conto, però, che abbiamo adottato una procedura di valutazione rigorosa, riuscendo comunque a finanziare la metà delle iniziative, a fronte di una media storica del 20 per cento dei precedenti bandi”. La graduatoria è stata approvata con decreto del dirigente Competitività 141/IRE del 18/11/2016. Le domande andavano presentate entro giugno 2016. Quelle pervenute e giudicate ammissibili sono state valutate, per alcuni criteri oggettivi, dalla struttura regionale e, per altri aspetti qualitativi (tecnico-scientifici), da esperti, i cui punteggi sono serviti a stilare l’ordine di ammissione al finanziamento previsto. Le agevolazioni vengono concesse per promuovere la competitività delle piccole e medie imprese attraverso l’innovazione. I contributi, in conto capitale, sono destinati alla realizzazione di nuove collezioni nei settori del made in Italy, introducendo innovazione nei prodotti, nei processi, nell’organizzazione e nei servizi. I nuovi prodotti devono migliorare quelli tradizionalmente realizzati dalle aziende in termini di qualità, efficacia e progettualità. Dei 262 progetti ammissibili, sui 301 proposti, 109 sono del settore “mobile e arredamento” e 153 della “moda”. La Regione ha stanziato un contributo di 12 milioni: i 6 al “mobile e arredamento” garantiranno finanziamenti a 109 progetti, i 6 alla “moda” ad altri 153. Alcune iniziative verranno realizzate da imprese in forma associata (riunite in 13 contratti di rete e raggruppamenti di imprese). “Questo è un altro obiettivo che stiamo perseguendo - conclude Bora - Vogliamo favorire la creazione di sinergie e di integrazione fra imprese attraverso la messa in rete di competenze e professionalità. Inoltre i finanziamenti concessi agevoleranno l’inserimento, nelle aziende beneficiarie, di giovani laureati e tecnici specializzati, nonché l’acquisizione di certificazioni ambientali, di processo ed etiche che contribuiranno a migliorare gli standard di qualità delle imprese e ad aumentarne la competitività”.