In arrivo un nuovo credito d’imposta per incentivare la ricerca e lo sviluppo delle imprese. L’art. 1, commi 95-97 della L. 24 dicembre 2012, n. 228 (legge di stabilità 2013), pubblicata sul S.O. n. 212 della G.U. n. 302 del 29 dicembre,
Art. 1
95. A decorrere dall'anno 2013, e' istituito presso la Presidenza
del Consiglio dei ministri un fondo per la concessione di un credito
di imposta per la ricerca e lo sviluppo secondo criteri e modalita'
definiti di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze e
con il Ministero dello sviluppo economico, con particolare
riferimento alle piccole e medie imprese, nonche' per la riduzione
del cuneo fiscale, finanziato mediante le risorse derivanti dalla
progressiva riduzione degli stanziamenti di parte corrente e di conto
capitale iscritti in bilancio destinati ai trasferimenti e ai
contributi alle imprese.
96. Il credito di imposta di cui al comma 95 e' riservato alle
imprese e alle reti di impresa che affidano attivita' di ricerca e
sviluppo a universita', enti pubblici di ricerca o organismi di
ricerca, ovvero che realizzano direttamente investimenti in ricerca e
sviluppo.
97. Il Ministro dell'economia e delle finanze e il Ministro dello
sviluppo economico, entro trenta giorni dalla data di entrata in
vigore della presente legge, riferiscono alle Commissioni
parlamentari competenti per materia e per i profili finanziari in
merito all'individuazione e alla quantificazione dei trasferimenti e
dei contributi di cui al comma 95 ai fini dell'adozione delle
conseguenti iniziative di carattere normativo.