DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. |
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[INNOVAZIONE, RICERCA E COMPETITIVITA’ DEI SETTORI PRODUTTIVI ] |
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N. |
69/IRE |
DEL |
25/07/2012 |
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Oggetto: POR MARCHE 2007-2013 – Intervento 1.1.1.04.02 – Promozione della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale in filiere tecnologico-produttive - Approvazione bando e impegno risorse. |
[1] Nel caso di PMI la definizione di impresa in difficoltà è riportata all’art. 1, par. 7, Regolamento (CE) 800/2008:
“… per impresa in difficoltà si intende una P.M.I. che soddisfa le seguenti condizioni:
a) qualora si tratti di una società a responsabilità limitata, abbia perduto più della metà del capitale sottoscritto e la perdita
di più di un quarto di detto capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, oppure
b) qualora, se si tratta di una società in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società,
abbia perduto più della metà del capitale, come indicato nei conti della società, e la perdita di più di un quarto di detto
capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, oppure
c) indipendentemente dal tipo di società, qualora ricorrano le condizioni previste dal diritto nazionale per l’apertura nei loro
confronti di una procedura concorsuale per insolvenza.
Una PMI costituitasi da meno di tre anni non è considerata un’impresa in difficoltà per il periodo interessato, a meno che
essa non soddisfi le condizioni previste alla lettera c) del primo comma.
Nel caso di Grande Impresa, la definizione di impresa in difficoltà è riportata nel pt 2.1 degli Orientamenti comunitari sugli
aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà pubblicati in GUUE C 244 del 01/10/2004