4612 - Regione Marche: commercio, approvata la graduatoria del bando scaduto il 9/6/2023
Criteri per la formazione della graduatoria
Comunicato stampa del 14/4/2023
Con Decreto del Dirigente Direzione Attività Produttive e Imprese n. 77 del 06 aprile 2023 è stato approvato il bando per gli interventi volti alla realizzazione di progetti per la riqualificazione e valorizzazione delle imprese commerciali.
Le domande possono essere presentate dalle 09:00 del 13/04/2023 alle 12:00 del 09/06/2023 al link raggiungibile alla pagina BANDI ATTIVI.
SCADENZA: 9/6/2023 (non è un click day, ci sarà una graduatoria)
FONDI STANZIATI: € 2.900.000,00
SOGGETTI BENEFICIARI (2)
2.1 I soggetti beneficiari, in regola rispetto alle disposizioni in materia fiscale ed assistenziale secondo la vigente normativa, sono:
- Micro, piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettaglio1, esistenti2;
- Micro, piccole e medie imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande
INTERVENTI AMMESSI (3)
Sono ammessi a contributo gli interventi relativi a:
A) Ristrutturazione, manutenzione straordinaria. Tali interventi sono ammessi solo se in possesso di titoli abilitativi edilizi (CILA/SCIA edilizia) o dichiarazione rilasciata da un tecnico abilitato attestante che pur trattandosi di opere di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria non prevede la presentazione di CILA/SCIA.
B) Ampliamento dei locali adibiti o da adibire ad attività commerciale. Tali interventi sono ammessi solo se in possesso di titoli abilitativi edilizi (CILA/SCIA edilizia) Le spese relative al deposito merci e agli uffici non sono ammissibili a contributo anche se il deposito/ufficio è contiguo all’unità locale;
C) Attrezzature fisse e mobili strettamente inerenti all’attività di vendita e/o di somministrazione di alimenti e bevande Le spese per allestimento di veicoli non sono ammesse;
D) Arredi strettamente inerenti all’attività di vendita e/o somministrazione di alimenti e bevande (ad eccezione di complementi di arredo, suppellettili e stoviglie, e quant’altro non strettamente funzionale all’attività da incentivare);
E) Investimenti high tech. Azioni d’impresa volte ad accrescere la competitività attraverso la diffusione di soluzioni innovative e tecnologiche (a titolo di esempio: sistemi di cassa evoluti e mobile POS, vetrine intelligenti, totem, commercio elettronico).
ENTITA' DEL CONTRIBUTO: 30% a fondo perduto (in de minimis)
- Il contributo regionale concesso è pari al 30% della spesa riconosciuta ammissibile.
- Non sono finanziabili gli investimenti mobiliari ed immobiliari, realizzati mediante operazioni di locazione finanziaria (es. leasing).
- I contributi sono concessi in conto capitale.
- Gli interventi finanziari devono essere conformi alla regola del “de minimis” ed è vietato cumulare altri contributi pubblici, configurati come aiuti di stato, relativi a leggi comunitarie, nazionali e regionali concernenti il medesimo investimento.
- Ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013, regime “de minimis”, l’importo complessivo degli aiuti concessi ad una medesima impresa non deve superare i € 200.000,00 nell’arco di tre esercizi finanziari, ossia degli esercizi utilizzati per scopi fiscali dall’impresa.
INVESTIMENTO MINIMO: € 15.000,00
INVESTIMENTO MASSIMO: € 60.000,00
La spesa ammissibile, al netto di IVA, non può essere inferiore a Euro 15.000,00 e superiore a Euro 60.000,00.
I BENI DEVONO ESSERE NUOVI DI FABBRICA
NON E' AMMESSO IL LEASING
SPESE NON AMMESSE (6)
- Acquisto in contanti;
- Acquisto dei veicoli;
- Acquisto di beni usati;
- Spese accessorie quali, a titolo di esempio, quelle relative: all’imposta IVA, alla stipula dei contratti per la fornitura (luce, gas, acqua), gli oneri di urbanizzazione, alle spese notarili, alla registrazione degli atti, alle spese tecniche per la predisposizione di atti comunali (DIA/SCIA, cambio di destinazione d’uso, ecc.);
- Acquisto di PC, Notebook o assimilati (se superiore complessivamente ad una unità);
- Spese per acquisto software/app mobile/programmi pc/antivirus. Tali spese sono ammesse solo se correlate all’acquisto di hardware;
- Spese sostenute in leasing;
- Telefonia, spese di attivazione e consumo internet (Fibra, ADSL…);
- Fatture/ricevute di importo inferiore ad € 100,00, IVA esclusa;
- Interessi passivi;
- Complementi d’arredo, a titolo di esempio: stoviglie, soprammobili, quadri, tappeti, ecc;
- Suppellettili varie e quant’altro non strettamente funzionale all’attività da incentivare;
- Piante, vasi, fiori, ecc.;
- Distributori automatici;
- Stoviglie, posate, biancheria, ecc;
- Sistemazione di esterni (rifacimento e/o asfaltature piazzali, illuminazione, recinzione, cancelli, ecc);
- Fatture per riparazioni, modifiche e sistemazioni;
- Fatture per pubblicità (saldi, iniziative promozionali ecc.);
- Fatture per smaltimento rifiuti;
- Fatture per estintori;
- Giochi per bambini;
- Materiale espositivo;
- Lavori in economia;
- Fatture prive di una descrizione dettagliata dei beni acquistati (es. fatture con soli codici articolo);
- Spese per assistenza tecnica, fiscale, legale e informatica;
- Spese per adeguamento dei locali agli obblighi di legge incluse le spese amministrative o di consulenza;
- Spese di noleggio delle apparecchiature, canoni ecc.
- Non rientrano, inoltre, tra le spese ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione di attivi di aziende.
- Non sono altresì ammissibili i costi di progettazione, di direzione dei lavori e di consulenza.
AMMESSE LE SPESE SOSTENUTE A PARTIRE DALL'1.1.2021
L'INVESTIMENTO DEVE ESSERE ULTIMATO entro 7 mesi dalla pubblicazione della graduatoria
- Tutti i progetti ammessi a finanziamento devono essere ultimati entro sette mesi dalla data di pubblicazione sul B.U.R della graduatoria, salvo proroghe debitamente autorizzate di non più di due mesi. Il progetto si intende ultimato quando tutti i beni sono stati fatturati, consegnati ed installati, le opere eseguite, tutte le fatture quietanzate.
- Alla scadenza dei termini previsti al punto 7.1. il contributo verrà revocato. L’ufficio provvederà a dare comunicazione della revoca alle imprese interessate.
- Sono ammessi a finanziamento i progetti a far data dal 01.01.2021.
CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLA GRUADORIA (12)
ESERCIZIO |
PUNTI |
a. Nuovi esercizi commerciali3[1] (che hanno iniziato l'attività successivamente al 01.01.2022 ed entro la data di presentazione della domanda) Al fine dell’assegnazione del punteggio va allegata la copia dell’autorizzazione amministrativa/Dia/Scia/Comunicazione di inizio attività. In mancanza il punteggio non verrà assegnato. |
20 |
b. Esercizi commerciali i cui titolari abbiano un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni (si intende 36 non compiuti). Il punteggio viene assegnato nel modo seguente: · società in nome collettivo e le società semplice, in questo caso i titolari sono tutti i soci. Il requisito deve essere posseduto da almeno uno dei soci; |
10 |
· società in accomandita semplice; titolare è il socio accomandatario. Il requisito deve essere posseduto da almeno un socio accomandatario; · società semplificata a responsabilità limitata di cui al com.1 dell’articolo 3 della legge n. 27 del 24.03.2012. Il requisito deve essere posseduto da almeno uno dei soci; · per le società a responsabilità limitata, che non rientrano tra quelle di cui al punto precedente, e le società per azioni, non esistendo la titolarità ma la rappresentanza legale, non può essere presa in considerazione l’età del rappresentante legale, e quindi, non si applica tale punteggio. |
|
c. Esercizi commerciali ubicati nei centri storici Al fine dell’attribuzione del punteggio va allegata l’autocertificazione attestante l’ubicazione dell’esercizio commerciale nel centro storico. In mancanza il punteggio non verrà assegnato. |
5 |
d. Esercizi commerciali nei quali sono stati completati i lavori e gli acquisti, regolarmente fatturati al 100%. |
5 |
e. Esercizi commerciali che negli ultimi tre anni non hanno percepito contributi pubblici relativi a leggi comunitarie, nazionali e regionali (es. c/interesse) concernenti la medesima unità locale. |
10 |
f. Esercizi commerciali nei quali il titolare (se ditta individuale) o legale rappresentante (se società) è donna. |
5 |
[1] Per nuovo esercizio commerciale si intende l’apertura di un nuovo punto vendita successivamente al 01.01.2022 (è considerata nuova attività il subentro se la ditta alla quale sono subentrato ha iniziato l’attività dal 01.01.2022). Non è considerato nuovo esercizio l’ampliamento dell’attività commerciale.
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identificativo : | 6823 |
Titolo: |
BANDO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI AI PROGETTI PER LA RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE IMPRESE COMMERCIALI |
Area organizzativa: | DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO |
Struttura: | Direzione Attività produttive e imprese |
Procedura: | Richiesta di pubblicazione (per preinformativa) |
Data di pubblicazione: | lunedì 3 aprile 2023 |
Data pubblicazione graduatoria: | ## |
Scadenza: | venerdì 9 giugno 2023 |
Contatto: | Ludovica Ballini - Veronica Gervasio - Ilari Testini - Nadia Luzietti |
Email contatto: | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Telefono contatto: | 071-8063843 - 071-8063731 - 071-8063062 - 071-8063727 |
Soggetti ammessi beneficiari: | |
Note: | 1.1. Il presente intervento mira alla realizzazione di progetti relativi alla riqualificazione e alla valorizzazione commerciale di aree, vie o piazze, con particolare riguardo ai centri storici e privilegiando l’attivazione da parte dei giovani di nuovi esercizi commerciali. - INTERVENTI n. 1 e n. 2 DELLA DGR n. 1094/2022 - DGR n. 1568 del 28 Novembre 2022 |
Allegati: |
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