4892 - Non è sanzionabile chi si allinea alla prassi delle Entrate (ItaliaOggi 11/7/2024)

D.Lgs. 14 giugno 2024, n. 87

Revisione del sistema sanzionatorio tributario, ai sensi dell'articolo 20 della legge 9 agosto 2023, n.

Art. 3

Modifiche al decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472

  1. c) all'articolo 6:

…….

2) dopo il comma 5-bis, è aggiunto, in fine, il seguente: «5-ter. Non è punibile il contribuente che si adegua alle indicazioni rese dall'amministrazione competente con i documenti di prassi riconducibili alle tipologie di cui all'articolo 10-sexies, comma 1, lettere a) e b), della legge 27 luglio 2000, n. 212, provvedendo, entro i successivi sessanta giorni dalla data di pubblicazione delle stesse, alla presentazione della dichiarazione integrativa e al versamento dell'imposta dovuta, sempreché la violazione sia dipesa da obiettive condizioni d'incertezza sulla portata e sull'ambito di applicazione della norma tributaria.»;


La novità è entrata in vigore il 1° settembre.

Niente sanzioni per i contribuenti che si allineano entro 60gg alle circolari dell'agenzia delle entrate pubblicate dopo il 1 settembre 2024.

La violazione commessa dal contribuente deve comunque dipendere dal obbiettive condizioni di incertezza che comunque vengono valutate in modo discrezione dalla stessa amministrazione finanziaria.

I documenti di prassi sono quelli previsti  dall’art. 10-sexies, comma 1, lettere a) e b), della legge 212/2000 (Statuto dei diritti del contribuente).

ItaliaOggi 11/7/2024  "La paradossale applicazione a discrezione del sanzionatore"

In poche parole l'amministrazione finanziaria si trova nella privilegiata posizione rispetto ai contribuenti prima di interpretare una normativa e poi di stabilire se la medesima interpretazione è di tale valore dal punto di vista fiscale da far scattare la depenalizzazione nei confronti di chi si va da allineare all'indicazione dell'agenzia delle entrate.


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