4881 - Sabatini, termine per l'invio della richiesta di erogazione del contributo (Modulo RU)

La vecchia normativa prevedeva invece il termine di 60 gg dall'ultimazione dell'investimento, ora non c'è più un termine che decorre dalla 

data dell'ultima fattura.

    Esempio
Termine per la realizzazione dell'investimento 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento Contratto di finanziamento stipulato   1/1/2024
Termine per la realizzazione dell'investimento   1/1/2025
Termine per l'invio della richiesta di erogazione (RU) 120 gg dal termine ultimo previsto per la conclusione dell'investimento

Termine per l'invio del Modulo (RU)

Entro tale data di beni devono:

- essere interconnessi (se industria 4.0);

- interamente pagati.

  30/4/2025

 

CIRCOLARE DIRETTORIALE 6 DICEMBRE 2022, N. 410823

13.3  (TERMINE PER COMPLETARE  L'INVESTIMENTO) Le PMI sono tenute a completare il programma d’investimento entro dodici mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento, pena la revoca dell’agevolazione. (DOCUMENTI CHE PROVANO L'ULTIMAZIONE DELL'INVESTIMENTO) A tale fine, è presa in considerazione la data dell’ultimo titolo di spesa riferito al programma d’investimento o, nel caso di operazione di leasing finanziario, la data dell’ultimo verbale di consegna dei beni.  (I BENI DEVONO ESSERE INTERAMENTE PAGATI) A programma d’investimento ultimato e previo pagamento a saldo dei beni oggetto dell’agevolazione, la PMI compila, in via esclusivamente telematica attraverso la procedura disponibile nella piattaforma (https://benistrumentali.dgiai.gov.it/Imprese), inserendo le credenziali trasmesse via PEC dal Ministero all’impresa o attraverso ulteriori modalità di autenticazione che potranno essere comunicate sul sito web del Ministero nella sezione dedicata all’incentivo, apposita richiesta di erogazione del contributo tramite il modulo RU (allegato n. 2 per le agevolazioni di cui al decreto/allegato n. 2 Bis per le agevolazioni di cui al decreto Capitalizzazione). La suddetta richiesta è resa sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l’avvenuta ultimazione e l’articolazione del programma d’investimento, nonché l’avvenuto pagamento a saldo dei beni oggetto del programma, nonché il versamento delle quote di aumento di capitale nei termini e nelle modalità previste dal punto 5.4, per le sole domande di agevolazione di cui al decreto Capitalizzazione. Terminata la fase di compilazione, la piattaforma consente all’impresa beneficiaria la generazione del modulo RU, in conformità allo schema di cui all’allegato n. 2 o di cui all’allegato n. 2 Bis, che deve essere inoltrato al Ministero tramite piattaforma unitamente alla documentazione prevista dal punto successivo, previa apposizione della firma digitale del legale rappresentante dell’impresa o del procuratore, (TERMINE PER  L'INVIO DELLA RICHIESTA DI EROGAZIONE) entro il termine massimo di centoventi giorni dal termine ultimo previsto per la conclusione del programma d’investimento. Il mancato rispetto dei citati termini e condizioni determina la revoca totale dell’agevolazione.

I moduli RU non compilati in via telematica e/o non inoltrati al Ministero attraverso la piattaforma, oppure compilati e inviati con altre modalità, non sono procedibili.

13.4 Il modulo RU deve essere trasmesso al Ministero attraverso la piattaforma, corredato della seguente documentazione:

a) dichiarazione/i liberatoria/e, redatta/e secondo lo schema di cui all’allegato n. 4 generata attraverso la piattaforma, resa/e dal/i fornitore/i sotto forma di dichiarazione/i sostitutiva/e di atto di notorietà attestante/i, altresì, il requisito di nuovo di fabbrica, nonché, nel caso di investimenti green relativi a beni “a basso impatto ambientale”, che in riferimento ai medesimi sussista un’idonea certificazione ambientale di prodotto riconosciuta a livello europeo oppure un’idonea autodichiarazione ambientale rilasciata da produttori, importatori o distributori dei beni, tra quelle indicate nelle sezioni 2A e 2B nell’allegato 6/C;

b) in caso di contributo superiore a 150.000,00 euro, qualora vi siano state variazioni rispetto alle informazioni fornite in sede di domanda, dichiarazioni in merito ai dati necessari per la richiesta delle informazioni antimafia per i soggetti sottoposti alla verifica di cui all’articolo 85 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e ss.mm.ii., rese utilizzando i modelli disponibili nella sezione “BENI STRUMENTALI (NUOVA SABATINI)” del sito www.mimit.gov.it.

(INTERCONNESSIONE PER I BENI INDUSTRIA 4.0) Nel caso di domande di agevolazione per la realizzazione di investimenti 4.0, nel predetto modulo RU, il legale rappresentante o il procuratore dell’impresa beneficiaria deve, altresì, attestare che i beni possiedono le caratteristiche tecniche tali da includerli negli elenchi di cui all’allegato 6/A o 6/B. Nel caso di beni materiali rientranti nella prima sezione “Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti” dell’allegato 6/A, nella medesima dichiarazione, il legale rappresentante o il procuratore è tenuto ad attestare che gli stessi sono oggetto di interconnessione e integrazione, ossia che sono interconnessi ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program e integrati con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo.

Nel caso di domande di agevolazione per la realizzazione di investimenti green, il legale rappresentante o il procuratore dell’impresa beneficiaria deve, altresì, alternativamente dichiarare nel predetto modulo RU:

- il possesso di un’idonea certificazione ambientale di processo rilasciata o convalidata da un organismo indipendente accreditato, tra quelle indicate nella sezione 1 dell’allegato 6/C;

o

- che i beni rientranti negli investimenti green sono corredati da una delle certificazioni ambientali di prodotto riconosciute a livello europeo oppure da un’idonea autodichiarazione ambientale rilasciata da produttori, importatori o distributori dei beni, tra quelle indicate nelle sezioni 2A e 2B dell’allegato 6/C, unitamente al possesso della/e 32 dichiarazione/i liberatoria/e resa/e dal/i fornitore/i sotto forma di dichiarazione/i sostitutiva/e di atto di notorietà attestante/i la/e predetta/e certificazione/i e/o autodichiarazione/i come previsto dal punto 13.4, lett. a). 

Il Ministero, ricevuto il modulo RU, procede entro sessanta giorni, nei limiti dell’effettiva disponibilità di cassa nel relativo capitolo di bilancio, ad erogare, sulla base delle dichiarazioni prodotte dalla PMI in merito alla realizzazione del programma d’investimento, la prima quota di contributo di cui al punto 8.1 o di cui al punto 8.12 alla PMI o, in alternativa, il medesimo contributo in un’unica soluzione nel caso di domande che presentano i requisiti di cui al precedente punto 13.2, previa verifica della completezza della documentazione inviata dall’impresa, della presenza di un Durc regolare e valido alla data dell’erogazione e acquisite le eventuali ulteriori certificazioni rilasciate da altri soggetti pubblici.


VECCHIA NORMATIVA 

L'attestazione di avvenuta ultimazioni dell'investimento doveva essere inviata entro 60gg dalla data di ultimazione dell'investimento

Circolare direttoriale 15 febbraio 2017, n. 14036 (con i successivi aggiornamenti)

13.3 (TERMINE PER COMPLETARE L'INVESTIMENTO) Le PMI sono tenute a completare l’investimento entro dodici mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento, pena la revoca dell’agevolazione. A tale fine, è presa in considerazione la data dell’ultimo titolo di spesa riferito all’investimento o, nel caso di operazione di leasing finanziario, la data dell’ultimo verbale di consegna dei beni. Ad investimento ultimato, la PMI compila, in via esclusivamente telematica attraverso la procedura disponibile nella piattaforma (https://benistrumentali.dgiai.gov.it/Imprese), inserendo le credenziali trasmesse via PEC dal Ministero all’impresa o attraverso ulteriori modalità di autenticazione che potranno essere comunicate sul sito web del Ministero nella sezione dedicata all’incentivo, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l’avvenuta ultimazione dell’investimento (di seguito: modulo DUI), prevista dall’articolo 10, comma 1, lettera a), del decreto. Terminata la fase di compilazione, la piattaforma consente all’impresa beneficiaria la generazione del modulo DUI, contenente l’elenco dei beni oggetto di agevolazione, in conformità allo schema di cui all’allegato n. 2, (TERMINE PER L'INVIO DELLA DICHIARAZIONE DI ULTIMAZIONE DELL'INVESTIMENTO) che deve essere inoltrato al Ministero tramite piattaforma, previa apposizione della firma digitale del legale rappresentante dell’impresa o del procuratore, entro sessanta giorni dalla data di ultimazione e, comunque, non oltre sessanta giorni dal termine ultimo previsto per la conclusione dell’investimento, pena la revoca del contributo concesso.

I moduli DUI non compilati in via telematica e/o non inoltrati al Ministero attraverso la piattaforma, ovvero compilati e inviati con altre modalità, sono irricevibili.