Carolina Lussana, presidente del Consiglio di presidenza della Giustizia tributaria:
- Il 49% delle sentenze sono favorevoli agli uffici impositori.
- La giustizia tributaria gestisce, in media ogni anno, “cause per un valore complessivo di circa 40 miliardi di euro, pari a 2 punti percentuali di Pil, come una manovra finanziaria”.
- In primo grado si è passati dai 652 giorni del 2021, ai 571 del 2022, per arrivare ai 430 del 2023
- In secondo grado si è invece passati dai 1.079 giorni del 2021 ai 973 del 2022, per arrivare ai 970 del 2023
- l valore medio dei ricorsi definiti in primo grado, infine, è stato pari a 95.211 euro, mentre il valore medio degli appelli definiti in secondo grado è stato pari a 188.783 euro.
- Nel 2023 - ha riferito - sono pervenuti presso le Corti di giustizia tributaria di primo grado 138.372 ricorsi. Quelli definiti sono stati 139.203. Nel 2022 i ricorsi pervenuti erano stati 145.984 e quelli definiti 135.066
- Nelle Corti di giustizia tributaria di secondo grado gli appelli pervenuti nel 2023 sono stati 36.916. Quelli definiti 52.915. Nel 2022 gli appelli pervenuti erano stati 41.058 e quelli definiti 54.915
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