Norme più favorevoli applicabili anche per il passato
La Consulta ha già chiarito che il principio del favor rei incontra poche eccezioni
Dario Deotto Luigi Lovecchio
Sulla base di tali riflessioni, ecco, allora, che la decorrenza (chiaramente) futura delle nuove disposizioni in materia di sanzioni, in mancanza di deroghe che devono comunque rispettare – come si è visto – i precetti costituzionali di ragionevolezza ed eguaglianza, non potrà precludere l’applicazione del favor alle violazioni già commesse prima e non divenute definitive. In sostanza, a parte il limite della definitività dell’atto, è evidente che la “banale” decorrenza delle nuove previsioni non potrà risultare derogativa del principio del favor rei.
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