Si cambia rotta: rilevante anche l'utilizzo per tributi diversi da Iva e dirette.
La sentenza della cassazione 13149 del 28/4/2020 arriva ad un risultato opposto rispetto alla sentenza 38042/2029 nella quale era previsto che il reato sussiste solo con riferimento ai pagamenti di imposte e Iva compensati con crediti indebiti.