Sara` possibile presentare domande a breve per ricevere finanziamenti a tasso irrisorio a valere su progetti che abbiano come obiettivo quello del miglioramento delle condizioni ambientali attraverso la riduzione delle emissioni di CO2.
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RICHIESTA DATI PER LA COMUNICAZIONE E DICHIARAZIONE IVA 2012 (PERIODO D’IMPOSTA 2011) |
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pubblicato il 26/01/2012, 296 Kb, a cura di: Studio Meli S.r.l. |
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RICORSO TRIBUTARIO DI UNA DITTA ESERCENTE ATTIVITA` DI RISTORANTE E DI BAR CHE SI BASA SU ASSERITE MEDIE DI RICARICHE PER ALIMENTI, SUGLI SFRIDI, SULLE QUANTITA` PORZIONI, SULL’AUTOCONSUMO, ECC. |
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pubblicato il 01/02/2012, 316 Kb, a cura di: Studio Dott. Alvise Bullo |
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MEMORIE DI CUI ALL’ART 12, CO 7 L. 212/2000 IN MATERIA DI STUDI DI SETTORE DOPO IL RICEVIMENTO DEL PVC |
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pubblicato il 08/09/2011, 298 Kb, a cura di: Studio Dott. Alvise Bullo |
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I REGIMI FISCALI AGEVOLATI PER I CONTRIBUENTI MINIMI |
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pubblicato il 04/01/2008, 1 Kb, a cura di: AteneoWeb S.r.l. |
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altri strumenti utili... |
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In sintesi: BENEFICIARI Persone fisiche e giuridiche (dalle imprese, agli enti pubblici, ai condominii agli enti non profit) PROGETTI FINANZIABILI Come gia` accennato sono finanziabili tutti quei progetti che consentiranno di abbattere l`emissione di anidride carbonica e pertanto quelli di microcogenerazione diffusa, rinnovabili, motori elettrici, gestione forestale sostenibile, ricerca, protossido di azoto, usi finali. Nel dettaglio A beneficiare delle agevolazioni previste saranno progetti di investimento sia regionali che nazionali. Gli interventi finanziabili con il Fondo Kyoto a livello regionale sono:
- microcogenerazione diffusa: installazione di impianti che utilizzano gas naturale, biomassa vegetale solida, biocombustibili liquidi di origine vegetale, biogas e in co-combustione gas naturale-biomassa quali fonti energetiche;
- installazione di impianti da fonti rinnovabili per la generazione di elettricita` o calore (eolico, idroelettrico, solare termico, biomassa, fotovoltaico);
- risparmio energetico e incremento dell`efficienza negli usi finali dell`energia.
E` possibile presentare un unico progetto di investimento che contempli l`integrazione di piu` interventi, comunque combinati, da realizzarsi nello stesso sito (sistema integrato). Gli interventi finanziabili con il Fondo Kyoto a livello nazionale sono:
- sostituzione di motori elettrici industriali con motori ad alta efficienza;
- interventi sui cicli produttivi delle imprese che producono acido adipico e delle imprese agro-forestali (misura protossido di azoto);
- attivita` di ricerca per lo sviluppo di tecnologie innovative per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
- progetti regionali di gestione forestale sostenibile volti ad identificare interventi diretti a ridurre il depauperamento dello stock di carbonio nei suoli forestali e nelle foreste.
SPESE AMMISSIBILI a) i costi di progettazione di sistema, compresa l`eventuale realizzazione di diagnosi energetica, b) gli studi di fattibilita` strettamente necessari per la progettazione degli interventi; tali costi sono riconosciuti nella misura massima dell`8% del totale generale dei costi ammissibili. c) i costi delle apparecchiature comprensivo delle forniture di materiali e dei componenti strettamente necessari alla realizzazione dell`intervento d) i costi delle infrastrutture comprese le opere edili strettamente necessarie alla realizzazione dell`impianto, e) i costi di allacciamento alla rete, ovvero nel caso della Misura usi finali, i costi strettamente necessari al montaggio e assemblaggio delle tecnologie installabili, f) i costi di installazione, compresi avviamento e collaudo
TIPOLOGIA ED ENTITA` DELL`AGEVOLAZIONE Finanziamenti a tasso agevolato dello 0,5% annuo, rimborsabili in 6 anni (15 per gli enti pubblici), erogati in regime di de minimis, a copertura al massimo del 70% (90% per gli enti pubblici) delle spese ammissibili.
TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E` necessario accreditarsi preventivamente in una sezione del sito della Cassa Depositi e Prestiti attiva dal prossimo 2 marzo; successivamente il beneficiario si dovra` recare presso una delle banche aderenti alla convenzione Abi-Cdp per gli ulteriori adempimenti e la stipula del contratto di finanziamento. Le regioni Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte si occuperanno direttamente della fase istruttoria, attraverso enti di sviluppo e societa` finanziarie regionali. Le domande poi possono essere presentate a partire dal 16 marzo prossimo e fino al 14 luglio.
Dott.ssa Laura Bertozzi
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