Il Sole 24 Ore
07 Settembre 2018
R&S presuppone rischio, innovazione e
trasferibilità
Le definizioni internazionali hanno un impatto sul nostro concetto di ricerca
Commissione Ue e Ocse escludono le modifiche di carattere «routinario»
Alcuni punti fermi: impossibilità di utilizzare tecnologie già disponibili, no alle modifiche
ordinarie a prodotti e linee di produzione, sì alla presenza di un rischio finanziario e tecnico.
Ma anche molti passaggi ancora da chiarire. Il Piano nazionale Industria 4.0 contiene
importanti misure dirette a stimolare la spesa privata in ricerca e sviluppo, per innovare
processi e prodotti e garantire la competitività futura delle nostre imprese.
La fruizione di questi benefici passa, tuttavia, dall’individuazione delle attività inquadrabili
come ricerca e sviluppo, secondo la concezione adottata dal legislatore nazionale.
Attività sulle quali le interpretazioni si susseguono in maniera continua.