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NORME E TRIBUTI
15 Settembre 2017
Il Sole 24 Ore
Consiglio di Stato. I giudici fanno il punto sul rapporto fra benefici e ritardi della pubblica amministrazione
«Pa» lenta, stop agli incentivi
La concessione comunale tardiva non «salva» il bonus all’impresa
Se il Comune tarda a rilasciare i permessi propedeutici alla realizzazione dell’investimento, la Regione può revocare gli incentivi riconosciuti all’impresa che li attende.
Lo ha sancito a chiare lettere il Consiglio di Stato (sentenza n. 4310/2017, pubblicata il 12 settembre), che, ribaltando la decisione del Tar Molise, ha confermato il provvedimento di revoca delle agevolazioni emanato dalla Regione Molise a carico di un’impresa che, per i ritardi burocratici del Comune di Termoli, sul quale doveva realizzare uno stabilimento, non ha potuto rispettare i tempi previsti dal bando incentivi per la conclusione dell’investimento.
Lo ha sancito a chiare lettere il Consiglio di Stato (sentenza n. 4310/2017, pubblicata il 12 settembre), che, ribaltando la decisione del Tar Molise, ha confermato il provvedimento di revoca delle agevolazioni emanato dalla Regione Molise a carico di un’impresa che, per i ritardi burocratici del Comune di Termoli, sul quale doveva realizzare uno stabilimento, non ha potuto rispettare i tempi previsti dal bando incentivi per la conclusione dell’investimento.