(1260) Fondo centrale di garanzia, nelle Marche accesso limitato a 150mila euro; più vantaggi per le Pmi di tutti i sottori economici (Comunicato stampa della Regione Marche del 10/12/2014)

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Written by: Redazione
mercoledì 10 dicembre 2014 RssIcon

Rafforzata l’intermediazione dei Confidi nel rapporto tra le banche e le piccole e medie imprese (Pmi) di tutti i settori economici nelle operazioni di finanziamento a garanzia del Fondo centrale. Le Marche diventano una regione dove il Fondo limita il proprio intervento alla controgaranzia per finanziamenti di importo inferiore ai 150 mila euro. In questo modo viene facilitata la procedura di “riassicurazione di portafoglio”, consentendo un utilizzo delle risorse del Fondo stesso molto più ampio e efficace per le Pmi marchigiane.

La Giunta regionale ha adottato una delibera, proposta dall’assessore alle Attività Produttive Sara Giannini che limita l’accesso al Fondo centrale di garanzia alle sole operazioni sotto i 150 mila euro. “La decisione – spiega l’assessore – valorizza l’attività del Confidi, a fronte della riduzione delle risorse messe a disposizione del Fondo regionale di garanzia, la cui attuale dotazione ha raggiunto il limite di assorbimento delle operazioni”.

La decisione determina diversi e positivi vantaggi, dal momento che la controgaranzia è l’unica modalità operativa che consente di generare un effetto positivo, sia per la banca, sia per il Confidi, in termini di riduzione degli assorbimenti patrimoniali e di copertura delle perdite. Inoltre estende la controgaranzia dei confidi a tutto il portafoglio di domande e non alla singola operazione. Senza contare che l’utilizzo del Fondo, esclusivamente in controgaranzia per le operazioni di importo più contenuto, esclude la garanzia diretta delle banche, con vantaggi innegabili per tutti i soggetti coinvolti.

La decisione della Giunta regionale ha avuto la condivisione dell’Abi (Associazione bancaria italiana) Marche. È maturata nell’ambito dei confronti con le Associazioni di categoria del sostegno al credito.