(1229) Turismo: un bonus digitalizzazione per attivare il Wi-Fi (Fonte: www.pmi.it - 16/12/2014)

Turismo: un bonus digitalizzazione per attivare il Wi-Fi

Importanti modifiche al credito d'imposta per la digitalizzazione degli esercizi ricettivi: i nuovi vincoli sul servizio Wi-Fi gratuito.

- 16 dicembre 2014
Pmi TVOffice 365: la casella email in ordine con Clutter

Tra le novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2015 vi sono anche le nuove condizioni per accedere al bonus digitalizzazione previsto per gli esercizi ricettivi dall’art. 9 del DL n. 83/2014 (c.d. Decreto Cultura).

=> Strutture ricettive: gli incentivi del Decreto Cultura

Credito d’imposta

L’obiettivo dell’incentivo è di sostenere la competitività del settore del turismo, favorendo la digitalizzazione, la riqualificazione e l’accessibilità delle strutture ricettive. A tale scopo verrà concesso un credito d’imposta per i periodi di imposta 2015, 2016 e 2017, pari al 30% dei costi sostenuti per gli investimenti nel Wi-Fi da offrire gratuitamente ai propri clienti, ripartito in tre quote annuali di pari importo e utilizzabile esclusivamente in compensazione.

=> Incentivi Cultura e Turismo: pubblicati in GU

 

 

Condizioni

La novità riguarda in particolare i vincoli imposti per l’accesso all’agevolazione: la connessione dovrà avere una velocità minima in download di 1 megabit/s. La norma è stata introdotta con il nuovo comma 2-bis dell’art. 16 del Ddl Stabilità che modifica l’art. 9, comma 2, lettera a), D.L. n. 83/2014 subordinando il riconoscimento del credito di imposta per le spese relative ad impianti Wi-Fi alla velocità della Rete, mentre finora non era prevista alcuna condizione.

Spese ammissibili

Il credito d’imposta verrà concesso a fronte di investimenti in:

  • impianti Wi-Fi;
  • siti web ottimizzati per il sistema mobile;
  • programmi per la vendita diretta di servizi e pernottamenti e la distribuzione sui canali digitali, purché in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all’integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati e di favorire l’integrazione fra servizi ricettivi ed extra-ricettivi;
  • spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio;
  • servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale;
  • strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità;
  • servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente nelle strutture interessate.

=> Art Bonus e detrazioni fiscali nel Decreto Cultura

Non rientrano nell’agevolazione, invece, le spese ed i costi relativi all’intermediazione commerciale.

 

Se vuoi aggiornamenti su Turismo: un bonus digitalizzazione per attivare il Wi-Fi inserisci la tua e-mail nel box qui sotto: