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Agevolazioni. Si parte da 50 milioni nel 2015
I fondi per il piano «Made in Italy» tra 100 e 150 milioni
Carmine Fotina
ROMA
Per i fondi destinati al piano "made in Italy" si profila una soluzione ponte con un primo finanziamento. L'ipotesi di lavoro minima sulla quale i tecnici del governo stanno lavorando nelle ultime ore, in vista del maxiemendamento alla Legge di stabilità, sarebbe di circa 50 milioni nel 2015 e 60 nel 2016.
È anche possibile che, nei prossimi giorni, la dote venga rafforzata. Ad ogni modo si tratterebbe di un recupero solo parziale di quanto annunciato dal governo, con grande enfasi, prima con la conferenza stampa di fine estate (29 agosto) poi con il varo del decreto Sblocca-Italia. Si era partiti dai 270 milioni in un triennio citati dal comunicato stampa di Palazzo Chigi, poi circoscritti in 220 milioni di cui 130 nel primo anno (50 milioni per il 2016 e 40 per il 2017).
ROMA
Per i fondi destinati al piano "made in Italy" si profila una soluzione ponte con un primo finanziamento. L'ipotesi di lavoro minima sulla quale i tecnici del governo stanno lavorando nelle ultime ore, in vista del maxiemendamento alla Legge di stabilità, sarebbe di circa 50 milioni nel 2015 e 60 nel 2016.
È anche possibile che, nei prossimi giorni, la dote venga rafforzata. Ad ogni modo si tratterebbe di un recupero solo parziale di quanto annunciato dal governo, con grande enfasi, prima con la conferenza stampa di fine estate (29 agosto) poi con il varo del decreto Sblocca-Italia. Si era partiti dai 270 milioni in un triennio citati dal comunicato stampa di Palazzo Chigi, poi circoscritti in 220 milioni di cui 130 nel primo anno (50 milioni per il 2016 e 40 per il 2017).
