Destinazione Italia, via al piano
Il credito d'imposta sulla ricerca limitato al 50% degli incrementi annuali di spesa
Carmine Fotina
ROMA
Via libera definitivo dell'Aula del Senato al decreto Destinazione Italia
La misura più attesa dalle imprese è il credito d'imposta per gli investimenti in ricerca. L'intervento è però limitato, in quanto riguarda il 50% degli incrementi annuali di spesa. Sulla carta ci sono 600 milioni in tre anni, ma secondo i tecnici del Senato, per il 2014 la misura risulterebbe non coperta. Problemi analoghi di copertura interessano anche i voucher a fondo perduto, fino a 10mila euro, per le aziende che avviano processi di digitalizzazione.