(695) Avvisi di recupero credti d'imposta sono pari agli avvisi di accertamento

www.fiscooggi.it   -  3 settembre 2013
Avvisi di recupero crediti d’imposta  sono pari agli avvisi di accertamento
Il debito tributario, in seguito a compensazioni fiscali fruite illegittimamente, è richiesto al contribuente con informativa che può essere impugnata in Ct
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SINTESI: In tema di contenzioso tributario, gli avvisi di recupero di crediti di imposta illegittimamente compensati, oltre ad avere una funzione informativa dell’insorgenza del debito tributario, costituiscono manifestazioni della volontà impositiva da parte dello Stato al pari degli avvisi di accertamento o di liquidazione, e come tali sono impugnabili innanzi alle commissioni tributarie, ai sensi dell’articolo 19 del Dlgs n. 546 del 1992, anche se emessi anteriormente all’entrata in vigore della legge n. 311 del 2004, che ha espressamente annoverato l’avviso di recupero quale titolo per la riscossione di crediti indebitamente utilizzati in compensazione (Cassazione 4968/2009, 22322/2010, 12194/2008 e 16293/2007).
 
Ordinanza n. 18033 del 24 luglio 2013 (udienza 26 giugno 2013)
Cassazione civile, sezione VI – 5 – Pres. Cicala Mario – Est. Di Blasi Antonino
Riscossione – Crediti d’imposta illegittimamente utilizzati – Avvisi di recupero – Atti emanati prima dell’entrata in vigore della legge 311/2004 – Validità
pubblicato Martedì 3 Settembre 2013