05 ott 2012 00:00:00:000
NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA: IL 16 OTTOBRE LA FIRMA A ROMA.
Il 16 ottobre prossimo avverrà la firma del nuovo Accordo di Programma da parte del Ministro dello Sviluppo e dei Presidenti delle Regioni Marche e Umbria a Roma presso il Ministero. “Ringraziamo il Ministro Corrado Passera per la sua grande disponibilità – commenta soddisfatto il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca – perché con la firma del nuovo Accordo si sbloccano risorse nazionali importantissime per il sostegno del lavoro e delle piccole imprese del territorio. E’ un altro passo avanti, che abbiamo seguito e voluto con determinazione, nella tutela dell’occupazione e della coesione sociale, priorità assolute del Governo regionale”. Il nuovo Accordo di programma conferma la priorità del lavoro nella valutazione dei progetti, cioè il reimpiego occupazionale dei lavoratori ex-Ardo, riconoscendo i diritti di chi viene penalizzato maggiormente da tale crisi. Inoltre, gli interventi nazionali vengono potenziati e resi più flessibili e appetibili per i progetti, attraverso la previsione della Legge 181 “turbo” con un’intensità di aiuto maggiorata rispetto a quella ordinaria. Questo significa che un imprenditore può ricevere sull’investimento che crea occupazione un contributo a fondo perduto del 20%, un mutuo agevolato del 50%, una partecipazione al capitale del 5%: “Credo – aggiunge Spacca - che più di così non si potesse fare”. La firma dell’Accordo sblocca 35 milioni di euro di risorse nazionali. Gli interventi d dell’Accordo stesso sono invece in corso da oltre 2 anni, con 23,9 milioni di euro di investimenti per l’occupazione e le piccole imprese. .
NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA: IL 16 OTTOBRE LA FIRMA A ROMA.
Il 16 ottobre prossimo avverrà la firma del nuovo Accordo di Programma da parte del Ministro dello Sviluppo e dei Presidenti delle Regioni Marche e Umbria a Roma presso il Ministero. “Ringraziamo il Ministro Corrado Passera per la sua grande disponibilità – commenta soddisfatto il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca – perché con la firma del nuovo Accordo si sbloccano risorse nazionali importantissime per il sostegno del lavoro e delle piccole imprese del territorio. E’ un altro passo avanti, che abbiamo seguito e voluto con determinazione, nella tutela dell’occupazione e della coesione sociale, priorità assolute del Governo regionale”. Il nuovo Accordo di programma conferma la priorità del lavoro nella valutazione dei progetti, cioè il reimpiego occupazionale dei lavoratori ex-Ardo, riconoscendo i diritti di chi viene penalizzato maggiormente da tale crisi. Inoltre, gli interventi nazionali vengono potenziati e resi più flessibili e appetibili per i progetti, attraverso la previsione della Legge 181 “turbo” con un’intensità di aiuto maggiorata rispetto a quella ordinaria. Questo significa che un imprenditore può ricevere sull’investimento che crea occupazione un contributo a fondo perduto del 20%, un mutuo agevolato del 50%, una partecipazione al capitale del 5%: “Credo – aggiunge Spacca - che più di così non si potesse fare”. La firma dell’Accordo sblocca 35 milioni di euro di risorse nazionali. Gli interventi d dell’Accordo stesso sono invece in corso da oltre 2 anni, con 23,9 milioni di euro di investimenti per l’occupazione e le piccole imprese. .
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