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Inibitoria all’escussione di garanzie MCC a tutela dell’interesse dei creditori / Matteo DE LISE e Nicola PALLADINO SINTESI Negli ultimi anni c’è stato un massiccio ricorso ai finanziamenti garantiti dal Fondo centrale di garanzia per le PMI (Mcc), ora molte aziende hanno difficoltà a rimborsarli. Tradizionalmente, in caso di inadempienza, la banca poteva risolvere il contratto ed escutere immediatamente la garanzia, con subentro del Fondo e una conseguente modifica delle posizioni creditorie. Tuttavia, questo meccanismo rischiava di compromettere le trattative, alterando gli equilibri tra i creditori proprio mentre si tentava di trovare una soluzione condivisa. Da qui si è sviluppato lo strumento dell’inibitoria all’escussione: un divieto temporaneo di attivare la garanzia MCC quando questa mossa rischia di danneggiare l’intera platea dei creditori e di rendere impraticabile la finanza-ponte necessaria al piano di ristrutturazione. La giurisprudenza ha confermato questa lettura……. Sul piano operativo, MCC ha intensificato i controlli, richiedendo alle imprese dossier accurati e piena coerenza dei dati…. L'ARTICOLO E' STATO CARICATO NELL'ARE RISERVATA ALLO STUDIO
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4587 - Inibitoria all’escussione di garanzie MCC a tutela dell’interesse dei creditori (Eutekne - 6/11/2025)
Categoria principale: Rassegna Stampa
