Le associazioni delle start-up stanno vivendo una fase contrastante: da un lato .............................; dall’altro cresce la preoccupazione per la mancata proroga dell’incentivo fiscale del 30% destinato a chi investe in start-up e PMI innovative, in scadenza il 31 dicembre 2025.
La misura è finita sotto osservazione della Commissione europea, che ha contestato l’accesso indebito al beneficio da parte di società prive dei requisiti da start-up. Il MIMIT ha quindi rivisto i criteri — tra cui l’esclusione delle attività prevalenti di agenzia e consulenza — ma il negoziato con Bruxelles si è prolungato, facendo temere un vuoto normativo. Una proroga quinquennale appare improbabile; si valuta invece una nuova misura decennale da notificare come aiuto di Stato, con tempi di autorizzazione stimati in almeno tre mesi.
L'ARTICOLO E' STATO CARICATO NELL'AREA RISERVATA ALLO STUDIO


