Zes Unica vale oltre 22 miliardi, non sono previsti ulteriori fondi per Marche ed Umbria
(Italia Oggi, 9 ottobre 2025 – di Alberto Moro)
Durante un’audizione in Commissione Finanze alla Camera, il Sottosegretario all’Economia Lucia Albano ha comunicato che gli investimenti legati alla ZES Unica 2025 ammontano complessivamente a 22,4 miliardi di euro, sulla base di quasi 18.000 comunicazioni ricevute. Il credito d’imposta complessivo comunicato supera gli 11 miliardi, ma una parte significativa riguarda investimenti ancora pianificati e non realizzati, quindi l’importo effettivo potrebbe ridursi. Non sono previsti, per ora, fondi aggiuntivi per Marche e Umbria, nonostante la prospettiva di estendere la misura a queste regioni.
Nel corso della seduta sono stati affrontati anche altri temi:
- Controlli sui carburanti – Il Sottosegretario Albano ha chiarito che eventuali irregolarità sul punto di infiammabilità (flash-point) del gasolio possono essere contestate solo in presenza di prove di frode, dopo verifica inventariale e confronto tra giacenze fisiche e dati e-DAS.
- Taglio dell’Irpef – Interrogata sul tema, Albano ha confermato che il Governo intende proseguire la riduzione dell’aliquota per il ceto medio, compatibilmente con i vincoli di bilancio previsti dalla governance europea.
Commento
La ZES Unica continua a rappresentare un volano importante per gli investimenti produttivi, ma le risorse restano concentrate e non sufficientemente distribuite sul territorio nazionale. Il chiarimento del Governo rassicura sulla solidità della misura, ma la mancanza di nuovi fondi e l’incertezza sulla reale entità degli investimenti effettivi pongono interrogativi sulla capacità della ZES di generare crescita equilibrata e duratura.
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