EUTEKNE – 6 ottobre 2025
Le comunicazioni per il bonus investimenti 4.0 non impattano su REDDITI 2025
di Pamela Alberti
Sintesi
Il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali 4.0 continua a maturare con la realizzazione dell’investimento, indipendentemente dal momento in cui viene inviata la comunicazione obbligatoria prevista dal DM 24 aprile 2024.
Le istruzioni al modello REDDITI 2025 (quadro RU) non introducono nuove indicazioni legate alla comunicazione, confermando che questa serve solo per la fruizione in compensazione, non per la nascita del diritto al credito.
Nel quadro RU va indicato:
- il credito maturato sugli investimenti 2024, anche se la comunicazione non è stata ancora inviata;
- per i beni immateriali 4.0, anche quelli solo “prenotati” nel 2024 e completati entro il termine lungo del 2025.
Il prospetto sugli aiuti di Stato (quadro RS) non va compilato, perché il bonus 4.0 è una misura di carattere generale e non qualificata come aiuto di Stato.
Le regole sulle comunicazioni sono state chiarite dalle FAQ del GSE (aggiornate il 29 settembre 2025):
- per investimenti dal 30 marzo 2024 va inviata una comunicazione preventiva e poi quella di completamento;
- per investimenti tra 1° gennaio 2023 e 29 marzo 2024 basta la comunicazione di completamento.
Restano confermati i requisiti per gli investimenti completati dopo il 31 dicembre 2024: ordine accettato e acconto almeno del 20% entro fine anno per accedere alla misura senza limiti di risorse disponibili.
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