4967 - Le cause di decadenza dall’IRES premiale (EC NEWS – 6 ottobre 2025)

EC NEWS – 6 ottobre 2025
Le cause di decadenza dall’IRES premiale
di Sandro Cerato

Sintesi

L’IRES premiale è un’agevolazione temporanea che riduce di 4 punti percentuali l’aliquota IRES per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2024 (per i soggetti con esercizio solare, il 2025). Il beneficio, introdotto dal DM 8 agosto 2025, è concesso solo se l’impresa rispetta alcuni requisiti:

  • accantonamento di almeno l’80% dell’utile 2024;
  • realizzazione di investimenti qualificati;
  • rispetto dell’incremento occupazionale.

Il mantenimento dell’agevolazione è subordinato a precise regole che, se violate, portano alla decadenza totale e al recupero dell’imposta risparmiata (cosiddetta recapture rule). L’art. 7 del DM 8 agosto 2025 disciplina due principali cause di decadenza.

  1. Distribuzione indebita dell’utile accantonato

Se l’impresa distribuisce, entro il secondo esercizio successivo al 2024 (quindi entro il 31 dicembre 2026 per i soggetti solari), la quota di utile vincolata — pari ad almeno l’80% dell’utile 2024 e al netto di eventuali perdite coperte — perde il beneficio.
Le riserve vincolate devono essere evidenziate separatamente nel patrimonio netto tramite un apposito prospetto in dichiarazione.
Per ridurre il rischio di decadenza, si applica una presunzione fiscale: in caso di distribuzione o copertura di perdite, si considerano usate per prime le riserve “pregresse” non vincolate, e solo in seguito quelle alimentate dall’utile 2024.

  1. Dismissione o delocalizzazione dei beni agevolati

La seconda causa di decadenza riguarda i beni strumentali oggetto degli investimenti qualificati:

  • se vengono venduti, ceduti, destinati a usi estranei o spostati all’estero entro il quinto periodo d’imposta successivo all’acquisto (periodo di sorveglianza), l’agevolazione si perde;
  • per evitarlo è ammessa la sostituzione del bene nello stesso esercizio, con un nuovo bene avente caratteristiche tecnologiche analoghe o superiori (inclusi requisiti di interconnessione e riduzione consumi energetici, se previsti), da attestare formalmente.

Se si verifica una causa di decadenza, l’impresa deve restituire il vantaggio fiscale: ricalcolare l’IRES con aliquota ordinaria e versare la differenza entro la scadenza del saldo imposte per l’anno in cui è avvenuta la violazione.

L’ARTICOLO È STATO CARICATO NELL’AREA RISERVATA ALLO STUDIO.