4966 - La verifica dell’incremento occupazionale è da effettuare sulla singola impresa (Il Sole 24 Ore - 3/10/2025)

IL SOLE 24 ORE – 3 ottobre 2025
La verifica dell’incremento occupazionale è da effettuare sulla singola impresa
di Alessandro Saini

Sintesi

L’articolo chiarisce come verificare il requisito di incremento occupazionale richiesto per accedere all’Ires premiale, l’agevolazione che per il periodo d’imposta 2025 riduce l’aliquota IRES dal 24% al 20%.
Una semplificazione importante introdotta dal decreto attuativo 8 agosto 2025 stabilisce che il controllo sull’occupazione deve essere fatto solo sulla singola impresa, senza considerare eventuali variazioni occupazionali di gruppo o dell’“impresa unica”.

Condizioni principali per accedere all’aliquota ridotta:

  1. Nessun ricorso alla cassa integrazione né nel 2024 né nel 2025.
  2. Incremento occupazionale, che richiede due verifiche:
    • non ci deve essere una riduzione delle Unità Lavorative Annue (ULA) rispetto alla media del triennio precedente (dicembre 2022 – novembre 2025); vanno esclusi dal conteggio i lavoratori usciti per dimissioni, pensionamento, invalidità, riduzione volontaria dell’orario o licenziamenti per giusta causa;
    • devono esserci nuove assunzioni a tempo indeterminato pari almeno all’1% del personale medio 2024 e comunque non meno di un nuovo dipendente stabile.

Il decreto richiama i criteri di calcolo previsti dal DM 25 giugno 2024 (attuativo del D.Lgs. 216/2023 sulla deduzione maggiorata del costo del lavoro per nuove assunzioni), ma esclude:

  • le regole che aggregano i dati occupazionali a livello di gruppo;
  • il concetto di “impresa unica” nel calcolo delle ULA.

Questa impostazione semplifica la procedura e rende più agevole per le aziende valutare autonomamente la propria idoneità a ottenere l’aliquota IRES agevolata.


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