Newsletter 173 dell' 8/6/2012
Il nuovo Credito d'imposta per Ricerca e Sviluppo
In questi giorni sono arrivate in studio diverse richieste di chiarimento in merito al nuovo credito dimposta per Ricerca e Sviluppo.
La situazione è in continua evoluzione e quindi si ritiene opportuno iniziare a lavorare sulla nuova agevolazione solo quando la normativa sarà approvata definitivamente.
Nella prima bozza era previsto uno stanziamento annuo di 500mln. Il credito dimposta era pari al 30% delle spese sostenute per il personale interno qualificato.
Successivamente è stato chiarito che il credito dimposta non è automatico in quanto è previsto un Click-day. Questo comporta che le richiesta eccedenti lo stanziamento annuo non verranno finanziate.
A seguito delle osservazioni della Ragioneria dello stato la seconda bozza del decreto incentivi prevede un drastico ridimensionamento dell'agevolazione.
Stanziamento annuo: solo 25mln (-95% rispetto allo stanziamento iniziale di 500mln)
Agevolabili solo le nuove assunzioni di personale qualificato under 35
Il provvedimento doveva essere approvato oggi dal Consiglio dei Ministri ma è saltato in quanto non cè la copertura finanziaria
Considerazioni finali
La Principale Misura per la Crescita prevedeva uno stanziamento annuo di 25mln per tutte le aziende localizzare sullintero territorio nazionale.
Con riferimento ai dati 2010, la somma è pari:
- Allo 0,056% dei fondi destinati alle imprese di pubblico servizio;
- Alle 0,2% dei fondi destinati agli incentivi di settore (es. aeronautica)
Nel 2010 i trasferimenti:
- alle imprese di pubblico servizio sono stati pari a 44 miliardi;
- gli incentivi di settore sono stati pari a 12 miliardi (Esempio: Filiera aeronautica italiana).