Per tutti gli investimenti materiali (beni, attrezzature, impianti, immobili o terreni), va osservato il vincolo di stabilità degli interventi, che obbliga il beneficiario a non trasferire, alienare o modificare in altro modo l’utilizzo dei suddetti investimenti per 5 anni dalla data di ultimazione dell’operazione cofinanziata; (per i progetti presentati dal 01/01/2015, fino ai tre anni successivi alla data di liquidazione del saldo relativo all’operazione cofinanziata).

Ciò non osta alla sostituzione di impianti o attrezzature divenuti obsoleti a causa del rapido cambiamento tecnologico durante tale periodo, con altri coerenti e che non abbiano ottenuto altri finanziamenti, a condizione che l’attività economica venga mantenuta nella zona interessata per il periodo minimo previsto e previa autorizzazione della Regione. Per questi progetti sono ammissibili anche i beni usati alle condizioni di cui all’art. 4 del DPR 196/2008.