NORMATIVA: decreto 288 del 2/8/2016 (pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Marche nr.92 dell'11/8/2016)
SCADENZA: mercoledì 30 novembre 2016
AMBITO TERRITORIALE: Regione Marche
FONDI STANZIATI: Euro 7.500.000,00 così ripartiti:
- Euro 6.500.000,00 per il sostegno alla creazione di impresa
- Euro 1.000.000,00 per interventi di workers buyout
LE IMPRESE SI DEVONO COSTITUIRE SUCCESSIVAMENTE alla data di pubblicazione dell'Avviso sul BURM (11 agosto 2016)
POSSONO PRESENTARE DOMANDA ANCHE LE PERSONE FISICHE, L’IMPRESA SI DEVE COSTITUIRE ENTRO 60gg dalla comunicazione di concessione del contributo
SOGGETTI RICHIEDENTI |
TIPOLOGIA DI AZIONE |
Disoccupati* (compresi lavoratori in mobilità) |
Sostegno alla creazione di nuova impresa |
Lavoratori dipendenti e lavoratori in cassa integrazione di aziende coinvolte in situazioni di crisi aziendale documentata dal ricorso agli ammortizzatori sociali (anche in deroga) |
Interventi di workers buyout |
BENEFICIARI DEGLI INCENTIVI
Le nuove imprese devono ricadere esclusivamente fra le Microimprese e le Piccole e Medie
Imprese, ed avere le seguenti forme giuridiche:
a) impresa individuale;
b) società di persone;
c) società di capitali;
d) cooperative.
Imprese nate da processi di workers buyout: si intendono le nuove imprese costituite da
acquisizione di un’azienda (o ramo di azienda )in crisi da parte dei propri dipendenti o ex
dipendenti che potranno operare una ristrutturazione aziendale, un salvataggio o un processo
di conversione, in base al quale i dipendenti si costituiscono in cooperativa e acquistano la
proprietà dell’intera azienda o di un ramo di essa .
Studi Professionali, Singoli e/o Associati e/o dei Liberi professionisti si intendono le
singole realtà organizzative, nelle quali un numero di persone fisiche pari o superiori ad uno,
iscritte ad un ordine, collegio o albo professionale riconosciuto dalla legge, gestiscono anche in
forma associata, a prescindere dalla forma giuridica adottat90a, un’attività per l’esercizio delle
quali l’iscrizione all’ordine, collegio o albo costituisce condizione indispensabile.
SPESA MINIMA Euro 5.000,00
ENTITA' DEI CONTRIBUTI (in regime de minimis)
I contributi sono concessi per un importo fino a € 25.000,00, nelle percentuali di seguito indicate:
- per le spese di cui al successivo punto A) e B1), contributo fino al 40%;
per le spese di cui ai successivi punti B2 a B6 contributo fino al 100%, ad eccezione dei
voucher formativi, che possono essere concessi fino ad un importo massimo dell’ 80% della
spesa o comunque nei limiti stabiliti dalle norme vigenti;
- per le spese di cui al successivo punto B7, saranno rimborsate entro i limiti stabiliti dalla D.G.R.
n. 2190/2009.
Il progetto di impresa può comprendere spese rientranti nel campo di intervento del FESR, di cui al successivo punto A). I contributi riconducibili alle spese ambito FESR sono consentiti fino ad un
massimo del 50% del contributo pubblico complessivo riconosciuto.
Sono ammissibili al FSE, inoltre, le spese come da successivo punto B).
A) spese riconducibili al FESR:
A1) spese per l'acquisto di macchinari, arredi e attrezzature varie; per l'acquisto di autoveicoli di tipo
tecnico o speciali, o che comunque possano essere adibiti ad uso esclusivo della attività espletata;
A2) spese relative ai canoni di leasing dei beni di cui alla precedente lettera A1);
A3) spese per l'acquisto di hardware e di software (finalizzati all’informatizzazione e allacciamento a
reti informatiche);
A4) spese per l'acquisto di brevetti o licenze d'uso;
A5) spese per impianti ed eventuali ristrutturazioni connesse agli impianti.
Sono ammissibili anche i BENI USATI
B) spese riconducibili al FSE:
B1) spese di costituzione (parcella notarile e assicurazioni*);
B2) spese per la fideiussione;
B3) spese relative alle consulenze tecniche (consulenza fiscale, gestionale e marketing);
B4) spese per la frequenza di attività formative collettive o individuali dei soggetti coinvolti
nel progetto di creazione di impresa, anche mediante l’utilizzo di voucher, utilizzabili presso le strutture
formative regionali accreditate ai sensi delle delibere n. 62/2001 e n. 2164/2001 per attività previste nel
catalogo regionale, se disponibili;
B5) spese per affitto immobili;
B6) spese promozionali connesse all’avviamento di imprese;
B7) spese per nuova occupazione entro gli importi ed alle condizioni previste nell’Allegato A della DGR 2190/2009, seguito specificati ed a condizione che non si cumuli con altri aiuti pubblici analoghi.
SPESE NON AMMISSIBILI
- acquisti da persone fisiche, società od imprese con assetti proprietari coincidenti (anche
parzialmente);
- acquisti fra società, imprese o persone fisiche associate o collegate fra loro ai sensi del Codice Civile (si specifica che tra le spese non ammissibili sono da prevedersi anche gli acquisti e la locazione di
beni ed immobili effettuati tra coniugi, parenti ed affini);
- spese che si configurano come apporto dei soci;
- interessi passivi;
- IRAP recuperabile;
- IVA recuperabile.
- affitto ramo d’azienda (ad eccezione di imprese nate da processi di workers buyout);
- acquisto di beni o servizi il cui valore sia espresso forfettariamente o a corpo;
- sublocazione (ad eccezione della sublocazione di immobili in leasing).
DECORRENZA DELLE SPESE - successive all' 11/8/2016
Le spese devono essere sostenute a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso Pubblico sul BURM (11/8/2016), fino alla data prevista per la conclusione del progetto, stabilita in 12 mesi* decorrenti dalla data dell’atto di approvazione dell’ammissione a finanziamento.
E' POSSIBILE RICHIEDERE UN PROROGA DI 4 MESI
CRITERI DI SELEZIONE E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
VARIAZIONI DEL PROGETTO (art.14)
MODALITA' DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO (art.15)
Il contributo sarà liquidato agli aventi diritto in due soluzioni come di seguito indicato:
- una quota pari al 50% del contributo concesso, dietro presentazione di apposita garanzia fideiussoria ;
- una quota relativa al saldo alla conclusione del progetto,
DIVIETO DEL DOPPIO FINANZIAMENTO (art. 16)
PRINCIPIO DI STABILITA' DELLE OPERAZIONI (art.17) Ai sensi di quanto previsto all’art. 71 del Reg. (UE) n. 1303/2013, l’Amministrazione concedente accerterà che la partecipazione del FSE resti attribuita all’operazione (progetto) fino ad almeno n. 5 anni dal pagamento finale al beneficiario.
CONTATTI
Simona Pasqualini
Tel 071 8063246
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
LINK REGIONE MARCHE
http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Lavoro-e-Formazione-Professionale/Bandi-di-finanziamento