Newsletter 215 del 21/7/2014 - Contributi alle piccole imprese commerciali in sede fissa del settore non alimentare

Newsletter   215  del  21/7/2014 

BANDO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE PICCOLE IMPRESE COMMERCIALI IN SEDE FISSA DEL SETTORE NON ALIMENTARE

L.R.  n.27/09 –  art.85 COMMA  2°

 SCADENZA:  Giovedi  31 Luglio  2014

FONDI STANZIATI: € 389.489,12 

SOGGETTI BENEFICIARI  

Le piccole imprese, singole o associate, del commercio al dettaglio in sede fissa del settore non alimentare attive da più di cinque anni nella stessa unità locale a  partire dalla data di scadenza del bando.

ll volume di affari non deve essere superiore ad € 500.000,00 per le imprese commerciali al

dettaglio settore non alimentare

 

TIPO DI  INTERVENTO

Sono ammessi a contributo gli interventi relativi a:

a)  Ristrutturazione, manutenzione straordinaria, ampliamento dei locali adibiti o da adibire ad attività commerciali (le spese relative al deposito merci nonché gli uffici non sono ammissibili a contributo anche se il deposito/ufficio è contiguo all’unità locale);

b)  Arredi, attrezzature fisse, mobili, elettroniche ed informatiche (hardware e software) strettamente funzionali all’attività;

c)  Acquisto merci inerenti l’attività di vendita dell’esercizio commerciale settore non     alimentare per un valore massimo di € 40.000,00 iva esclusa

SPESE AMMISSIBILI  (sostenute  a partire dall’1/7/2013, sono ammesse anche domanda su preventivo)

La spesa ammissibile riferita agli investimenti di cui al Punto 2.1 lettere a),b), al fine

dell'ottenimento del contributo, al netto di IVA, non può essere inferiore a € 8.000,00 (iva esclusa).

Le spese di cui al punto 2.1 lettera c) acquisto merci inerenti l’attività di vendita dell’esercizio commerciale settore non alimentare per un valore massimo di € 40.000.00 (iva esclusa) sono accoglibili a condizione che sia effettuato anche un investimento pari o superiore a € 8.000,00 di cui al punto 2.1. lettere a),b).

La spesa totale massima ammissibile  è pari ad  € 50.000,00 (iva esclusa).

Tutte le spese devono essere di nuova fabbricazione.

 

ENTITA’ DELL’AIUTO (in de minimis)

Il contributo regionale concesso è pari al 15% della spesa riconosciuta ammissibile.