CONTRIBUTI per le imprese operanti nell’artigianato ARTISTICO,
TRADIZIONALE e TIPICO
L.R. 20/03 art. 14 lett. C e G Artigianato artistico tipico e tradizionale
SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA: Venerdì 28 ottobre 2016
RIFERIMENTI NORMATIVI: DGR 750 del 18/7/2016; decreto 225 dell’1/8/2016 lett. C
decreto 226 dell’1/8/2016 lett. G
FONDI STANZIATI: € 402.461,32
AMBITO TERRITORIALE: Regione Marche
BENEFICIARI: le imprese artigiane che svolgono una delle attività artigianali artistiche riportate dettagliatamente nell’elenco delle pagg. 5 e 6 seg. e che abbiano ottenuto il riconoscimento previsto dal DPR 288/2001 (il riconoscimento deve essere posseduto alla data di presentazione della domanda).
DECORRENZA DELLE SPESE:
- sostenute dall’ 01/01/2015;
- e/o da sostenere entro 10 mesi dalla concessione del contributo (è consentita un proroga di 120 gg).
INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI
Lettera C) - Acquisto di macchinari, brevetti e di macchinari e attrezzature non reperibili sul mercato attrezzature e non reperibili si intendono quelli la cui fabbricazione è al 1980).
Spese ammesse
- macchinari nuovi
- recupero di macchinari e attrezzature non reperibili sul mercato (per attrezzature e
- macchinari non reperibili si intendono quelli la cui fabbricazione è antecedente al 1980)
- acquisto e/o registrazione di brevetti
La spesa minima ammissibile è di € 10.000,00.
Contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammesse, fino ad un massimo di
€ 20.000,00 per la lettera c)
Lettera C) - Commercializzazione di prodotti,
Spese ammesse
- spese per la partecipazione a fiere/mercati riferite al solo costo per l'acquisto degli spazi e
- allestimento degli stand esclusivamente forniti dall'ente fiera ospitante (sono escluse le spese di
- viaggio, vitto, alloggio, hostess e acquisto spazi pubblicitari). Sono ammissibili le spese riferite alla
- partecipazione ad un massimo di due manifestazioni fieristiche;
- spese per la pubblicità aziendale riferite esclusivamente alla progettazione di: brochure, depliant,
- locandine, cartellonistica , manifesti, cataloghi (sono escluse le spese per la stampa e diffusione);
- spese per la realizzazione di siti internet e loro aggiornamento;
- spese per progetti riferiti al commercio elettronico;
- spese per la pubblicizzazione su testate giornalistiche radiofoniche e televisive.
Sono ammissibili le spese riferite alla partecipazione ad un massimo di due manifestazioni fieristiche.
Contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammesse, fino ad un massimo di €10.000,00 per la lettera g
La spesa minima ammissibile è fissata in € 3.000,00 per le imprese singole.
NATURA E MISURA DEL CONTRIBUTO: contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammesse,
fino ad un massimo di € 20.000,00 per la lettera c) e 10.000,00 per la lettera g). Per i Consorzi, le ATI e le
Reti d'impresa il contributo è elevato a €. 20.000,00.
Il contributo è in REGIME DE MINIMIS
VINCOLO DI DESTINAZIONE (9) Cinque anni
VARIAZIONI DEL PROGETTO (10) La realizzazione degli interventi deve essere conforme al progetto originario.
Costituiscono cause di revoca del contributo assegnato:
• le variazioni del progetto che comportino una riduzione della spesa originariamente
ammessa a contributo maggiore del 20%;
TEMPISTICA
Graduatoria approvata entro 60gg dalla scadenza del bando
Erogazione del contributo: entro 60gg dalla presentazione della documentazione finale di spesa
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Responsabile del procedimento è Marco Moscatelli - funzionario nell'ambito della
Posizione di Funzione "Liberalizzazione Semplificazione delle attività di impresa " - tel.
071/8063745 - fax 071 8063017 - e-mail: marco Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.