I.N.A.I.L. AVVISO PUBBLICO QUADRO 2015
INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN
MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
in attuazione dell’articolo 11, comma 1 lett. a) e comma 5 D.lgs
81/2008 s.m.i. (un estratto del bando è stato pubblicato sulla G.U. del 19/12/2014)
SCADENZA GIOVEDI' 5 MAGGIO 2016 (per caricare online le domande)
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INAIL con allegata la normativa e le Faq
RISORSE FINANZIARIE PER LA REGIONE MARCHE - € 8.717.570 (stanziamento dello scorso anno: € 9.286.393).
I fondi sono così ripartiti:
70%: € 6.102.299 per il progetti di investimento e per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
30%: € 2.615.271 per i progetti di bonifica di materiali contenenti amianto;
IL BANDO RIGUARDA L’INTERO TERRITORIO NAZIONALE - I fondi sono assegnati a livello regionale
SOGGETTI DESTINATARI - Le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura (non ci sono quindi limiti per quanto riguarda la dimensione ed il tipo di attività).
GLI INVESTIMENTI DEVONO ESSERE AVVIATI DOPO IL 5 MAGGIO 2016 (7) (prima di questa data non possono essere firmati contratti o pagati acconti)
NON POSSONO PRESENTARE DOMANDA LE IMPRESE CHE HANNO RICEVUTO IL PROVVEDIMENTO DI AMMISSIONE AL CONTRIBUTO PER UNO DEI BANDI 2012 (scad. 2013) , 2013 (scad. 2014) e 2014 (scad.2015) e Fipit 2014.
Possono presentare domanda le ditte finanziate con i bandi 2010 (scad. 2011) e 2011 (scad. 2012).
PER POTER PRESENTARE LA DOMANDA OCCORRE RAGGIUNGERE IL PUNTEGGIO DI 120 - Allo scopo di verificare il raggiungimento della soglia minima di ammissibilità sono stati individuati dei parametri (v. all. 1, 2 e 3), associati sia a caratteristiche proprie dell'impresa sia al progetto oggetto della domanda. Ai parametri sono attribuiti punteggi la cui somma deve raggiungere la soglia minima di ammissibilità pari a 120 punti.
PROGETTI AMMESSI A CONTRIBUTO Sono ammessi a contributo progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:
- Progetti di investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori;
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
CLIK DAY L'incentivo è assegnato fino a esaurimento dei budget regionali secondo l'ordine cronologico di arrivo delle domanda. Non ci sarà quindi una graduatoria sulla base del punteggio.
AMMONTARE DEL CONTRIBUTO (6) - Il contributo, in conto capitale, è pari al 65 % delle spese ammesse a contributo. In ogni caso, il contributo massimo erogabile è pari a € 130.000,00. Il contributo minimo erogabile è pari a € 5.000.
SPESE AMMESSE A CONTRIBUTO -Sono ammesse a contributo tutte le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, nonché le eventuali spese accessorie o strumentali, funzionali alla realizzazione dello stesso ed indispensabili per la sua completezza.
SONO AGEVOLABILI PIU’ INTERVENTI/ACQUISTI PURCHE’ ESSI SIANO TUTTI RIDONDUCIBILI ALLA STESSA “TIPOLOGIA DI INTERVENTO” (causa di rischio). Punto 5 del bando
IL LEASING NON E’ AMMESSO
SONO AGEVOLABILI SOLO I BENI NUOVI (5) "le macchine da acquistare devono essere non usate e conformi a detto decreto"
NEL CASO DI SOSTITUZIONE, LE MACCHINE SOSTITUITE DEVONO ESSERE VENDUTE (5)
Nel caso in cui la tipologia di intervento (v. Allegato 1, Tabella 2, sezione 3) richieda la sostituzione, le macchine sostituite devono essere alienate dall’impresa. Esse possono essere vendute o permutate solo qualora siano conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto. In caso contrario devono essere rottamate.
BENI IN PERMUTA (8) Nel caso di vendita o permuta di macchine sostituite nell’ambito del progetto di finanziamento il 65% del contributo a carico dell’INAIL verrà decurtato della somma pari alla differenza tra l’importo realizzato con la vendita (o con la permuta) e quello della quota parte del progetto a carico dell’impresa (pari al 35% dell’importo del progetto). Nel caso in cui l’importo ricavato dalla vendita (o dalla permuta) sia inferiore o pari alla quota parte del progetto a carico dell’impresa (35% dell’importo del progetto) non verrà effettuata alcuna decurtazione.
SPESE NON AMMESSE A CONTRIBUTO (8)
-dispositivi di protezione individuale ai sensi dell’art. 74 del D. Lgs 81/2008 (fatta eccezione per i progetti riguardanti gli ambienti confinati di cui all’Allegato 1, Tabella 2, Sezione 3, lettera b);
-veicoli, aeromobili e imbarcazioni non compresi nel campo di applicazione del D. Lgs 17/2010impianti per l’abbattimento di emissioni o rilasci nocivi all’esterno Cdegli ambienti di lavoro, o comunque qualsiasi altra spesa mirata esclusivamente alla salvaguardia dell’ambiente;
-hardware, software e sistemi di protezione informatica fatta eccezione per quelli dedicati all’esclusivo funzionamento di impianti o macchine oggetto del progetto di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza;
-mobili e arredi (scrivanie, armadi, scaffalature fisse, sedie e poltrone, ecc.);
-ponteggi fissi.
-trasporto del bene acquistato;
-sostituzione di macchine di cui l’impresa richiedente il contributo non ha la piena proprietà;
-ampliamento della sede produttiva con la costruzione di un nuovo fabbricato o con ampliamento della cubatura preesistente; consulenza per la redazione, gestione ed invio telematico della domanda di contributo;
-adempimenti inerenti alla valutazione dei rischi di cui agli artt. 17, 28 e 29 del D. Lgs 81/2008 e s.m.i.;
-interventi da effettuarsi in luoghi di lavoro diversi da quelli nei quali è esercitata l’attività lavorativa al momento della presentazione della domanda;
-manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, di attrezzature, macchine e mezzi d’opera;
-adozione e/o certificazione e/o asseverazione dei progetti di tipologia 2 (progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale) relativi ad imprese senza dipendenti o che annoverano tra i dipendenti esclusivamente il datore di lavoro e/o i soci;
-compensi ai componenti degli Organismi di vigilanza nominati ai sensi del D. Lgs 231/2001;
-acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing);
-acquisto di beni usati;
-acquisto di beni indispensabili per avviare l’attività dell’impresa;
-costi del personale interno: personale dipendente, titolari di impresa, legali rappresentanti e soci;
-costi autofatturati.
AMIANTO (allegato 3)
Gli interventi di bonifica da MCA finanziabili sono unicamente quelli relativi alla rimozione con successivo trasporto e smaltimento in discarica autorizzata. Sono quindi esclusi dal finanziamento gli interventi di rimozione non comprendenti lo smaltimento, quelli di incapsulamento o confinamento e, infine, il mero smaltimento di MCA già rimossi.
In conformità all’art. 8 dell’avviso pubblico, gli interventi devono essere effettuati presso il luogo di lavoro nel quale l’impresa richiedente esercita la propria attività. Per quanto riguarda la bonifica delle strutture edili sono esclusi gli interventi su strutture delle quali l’impresa richiedente detiene la proprietà ma che ha dato in locazione ad altra azienda; tale esclusione vale anche nel caso in cui in tali strutture operi, occasionalmente o
stabilmente, personale dell’impresa richiedente. Pertanto, nel caso di locazioni parziali di immobili, sarà finanziata la sola quota parte dei lavori riguardante la porzione di immobile non locata e utilizzata direttamente dai dipendenti dell’impresa richiedente. Sono invece ammessi gli interventi richiesti dall’azienda locataria dell’immobile oggetto dell’intervento.
Non è consentita la realizzazione parziale del progetto
"Diversamente, per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (allegato 3) non è consentita la realizzazione parziale del progetto ammesso a contributo a seguito della verifica tecnico amministrativa di cui all’articolo 17 del presente Avviso."
NON SONO AMMESSI INTERVENTI DA EFFETTUARSI IN LOCALI DIVERSI DA QUELLI NEI QUALI E' ESERCITATA L'ATTIVITA' LAVORATIVA AL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L’IMMOBILE DOVE VIENE SVOLTA L’ATTIVITA’ DEVE ESSERE CONFORME ALLE NORME EDILIZIE E URBANISTICHE VIGENTI
I CONTRIBUTI SONO IN DE MINIMIS (max € 200.000,00 nel triennio 2016-2015-2014; per le imprese di trasporto il limite è di € 100.000,00; per l’agricoltura il limite è di € 15.000,00; per il settore pesca ed acquacoltura il limite è di € 30.000,00).
Deve essere presa in considerazione la data di concessione del contributo e non quella di erogazione.
A partire dall'1/1/2014 è entrato in vigore il nuovo regolamento. La principale novità riguarda le aziende che fanno parte di un gruppo che devono sommare tutti i contributi in de minimis ottenuti dal gruppo.
DURC - Alla data della domanda ed in sede di rendicontazione L’IMPRESA DEVE ESSERE IN REGOLA
CON GLI OBBLIGHI CONTRIBUTIVI . Per la regolarizzazione dei contributi vedere il punto 4 del bando.
NON ' PREVISTO LO SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA
VARIANTI
Sono possibili nei limiti stabiliti al punto 21 del bando. Non può essere presentata all'Inail la richiesta di variante che verrà quindi valutata solo in sede di rendicontazione.
"Il progetto deve essere realizzato conformemente a quanto descritto in sede di domanda ed ammesso al contributo.
Qualora in fase di rendicontazione si riscontrasse una incompleta o parziale realizzazione del progetto, il contributo verrà erogato solo per la parte effettivamente realizzata, a condizione che:
-per i progetti di investimento di cui alla tipologia 1 (allegato 1) sia assicurata la coerenza dell’intervento realizzato al fattore di rischio/causa di infortunio rispetto alla quale si è fatto riferimento all’atto della richiesta del finanziamento
-per i modelli organizzativi di cui alla tipologia 2 (allegato 2) sia assicurata la rispondenza al modello organizzativo gestionale che si è chiesto di realizzare"
Amianto: Non è consentita la realizzazione parziale del progetto
VINCOLO DI DESTINAZIONE (punto 22) - I beni agevolati non possono essere ceduti prima dei due anni successivi alla data di erogazione dei contributi
MODALITA' DI PAGAMENTO (punto 22 del bando , lettera f) - Solo bonifico bancario o postale
TEMPISTICA
Compilazione della domanda - dal 1° marzo 2016 al 5 maggio 2016
Comunicazione relativa alle date dell'inoltro online - a partire dal 19 maggio 2016
Invio della domanda online - la data dell'invio verrà comunicata a partire dal 19 maggio 2016
Le regole tecniche per l'inoltro - verranno pubblicate almeno una settimana prima della data di apertura dello sportello.
Pubblicazione elenchi cronologici della domande - online entro 7 giorni dal giorno di ultimazione della fase di invio.
Invio della documentazione a completamento della domanda - entro il termine di 30gg dalla comunicazione di concessione del contributo.
Verifica tecnico amministrativa: entro il termine di 120gg dall'invio della documentazione a completamento della domanda.
TERMINI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO – 365 gg dalla data di ricezione della comunicazione di concessione . E' prevista una proroga di 6 mesi
EROGAZIONE CONTRIBUTO (20) - Entro 90 gg dall'invio della documentazione finale di spesa
ANTICIPAZIONE DEL CONTRIBUTO (punto 18 del bando) - L’impresa il cui progetto comporti un contributo di ammontare pari o superiore a € 30.000,00 può richiedere un’anticipazione fino al 50% dell’importo del contributo stesso, dietro presentazione fideiussione.
DIVIETO DI CUMULO CON ALTRE AGEVOLAZIONI (4) "non aver chiesto, né aver ricevuto, altri contributi pubblici sul progetto oggetto della domanda;" L'inail ha chiarito che non è cumulabile con la legge Sabatini.
E' CUMULABILE CON I FONDI DI GARANZIA (4) non costituisce causa di esclusione l’accesso ai benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito, quali quelli gestiti dal Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui all’articolo 2, comma 100, lett. a), della legge 23 dicembre 1996, n. 6625, quelli gestiti da ISMEA ai sensi dell'articolo 17, comma 2, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 1026 e quelli previsti da disposizioni analoghe;