I.N.A.I.L.
AVVISO PUBBLICO QUADRO 2012
INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN
MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
in attuazione dell'art. 11, comma 5 D.lgs 81/2008 s.m.i.
il Bando INAIL 2012 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 296 del 20 dicembre 2012
PREMESSA
Per miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro si intende il miglioramento documentato delle condizioni di saluti e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti e riscontrabile con quanto riportato nella valutazione dei rischi aziendali.
Il bando si rivolge a tutte le imprese purchè con sede in Italia e iscritte alla camera di commercio.
Il contributo è pari al 50% delle spese ammesse e non può superare i 100mila euro.
Il contributo minimo è pari ad € 5.000,00
Viene applicato il regime de minimis ( massimo € 200.000 nel triennio).
Solo domande a preventivo e gli investimenti devono essere avviati dopo il 14 marzo 2013 (nel precedente bando l’avvio doveva essere successivo alla comunicazione di concessione del contributo).
Condizione per poter presentare la domanda è il raggiungimento del punteggio minimo di 120 (nel precedente bando il punteggio era 105) che dipende da: dimensione aziendale, rischiosità dell’attività d’impresa, numero di destinatari, finalità, tipologia ed efficacia dell’intervento, con un bonus nel caso di collaborazioni con le parti sociali.
Non è prevista una graduatoria ma le richieste verranno accolte sulla base dell’ordine cronologico di presentazione (ci sarà quindi un click day).
Non possono presentare domanda le imprese ammesse con i due precedenti bandi.
Fondi stanziati: € 4.130.120
LINK INAIL
RISORSE FINANZIARIE
Lo stanziamento ai fini del presente Avviso relativamente alla Regione Marche è pari a complessivi € 4.130.120 (-24% rispetto al bando del 2012). Nel 2012 i fondi erano pari ad € 5.450.029 e sono state finanziati 100 domande su 1070 presentate (pari al 9,4%).
IL BANDO RIGUARDA L’INTERO TERRITORIO NAZIONALE. I fondi sono assegnati a livello regionale
GLI INVESTIMENTI DEVONO ESSERE AVVIATI DOPO IL 14 MARZO 2013 (prima di questa data non possono essere firmati contratti o pagati acconti)
Al momento della domanda L’IMPRESA DEVE ESSERE IN REGOLA CON GLI OBBLIGHI CONTRIBUTIVI (DURC)
NON POSSONO PRESENTARE DOMANDA LE IMPRESE GIA’ FINANZIATE CON I BANDI 2010 E 2011
PER POTER PRESENTARE LA DOMANDA OCCORRE RAGGIUNGERE IL PUNTEGGIO DI 120 (NB. Nel precedente bando il punteggio era di 105) Allo scopo di verificare il raggiungimento della soglia minima di ammissibilità sono stati individuati dei parametri (v. all. 1 e 2), associati sia a caratteristiche proprie dell'impresa sia al progetto oggetto della domanda. Ai parametri sono attribuiti punteggi la cui somma deve raggiungere la soglia minima di ammissibilità pari a 120 punti
PROGETTI AMMESSI A CONTRIBUTO
Sono ammessi a contributo progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:
1) Progetti di investimento;
Un sola causa di infortunio o causa di rischio
Per quanto riguarda la tipologia 1 (progetti di investimento), il progetto può essere articolato in più interventi/acquisti purché essi siano tutti tassativamente funzionali alla riduzione/eliminazione/prevenzione della medesima causa di infortunio o fattore di rischio indicata dall'impresa nel modulo di domanda on line.
La causa di infortunio o causa di rischio deve essere riscontrabile nel DVR
In ogni caso la causa di infortunio o il fattore di rischio per il quale il progetto viene presentato deve essere riscontrabile, a pena di esclusione, nel DVR (Documento di valutazione dei rischi)
2) Progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
AMMONTARE DEL CONTRIBUTO
Il contributo, in conto capitale, è pari al 50% delle spese ammesse a contributo
In ogni caso, il contributo massimo erogabile è pari a € 100.000.
Il contributo minimo erogabile è pari a € 5.000.
SPESE AMMESSE A CONTRIBUTO
Sono ammesse a contributo tutte le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, nonché le eventuali spese accessorie o strumentali, funzionali alla realizzazione dello stesso ed indispensabili per la sua completezza.
IL LEASING NON E’ AMMESSO
SPESE NON AMMESSE A CONTRIBUTO
Non sono ammesse a contributo le spese relative all'acquisto od alla sostituzione di:
- dispositivi di protezione individuale nonché ogni altro relativo complemento accessorio;
- automezzi e mezzi di trasporto su strada, aeromobili, imbarcazioni e simili 4;
- impianti per l'abbattimento di emissioni o rilasci nocivi all'esterno degli ambienti di lavoro, o comunque qualsiasi altra spesa mirata esclusivamente alla salvaguardia dell'ambiente;
- hardware, software e sistemi di protezione informatica fatta eccezione per quelli dedicati all'esclusivo ed essenziale funzionamento di sistemi utilizzati ai fini del miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza;
- mobili e arredi.
(4) Sono invece ammesse a contributo le spese per acquisto/sostituzione dei mezzi d’opera installati sui mezzi di trasporto (ad es. braccio gru, piattaforme mobili di carico, ecc.), sono altresì ammessi quei mezzi d’opera che possono andare su strada ( ad esempio trattori, pale meccaniche, ecc..) sempreché il loro acquisto determini miglioramento delle condizioni di lavoro degli addetti.
AMIANTO – E’ AGEVOLABILE LA RIMOZIONE, LO SMALTIMENTO ED IL RIFACIMENTO DEL TETTO
L’INTERVENTO DEVE RIGUARDARE L’UNITA’ PRODUTTIVA DOVE VIENE ATTUALMENTE SVOLTA L’ATTIVITA’
L’IMMOBILE DOVE VIENE SVOLTA L’ATTIVITA’ DEVE ESSERE CONFORME ALLE NORME EDILIZIE E URBANISTICHE VIGENTI (Il modulo relativo alla perizia giurata prevede una deroga per le imprese edili)
NON SONO INOLTRE AMMESSE A CONTRIBUTO LE SPESE RELATIVA A:
- adempimenti inerenti la valutazione dei rischi di cui agli artt. 17, 28 e 29 del d. lgs. 81/2008;
- manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, di attrezzature, macchine e mezzi d'opera;
- adozione e/o certificazione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) relative ad imprese senza dipendenti;
- mero smaltimento dell'amianto (lo smaltimento è ammesso solo nel caso in cui l'intervento rientri in un progetto complessivo volto al miglioramento delle condizioni di salute dei lavoratori dell'azienda nel quale è compresa la rimozione dell'amianto ad esempio presente in coperture, per coibentazione, ecc.);
- acquisto di macchinari o apprestamenti indispensabili per l'erogazione di un servizio o per la produzione di un bene, di cui l'impresa non dispone ma che deve possedere per poter svolgere la propria attività aziendale.6
I CONTRIBUTI SONO IN DE MINIMIS (max € 200.000,00 nel triennio)
COMPILAZIONE DELLA DOMANDA - Scadenza 14 Marzo 2013
A partire dalla data del 15 gennaio 2013 ed inderogabilmente fino alle ore 18,00 del giorno 14 marzo 2013, sul sito www.inail.it – PUNTO CLIENTE
INVIO DELLA DOMANDA ON LINE
Le data e gli orari dell’apertura e della chiusura dello sportello informatico per l’invio delle domande, saranno pubblicate sul sito www.inail.it a partire dall’8 aprile 2013.
PUBBLICAZIONE ELENCO CRONOLOGICO DELLE DOMANDE ON LINE
L'elenco in ordine cronologico di tutte domande inoltrate sarà pubblicato
sul sito www.inail.it, con evidenza di quelle collocatesi in posizione utile per
INVIO DELLA DOCUMENTAZIONE A COMPLETAMENTO DELLA DOMANDA – 30gg
Le imprese collocate in posizione utile avranno 30gg di tempo per inviare la documentazione
VERIFICA TECNICO AMMINISTRATIVITA DA PARTE DELL’INAIL – entro 120 gg
TERMINI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO – 365 gg dalla data di ricezione della comunicazione di concessione
In caso di accoglimento dell'istanza, il progetto deve essere realizzato (e rendicontato) entro 12 mesi (365 giorni) decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di esito positivo della verifica