Ordinanza n. 14 del 30 dicembre 2021
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ORDINANZA N.14 DEL 30 DICEMBRE 2021
attuazione degli interventi del Piano complementare nei territori colpiti dal sisma 2009-2016, sub-misure B1 “Sostegno agli investimenti”, B2 “Turismo, cultura, sport e inclusione”, B3 “Valorizzazione ambientale, economia circolare e ciclo delle macerie”, ai sensi dell’art. 14 bis del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 28 luglio 2021, n. 108. Approvazione della Convenzione con Invitalia.
Art. 1 - (Oggetto)
L'ORDINANZA RIGUARDA LE MISURA B1, B2 E B3
1. La presente Ordinanza approva le sub-misure B1 “Sostegno agli investimenti”, B2 “Turismo,
cultura, sport e inclusione”, B3 “Valorizzazione ambientale, economia circolare e ciclo delle
macerie”, con le relative linee di intervento, del “Programma unitario di interventi per le aree
del terremoto del 2009 e 2016”, come definite nella Delibera della Cabina di coordinamento
del 30 settembre 2021, con i contenuti individuati nella nota introduttiva e nelle relative
Schede allegate alla presente ordinanza (all.1, all.2 e all.3).
2. Ai fini della definizione dei contenuti dei bandi e delle modalità attuative è istituito il Comitato
di indirizzo composto da:
a) un rappresentante dei Presidenti per ciascuna delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e
Umbria, interessate dal sisma 2016;
b) un rappresentante dei sindaci del sisma 2016;
c) un rappresentante dei sindaci del sisma 2009;
d) un rappresentante del Commissario Straordinario di Governo per la ricostruzione post sisma 2016;
e) un rappresentante della Struttura di missione per il sisma 2009;
f) un rappresentante del Dipartimento Casa Italia.
SOGGETTO GESTORE: INVITALIA
3. La progettazione delle sub misure è affidata a Invitalia sulla base dello Schema di
Convenzione allegata che costituisce parte integrante della presente ordinanza (v.all.4).
4. I Soggetti attuatori, in caso di necessità imposte da primari interessi pubblici, possono
promuovere revisioni dei contenuti della Convenzione al fine di assicurare il conseguimento
degli obbiettivi secondo quanto stabilito dal cronoprogramma del Piano complementare al
PNRR per gli interventi nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2009 e del 2016.
Art. 2 - (Finalità)
1. La Convenzione allegata alla presente Ordinanza disciplina i rapporti tra l’Ufficio del
Commissario Straordinario sisma 2016 e la Struttura di missione Sisma 2009, ciascuno per quanto
concerne il territorio di competenza, indicati come Soggetti attuatori, e Invitalia, ai fini della
dell’attuazione delle sub-misure B1, B2 e B3 del “Programma unitario di interventi per le aree del
terremoto del 2009 e 2016”, e delle relative linee di intervento.
GLI SCHEMI DEI BANDI DOVRANNO ESSERE APPROVATI ENTRO IL 28 FEBBRAIO 2022
2. La Convenzione avrà efficacia fino al 28 febbraio 2022, data entro la quale dovranno essere
presentati gli schemi dei bandi necessari all’attuazione delle Misure i cui contenuti dovranno
essere approvati dal Comitato di indirizzo di cui al precedente art. 1.
3. Con successiva ordinanza saranno disciplinate le ulteriori modalità attuative delle misure e sarà
approvata una nuova Convenzione con Invitalia, necessaria per il prosieguo delle attività. Saranno
altresì definite le eventuali forme di collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti, anche sulla base
della proposta formulata da quest’ultima di cui in premessa, nonché eventualmente con
Mediocredito Centrale, per quanto di competenza.
4. Invitalia si impegna ad operare nel perseguimento degli obiettivi dell’atto convenzionale nel pieno
rispetto dei criteri di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza,
proporzionalità, pubblicità, tutela dell’ambiente ed efficienza energetica, garantendo il rispetto del
cronoprogramma previsto dal decreto del MEF del 15 luglio 2021.
Art. 3 - (Misure di semplificazione)
1. Per l’attuazione degli investimenti del Fondo Complementare al Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza previsti dall’art. 1, secondo comma, lett. b) del decreto legge 6 maggio 2021, n. 59,
per i territori colpiti dal sisma del 2009 e del 2016, si applicano le misure di semplificazione
amministrative previste dal decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni dalla
legge 11 settembre 2020, n. 120, nonché dal decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con
modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108.
2. Con successiva ordinanza saranno approvati i bandi relativi alla selezione dei progetti e definite
le misure di semplificazione per la realizzazione degli interventi ammessi a finanziamento.
Art. 4 - (Efficacia)
1. In considerazione della necessità di dare impulso alle attività connesse all’attuazione degli
interventi unitari del Fondo complementare del PNRR, la presente ordinanza è dichiarata
provvisoriamente efficace ai sensi dell’art. 33, comma 1, quarto periodo, del decreto legge n. 189
del 2016. La stessa entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul sito del
Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle
regioni Abruzzo, Lazio, marche ed Umbria interessati dall’evento sismico a far data dal 24 agosto
2016 (www.sisma2016.gov.it).
2. La presente ordinanza è trasmessa alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità,
è comunicata al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell’economia e delle Finanze
– Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, ed è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale e
sul sito istituzionale del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei
territori dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall'evento
sismico a far data dal 24 agosto 2016, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013,
n. 33.
3. L’ordinanza sarà altresì pubblicata sui siti istituzionali del Dipartimento Casa Italia e della
Struttura tecnica di missione.
SUB MISURA B.1 - SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI INNOVATIVI
LINK - Schede intervento sub-misura B1 e B2
SUB MISURA B.1 - SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI INNOVATIVI
Linee di intervento
B 1.1 Sostegno agli investimenti di rilevante dimensione finanziaria
B 1.2 Interventi per progettualità di “dimensione intermedia”
B 1.3 Interventi diffusivi di sostegno alle attività produttive
B 1.4 Interventi per la crescita dimensionale
LINK - Schede intervento sub-misura B1 e B2
B.1.1 SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI DI RILEVANTE DIMENSIONE FINANZIARIA
Finalità della linea di intervento
Fornire sostegno a investimenti di natura industriale e di ricerca, anche nel
settore agroalimentare e turistico, o di tutela ambientale, realizzati da imprese
di qualsiasi dimensione, anche in collaborazione tra loro o con organismi di
ricerca, in relazione a iniziative di dimensione finanziaria elevata (non inferiore
a 20 mln/€ complessivi), in grado di (INVESTIMENTO MINIMO DI 20mln di Euro) :
(FINALITA')
• supportare gli investimenti produttivi, specialmente rivolti alla
digitalizzazione, all’aumento delle capacità produttive, alla ricerca e lo
sviluppo industriale, nonché all’innalzamento degli standard qualitativi
dell’offerta turistica, al riposizionamento sul mercato;
• supportare la realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo;
• rafforzare le imprese aventi sede nelle aree del cratere prima del sisma,
favorirne il loro riposizionamento sul mercato e la loro crescita;
• attivare filiere produttive;
• consolidare, o attrarre dall’esterno, presenze imprenditoriali strategiche
per la competitività delle aree oggetto di intervento;
• favorire eventuali iniziative di reshoring;
• determinare tangibili effetti occupazionali sia diretti che indiretti e in
termini di sviluppo ed aggiornamento delle competenze professionali.
È possibile finanziare la realizzazione di infrastrutture di prossimità e
cofinanziare, con le eventuali risorse residue, i programmi di investimento di
natura produttiva e di ricerca attraverso specifici accordi di programma con le
regioni.
Strumento Agevolativo (CONTRATTI DI SVLUPPO)
Definito sulla base dei Contratti di sviluppo (compresi Accordi di programma e
Accordi di sviluppo e comunque tutte le opzioni attuative previste dal DM 9
dicembre 2014 e s.m.i.) e Accordi per l’innovazione.
Beneficiari (IMPRESE DI QUALSIASI DIMENSIONE)
Imprese di qualsiasi dimensione (comprese imprese cooperative), anche in
forma aggregata quali rete di impresa o società consortili.
Dotazione Finanziaria (60 mln)
60 mln/€, rimodulabili in corso di attuazione
Iniziative Finanziabili (SOLO GRANDI PROGETTI: L'IMPORTO DELL'INVESTIMENTO MINIMO E' MOLTO ELEVATO da 7,5mln a 20mln)
• Programmi di sviluppo industriale e di Trasformazione Prodotti Agricoli –
investimenti non inferiori a 20 mln/€ e non inferiori a 7,5 mln/€ per TPA;
• Programmi di ricerca e sviluppo nei settori applicativi della Strategia
nazionale di specializzazione intelligente;
• Programmi turistici - investimenti non inferiori a 20 mln/€. la soglia di
accesso allo strumento agevolativo dei contratti di sviluppo, pari a 20
milioni di euro, è ridotta a 7,5 milioni di euro per i programmi di
investimento che prevedono interventi da realizzare nelle aree interne,
anche attraverso il recupero e la riqualificazione di strutture edilizie
dismesse;
• Programmi tutela ambientale - investimenti non inferiori a 20 mln/€.
Spese ammissibili (SPESE AMMESSE)
In funzione delle pertinenti norme di riferimento della normativa applicabile in
tema di aiuti di Stato.
A titolo esemplificativo le spese ammissibili comprendono:
a) Suolo aziendale e sue sistemazioni;
b) Opere murarie e assimilate;
c) Infrastrutture specifiche aziendali;
d) Macchinari, impianti e attrezzature;
e) Programmi informatici brevetti, licenze, know-how e conoscenze
tecniche non brevettate;
f) Spese per consulenze;
g) Spese connesse ai progetti di R&S;
h) Spese generali.
Forme e intensità delle agevolazioni (AGEVOLAZIONI: DA DEFINIRE)
Contributo in conto capitale, contributo diretto alla spesa, contributo in conto
interessi, finanziamento agevolato, anche in combinazione tra loro con
massimizzazione dell’intensità di aiuto rispetto alla categoria di aiuti pertinente.
Regime di aiuto
• Aiuti a finalità regionale – art.14 GBER
• Aiuti a finalità ambientale – art.36, 37, 38, 40 e 47 GBER
• Aiuti alle PMI – art. 17 GBER
• Aiuti alla ricerca e all’innovazione di processo – art. 25 GBER
• Temporary framework – 3.1 (De minimis 2,3 mln/€) e 3.13 (Investimenti a
supporto di una ripresa sostenibile).
B.1.2 INTERVENTI PER PROGETTUALITA' DI
LINK - Schede intervento sub-misura B1 e B2
B.1.2 INTERVENTI PER PROGETTUALITA' DI "DIMENSIONE INTERMEDIA"
Finalità della linea di Intervento
La finalità della sub–misura B1.2 è la realizzazione di programmi di sviluppo
unitari composti da uno o più progetti d’investimento strettamente connessi e
funzionali tra loro, progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, sviluppo delle
competenze, digitalizzazione, aumento della capacità produttiva,
efficientamento energetico nonché a iniziative di consolidamento, nonché
rafforzare le imprese aventi sede nelle aree del cratere prima del sisma,
favorirne il loro riposizionamento sul mercato e la loro crescita e la costituzione
di reti ed aggregazioni di imprese per programmi di investimento di carattere
innovativo.
È possibile finanziare la realizzazione di infrastrutture di prossimità e
cofinanziare, con le eventuali risorse residue, i programmi di investimento di
natura produttiva e di ricerca attraverso specifici accordi di programma con le
regioni.
Strumento Agevolativo
Nuovo strumento da definire (Contratto di sviluppo di dimensione media e
Accordi per l’innovazione in forma semplificata)
Beneficiari
Imprese di qualsiasi dimensione (comprese imprese cooperative), anche in
forma aggregata quali rete di impresa o società consortili.
Dotazione Finanziaria (FONDI STANZIATI 100mln)
100 mln/€, rimodulabili in corso di attuazione
Iniziative Finanziabili (INIZIATIVE FINANZIABILI: MANIFATTURIERE, TRASFORMAZIONE PRODOTTI AGRICOLI, TURISMO E COMMERCIO)
- Programmi di sviluppo industriale, turistici e di Trasformazione Prodotti Agricoli
- Programmi di ricerca e sviluppo nei settori applicativi della Strategia nazionale
di specializzazione intelligente
- Possono essere finanziati investimenti delle imprese commerciali purché
orientate alla digitalizzazione delle attività di impresa ai fini della promozione e
valorizzazione in forma innovativa dei prodotti delle identità economiche
territoriali.
Investimenti ammissibili (INVESTIMENTO: MINIMO € 1,5 mln. MASSIMO 20 mln)
compresi tra 1,5 mln/€ e 20 mln/€.
Spese ammissibili
In funzione delle pertinenti norme di riferimento della normativa applicabile in
tema di aiuti di Stato.
A titolo esemplificativo le spese ammissibili comprendono:
(SPESE AMMISSIBILI)
i) Suolo aziendale e sue sistemazioni;
j) Opere murarie e assimilate;
k) Infrastrutture specifiche aziendali;
l) Macchinari, impianti e attrezzature;
m) Programmi informatici brevetti, licenze, know-how e conoscenze
tecniche non brevettate;
n) Spese per consulenze;
o) Spese connesse ai progetti di R&S;
p) Spese generali.
Forme e intensità delle agevolazioni (AGEVOLAZIONI: DA DEFINIRE)
Contributo in conto capitale, contributo diretto alla spesa, contributo in conto
interessi, finanziamento agevolato, anche in combinazione tra loro con
massimizzazione dell’intensità di aiuto rispetto alla categoria di aiuti pertinente.
Regime di aiuto
• Aiuti a finalità regionale – art.14 GBER
• Aiuti alle PMI – art. 17 GBER
• Aiuti alla ricerca e sviluppo – art. 25 GBER
• Temporary framework – 3.1 (De mini
B.1.3 INTERVENTI DIFFUSIVI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
LINK - Schede intervento sub-misura B1 e B2
B.1.3 INTERVENTI DIFFUSIVI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
Finalità della linea di intervento
• Interventi per la nascita di nuove iniziative imprenditoriali e il consolidamento, lo sviluppo e il miglioramento delle imprese;
• Interventi per l’innovazione diffusa;
• Interventi per il rientro di attività economiche;
• Particolare rilevanza potranno assumere gli interventi di sostegno al ripopolamento e rivitalizzazione dei centri storici nei comuni
colpiti dagli eventi sismici, mediante incentivi per il rientro o il riavvio delle attività economiche, o per la loro ricollocazione,
riconversione, riqualificazione e ristrutturazione, nonché per favorire l’avvio di nuove attività.
Beneficiari (PMI e LIBERI PROFESSIONISTI NELLA LINEA DI INTERVENTO B1.3)
PMI (comprese le micro imprese), anche in forma di rete di impresa nel caso di interventi per l’innovazione diffusa, ed esercenti liberi
professioni nella linea di intervento B1.3.a con eventuali limitazioni
Dotazione finanziaria e intensità di aiuto (FONDI STANZIATI: € 200mln)
200 mln/€, rimodulabili in corso di attuazione.
Possono essere previste riserve e/o premialità in funzione della localizzazione delle imprese beneficiarie (imprese ricadenti nel cratere
prima del sisma e/o ubicate nei comuni più colpiti dagli eventi sismici), nonché della tipologia di proponenti (imprese femminili e
giovanili).
Eventuale fissazione di ulteriori riserve/premialità a favore di specifici comuni a seconda della numerosità della popolazione e della
classificazione del comune (cintura, intermedi, periferici ed ultraperiferici)
B.1.3.a INTERVENTI PER LA NASCITA, LO SVILUPPO E IL CONSOLIDAMENTO DI INIZIATIVE MICRO-IMPRENDITORIALI E PER L'ATTRAZIONE E IL RIENTRO DI IMPRENDITORI
B.1.3.a INTERVENTI PER LA NASCITA, LO SVILUPPO E IL CONSOLIDAMENTO DI INIZIATIVE MICRO-IMPRENDITORIALI E PER L'ATTRAZIONE E IL RIENTRO DI IMPRENDITORI
LINK - Schede intervento sub-misura B1 e B2
Dettagli dotazione Finanziaria: 100mln
Soglie ìnvestimenti ammissibili : Da 20k a 400k €
Strumento Agevolativo : Nuovo strumento agevolativo rafforzato sul modello “Resto al Sud”
Iniziative finanziabili (MANIFATTURA, TROSFORMAZIONE PRODOTTI AGRICOLI, SERVICI, COMMERCIO E TURISMO)
Programmi di investimento, nel settore della:
a) produzione manifatturiera;
b) trasformazione dei prodotti agricoli;
c) fornitura di servizi;
d) turismo, con premialità per le iniziative
orientate all’innovazione, digitalizzazione,
alla sostenibilità ambientale e sociale (uso
ottimale delle risorse ambientali;
preservazione del patrimonio naturale e la
biodiversità; preservazione e
valorizzazione del patrimonio storico,
artistico e culturale);
e) esercizi di vicinato come definiti dalla L. 114/98.
Possono essere finanziate imprese
commerciali il cui investimento sia
significativamente orientato alla promozione
e valorizzazione in forma innovativa dei
prodotti delle identità economiche territoriali
o alla digitalizzazione delle attività d’impresa.
Possono essere sostenuti progetti di
“trasmissione di impresa” e successione
generazionale, con la possibilità di rilevare le
aziende che esprimono difficoltà di
successione aziendale (per esempio con
titolari over 60).
Spese ammissibili
In funzione delle pertinenti norme di
riferimento della normativa applicabile in
tema di aiuti di Stato.
A titolo esemplificativo le spese ammissibili
comprendono:
• Opere murarie e assimiliate (con massimale da definire)
• Macchinari, impianti, strumenti ed
attrezzature varie, inclusi eventuali beni
strumentali specifici per il turismo
• Programmi informatici e servizi per le
tecnologie, compresi quelli di marketing
digitale
• Brevetti, licenze ed altre immobilizzazioni
immateriali (con massimale da definire)
Agevolazioni concedibili
Modulabili in funzione della tipologia di
impresa e dell’ammontare dell’investimento.
• Contributo a fondo perduto
(eventualmente anche in forma di
voucher in relazione all’acquisizione di
specifici beni e servizi) in misura non
superiore all’80% della spesa ammessa
alle agevolazioni, comprensivo delle
premialità previste, e modulabile in base
alla forma giuridica e/o alla composizione
societaria
• Finanziamento bancario, a concorrenza
del 100% della spesa ammessa alle
agevolazioni, assistito da Fondo di
garanzia PMI e con interessi a carico della
misura agevolativa
Premialità
Intensità di aiuto aumentata per uno o più dei
seguenti possibili aspetti:
• Imprese aventi sede nei Comuni
maggiormente colpiti del cratere 2016
• Imprese localizzate nei centri storici dei
Comuni (Zone A PRG)
• Imprese giovanili e/o femminili
• Imprese associate in forma di rete o altre
forme giuridiche aggregate come i
consorzi e le associazioni temporanee di
impresa
• Attrazione e/o rientro di nuovi
imprenditori (solo per l’avvio di nuove
attività)
• Presenza di soggetti in difficoltà
occupazionale e disagio psicofisico
• Imprese con infrastrutture danneggiate dal sisma
• Presenza ed intensità del cofinanziamento privato
Regime di aiuto
• De minimis
• Temporary framework – 3.1 (De minimis
2,3 mln/€) e 3.13 (Investimenti a supporto
di una ripresa sostenibile)
B1.3.b INTERVENTI PER L'INNOVAZIONE DIFFUSA
LINK - Schede intervento sub-misura B1 e B2
Dettagli dotazione Finanziaria: 60 mln/€
Soglie investimenti ammissibili: Da 30k a 2,5 mln/€
Strumento Agevolativo: Nuovo intervento
Normativa di riferimento
Regolamento GBER
De minimis Temporary framework
Iniziative ammissibili
Programmi innovativi di sviluppo aziendale inclusi programmi di ricerca e sviluppo ed investimenti finalizzati all’ampliamento della capacità produttiva, all’aggiornamento tecnologico degli impianti e all’acquisizione di servizi avanzati.
Possono essere finanziate imprese commerciali il cui investimento sia significativamente orientato alla promozione e valorizzazione in forma innovativa dei prodotti delle identità economiche territoriali o alla digitalizzazione delle attività d’impresa.
Spese ammissibili
In funzione delle pertinenti norme di
riferimento della normativa applicabile in
tema di aiuti di Stato.
A titolo esemplificativo le spese ammissibili
comprendono:
• Servizi di consulenza a sostegno dei
processi di innovazione, quali, ad
esempio, servizi avanzati finalizzati all'assesment tecnologico e digitale
dell’impresa e per il trasferimento tecnologico
• Costi per l'ottenimento, la convalida e la
difesa di brevetti e altri attivi immateriali
• Costi di messa a disposizione di
personale altamente qualificato
• Strumentazioni, attrezzature e immobili
• Servizi e tecnologie Transizione 4.0
• Ricerca contrattuale, (in presenza di un
programma di sviluppo competitivo e/o
innovazione);
• Spese connesse ai progetti e programmi di ricerca e sviluppo
Agevolazioni concedibili
Contributo a fondo perduto (eventualmente anche in forma di voucher
in relazione all’acquisizione di specifici benie servizi) nella misura massima prevista da
normativa comunitaria.
Intensità di aiuto aumentata per uno o più
dei seguenti possibili aspetti:
• Imprese aventi sede nei Comuni
maggiormente colpiti del cratere 2016
• Imprese localizzate nei centri storici dei
Comuni (Zone A PRG)
• Imprese giovanili e/o femminili;
• Imprese associate in forma di rete o
altre forme giuridiche aggregate come i
consorzi e le associazioni temporanee
di impresa;
• Investimenti realizzati in beni pubblici
recuperati
• Altro
Regime di aiuto
Art. 18, 28 e 29 GBER
B.1.3c INTERVENTI PER L'AVVIO, IL RIAVVIO E IL CONSOLIDAMENTO DI ATTIVITA' ECONOMICHE E PER IL RIENTRO DI QUELLE TEMPORANEAMENTE DELOCALIZZATE
B.1.3c INTERVENTI PER L'AVVIO, IL RIAVVIO E IL CONSOLIDAMENTO DI ATTIVITA' ECONOMICHE E PER IL RIENTRO DI QUELLE TEMPORANEAMENTE DELOCALIZZATE
LINK - Schede intervento sub-misura B1 e B2
Dettagli dotazione Finanziaria: 40 mln/€
Soglie investimenti ammissibili: Da 400k a 2,5 mln/€
Strumento Agevolativo: Nuovo strumento agevolativo rafforzato sul modello “ON-Nuove Imprese a tasso 0”
Iniziative finanziabili
Programmi di investimento finalizzati al
rientro, riavvio, consolidamento,
rafforzamento e riposizionamento delle
attività economiche esistenti, nonché ’avvio di nuove attività economiche nei
comuni del cratere.
Possono essere finanziate imprese
commerciali il cui investimento sia
significativamente orientato alla
promozione e valorizzazione in forma
innovativa dei prodotti delle identità
economiche territoriali o alla
digitalizzazione delle attività d’impresa.
Spese ammissibili
In funzione delle pertinenti norme di
riferimento della normativa applicabile in
tema di aiuti di Stato.
A titolo esemplificativo le spese
ammissibili comprendono:
• Suolo aziendale e sue sistemazioni
• Opere murarie e assimiliate
• Macchinari, impianti ed attrezzature
varie, inclusi eventuali beni
strumentali specifici per il turismo
• Programmi informatici e servizi per
le tecnologie dell'informazione,
compresi quelli di marketing digitale
• Acquisto di brevetti o acquisizione di
relative licenze d'uso
• Consulenze specialistiche, nel limite
del cinque per cento dell'investimento ammissibile
Agevolazioni concedibili
Finanziamento agevolato e contributo a
fondo perduto (eventualmente anche in
forma di voucher in relazione
all’acquisizione di specifici beni e servizi)
nella misura massima prevista da
normativa comunitaria.
Il contributo a fondo perduto in de
minimis può arrivare fino a un massimo
dell’80% comprensivo delle premialità
previste.
Intensità di aiuto aumentata per uno o più
dei seguenti possibili aspetti:
• Imprese aventi sede nei Comuni maggiormente colpiti del cratere 2016
• Imprese localizzate nei centri storici dei Comuni (Zone A PRG)
• Imprese giovanili e/o femminili
• Soggetti in disagio occupazionale e disagio psicofisico
• Imprese associate in forma di rete o
altre forme giuridiche aggregate
come i consorzi e le associazioni
temporanee di impresa
• Progetti di trasmissione di impresa,
con la possibilità di rilevare le aziende
che esprimono difficoltà di
successione aziendale (per esempio
con titolari over 60)
• Intensità del cofinanziamento privato
• Livello di innovazione dell’iniziativa
imprenditoriale (solo per l’avvio di
nuove attività)
• Imprese con infrastrutture
danneggiate dal sisma
Regime di aiuto
• Art. 22 GBER
• De minimis
• Temporary framework – 3.1 (De
minimis 2,3 mln/€) e 3.13
(Investimenti a supporto di una
ripresa sostenibile
B.1.4 INTEVENTI PER LA CRESCITA DIMENSIONALE
LINK - Schede intervento sub-misura B1 e B2
B.1.4 INTEVENTI PER LA CRESCITA DIMENSIONALE
Beneficiari: Imprese di dimensione piccola e media
Dotazione Finanziaria
20 mln/€, rimodulabili in corso di attuazione
E’ prevista una riserva destinata alle imprese aventi sede legale nelle aree del
cratere prima del sisma;
Iniziative Finanziabili (da € 500mila a 5 mln)
Progetti di sviluppo e crescita dimensionale, anche attraverso processi di
acquisizione ed aggregazione aventi un valore indicativamente compreso in un
range tra 500 mila euro e 5 milioni di euro
Agevolazioni concedibili (ACQUISIZIONE PARTECIPAZIONI)
Acquisire partecipazioni, prevalentemente di minoranza nelle imprese
destinatarie aventi ad oggetto i seguenti strumenti finanziari: azioni/titoli
rappresentativi delle società destinatarie, obbligazioni, altri strumenti finanziari
partecipativi.
Normativa Aiuti
Investimenti effettuati a condizioni di mercato. Il soggetto gestore opera
investendo le risorse finanziarie del fondo unitamente e contestualmente a
investitori privati indipendenti che contribuiscono all’investimento per almeno
il 50% delle risorse previste.
MISURA B.2 - PANORAMICA
LINK - Schede intervento sub-misura B1 e B2
MISURA B.2 - PANORAMICA
Linee di intervento
B 2.1 Interventi per lo sviluppo delle imprese culturali, creative, turistiche, sportive, anche del terzo settore, attraverso forme di sostegno a progetti di investimento e progetti collaborativi di innovazione e di sviluppo di attrattori turistici.
B 2.2 Contributi destinati a soggetti pubblici per lo sviluppo delle attività culturali, creative, sportive e per l’innovazione dell'offerta turistica.
B 2.3 Interventi per l’inclusione e innovazione sociale ed il rilancio abitativo, rivolti ad enti locali, imprese sociali, terzo settore e cooperative di comunità.
Dotazione Finanziaria: 180 mln/€
È prevista una riserva destinata alle imprese aventi sede legale nelle aree del cratere prima del sisma
B.2.1 INTERVENTI PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE CULTURALI, CREATIVE, TURISTICHE, AGRITURISTICHE, SPORTIVE, ANCHE DEL TERZO SETTORE, ATTRAVERSO FORME DI SOSTEGNO E A PROGETTI DI INVESTIMENTO E PROGETTI COLLABORATIVI DI INNOVAZIONE, ANCHE SOCIALE, E LO SVILUPPO DI ATTRATTORI TURISTICI.
B.2.1 INTERVENTI PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE CULTURALI, CREATIVE, TURISTICHE, AGRITURISTICHE, SPORTIVE, ANCHE DEL TERZO SETTORE, ATTRAVERSO FORME DI SOSTEGNO E A PROGETTI DI INVESTIMENTO E PROGETTI COLLABORATIVI DI INNOVAZIONE, ANCHE SOCIALE, E LO SVILUPPO DI ATTRATTORI TURISTICI.
LINK - Schede intervento sub-misura B1 e B2
Strumento Agevolativo
Creazione di uno nuovo strumento agevolativo rafforzato, sul modello di “Cultura Crea”, che preveda progetti integrati di investimento, ricerca, innovazione e formazione.
Investimenti minimi e massimi
I progetti dovranno avere un importo non inferiore a € 70.000 e non superiore a € 3.000.000.
Beneficiari
PMI, anche in forma di rete o altre forme giuridiche aggregate come le società consortili
Dotazione Finanziaria 60 mln/€
E’ prevista una riserva destinata alle imprese aventi sede legale nelle aree del
cratere prima del sisma
Iniziative Finanziabili
Investimenti finalizzati allo sviluppo e al consolidamento dei settori artistico, culturale, creativo, turistico e sportivo.
Spese ammissibili
In coerenza con art.1, comma 5, DL 152/2021.
a) Spese relative a interventi di incremento efficienza energetica;
b) Spese relative a eliminazione barriere architettoniche;
c) Spese relative a interventi edilizi;
d) Spese relative a realizzazione opere, apparecchiature e attrezzature
previste per lo svolgimento dell’attività e per altri beni strumentali specifici
per il settore turistico
e) Spese per la digitalizzazione;
f) Spese di ricerca, sviluppo e innovazione in quanto compatibili;
g) Spese di formazione del personale;
h) Spese per l’acquisizione di consulenze, anche a fini formativi e di
affiancamento;
i) Spese per marketing digitale.
Regime di aiuto
• De minimis
• Temporary framework – 3.1 (De minimis 2,3 mln/€) e 3.13 (Investimenti a
supporto di una ripresa sostenibile)
• Disciplina degli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione (2014/C 198/01)
B.2.2 CONTRIBUTI DESTINATI A SOGGETTI PUBBLICI PER LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA' CULTURALI, CREATIVE, SPORTIVE E PER L'INNOVAZIONE DELL'OFFERTA TURISTICA
B.2.2 CONTRIBUTI DESTINATI A SOGGETTI PUBBLICI PER LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA' CULTURALI, CREATIVE, SPORTIVE E PER L'INNOVAZIONE DELL'OFFERTA TURISTICA
LINK - Schede intervento sub-misura B1 e B2
Finalità della linea di intervento
Valorizzazione e innovazione dell’offerta dei servizi per il turismo, le attività culturali, creative, sportive. La finalità è quella di mettere a sistema le risorse del territorio (anche quelle attivate attraverso la Misura A e le sub-misure B1 e B3) finalizzandole alla valorizzazione del patrimonio, attraverso un approccio bottom-up, nel quale siano gli enti locali (con priorità per le aggregazioni di enti), in stretta collaborazione con il mondo delle imprese private e la società civile (terzo settore, associazioni, fondazioni , Università, centri di ricerca etc), a sviluppare iniziative che promuovano le ricchezze del territorio stesso. L’intervento così definito permette altresì il recupero e la valorizzazione dei beni comuni di natura pubblica per finalità sociali ed economiche.
Strumento di attuazione
Partenariato Pubblico Privato fra enti pubblici territoriali e imprese private, cooperative (anche di Comunità), reti di imprese o altre forme di aggregazione, secondo modalità previste dalla normativa in vigore e a seguito di procedura di evidenza pubblica.
I progetti dovranno avere un importo non inferiore a € 200.000 e non superiore a € 4.000.000.
Dotazione finanziaria: 80 mln/€
Iniziative Finanziabili
Sviluppo di attività economiche, anche in forma cooperativa o attraverso la
riqualificazione e rifunzionalizzazione di edifici e spazi pubblici e infrastrutture,
per l’erogazione di servizi di fruizione del patrimonio ambientale, culturale e
turistico (e.g. impianti, percorsi turistici, cammini storico-culturali, ambientali
ed enogastronomici, ciclovie, piattaforme, reti, sistemi e assett per ecosistemi
informatici-digitali, etc.).
Costituzione di hub creativi e di centri di servizio alle imprese, spazi attrezzati di
coworking, incubatori destinati alle imprese creative, turistiche, sportive, sociali
e culturali realizzate.
Realizzazione di una piattaforma innovativa per l’aggregazione e la gestione
dell’offerta delle destinazioni turistiche e dei servizi di accoglienza e
informazione, per l’analisi della domanda e dell’offerta culturale e turistica del
territorio a disposizione delle imprese, degli enti locali e del Terzo settore per
iniziative di marketing e promozione territoriale.
Realizzazione di iniziative permanenti, quali mostre, festival, gallerie immersive
ed altre installazioni finalizzate ad attrarre risorse ed interesse turistico, con
l’utilizzo di tecnologie avanzate, digitali e strumenti innovativi (visualizzazione
immersiva, realtà aumentata etc).
Realizzazione di centri servizi territoriali a favore degli operatori e dei turisti
attraverso il sistema degli hot-spot. In particolare, gli hot-spot forniranno
servizi, supporto tecnologico, assistenza, consulenza, informazione, coperture
assicurative, gestione delle prenotazioni, formazione, strumenti di gestione
delle emergenze a tutti gli operatori del territorio ed ai turisti.
Sostegno agli investimenti per la digitalizzazione del patrimonio artistico,
culturale ed ambientale.
Costituzione di hub educativi/creativi ad uso sociale e civico.
Spese ammissibili
Beni materiali e immateriali, con esclusione delle spese di funzionamento e di manutenzione.
Forme e intensità delle agevolazioni
Non applicabile Regime di aiuto Non applicabile
B.2.3 INTERVENTI PER L'INCLUSIONE E INNOVAZIONE SOCIALE ED IL RILANCIO ABITATIVO, RIVOLTI AD ENTI LOCALI, IMPRESE SOCIALI, TERZO SETTORE E COOPERATIVE DI COMUNITA'. SI PREVEDE UNA SPECIFICA RISERVA PER IL CONSOLIDAMENTO DI PROGETTI ED INIZIATIVE GIA' PRESENTI SUL TERRITORIO.
B.2.3 INTERVENTI PER L'INCLUSIONE E INNOVAZIONE SOCIALE ED IL RILANCIO ABITATIVO, RIVOLTI AD ENTI LOCALI, IMPRESE SOCIALI, TERZO SETTORE E COOPERATIVE DI COMUNITA'. SI PREVEDE UNA SPECIFICA RISERVA PER IL CONSOLIDAMENTO DI PROGETTI ED INIZIATIVE GIA' PRESENTI SUL TERRITORIO.
LINK - Schede intervento sub-misura B1 e B2
Finalità della linea di intervento
Nascita, consolidamento e crescita di imprese che operano per il perseguimento
di finalità di utilità sociale e di interesse generale.
Strumento Agevolativo
Attraverso un bando specifico ex-novo per la realizzazione e lo sviluppo di
progetti di innovazione sociale da parte di imprese sociali, cooperative di
comunità e altre organizzazioni del terzo settore.
Investimento minimo e massimo
I progetti dovranno avere un importo non inferiore a € 50.000 e non superiore a € 2.000.000.
Beneficiari
Soggetti del terzo settore e relative aggregazioni, reti di impresa, cooperative di
comunità.
Dotazione Finanziaria 40 mln/€
Iniziative Finanziabili
Progetti di investimento che perseguano almeno uno dei seguenti obiettivi:
• implementazione di servizi alla comunità ed alla persona, con particolare
attenzione ai servizi di prossimità rivolti ai bambini, alle persone con
fragilità ed agli anziani, anche di natura sociosanitaria (infermiere e
farmacia di comunità);
• cohousing sociale;
• servizi di trasporto a chiamata, in particolare per l’utenza fragile;
• servizi per l’orientamento e l’incremento occupazionale di lavoratori
svantaggiati, giovani Neet, persone fragili e disoccupati;
• servizi per la conciliazione vita-lavoro;
• servizi di inclusione sociale di persone vulnerabili e disabili;
• infrastrutturazione di servizi sociali, di prossimità e di accompagnamento;
• avvio e/o sviluppo di fattorie sociali;
• servizi di manutenzione, salvaguardia e valorizzazione dell'ambiente, del
territorio e dei beni storico-culturali;
• progetti volti a realizzare spazi per lavoro da remoto e per la realizzazione
di servizi alla comunità, alla persona e al lavoro;
• progetti, interventi e servizi a contrasto della povertà educativa e ad uso
sociale e civico;
• conseguimento di ogni altro beneficio derivante da attività di interesse
pubblico o di utilità sociale in grado di colmare specifici fabbisogni di
comunità o territorio.
Spese ammissibili
Tutte le spese per acquisto di beni e servizi – consulenze, tutoraggio, marketing,
comunicazione e promozione, digitale e informatica, creazione di gruppi di
acquisto - utili allo sviluppo dell’iniziativa.
In particolare, sono ammissibili le spese per:
• fabbricati, opere edili/murarie, comprese le ristrutturazioni;
• macchinari, attrezzature e arredi;
• investimenti immateriali nella forma di acquisizione di servizi e consulenze qualificate utili alla realizzazione del progetto.
• programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
• brevetti, licenze e marchi;
• formazione specialistica dei soci e dei dipendenti dell’impresa beneficiaria, funzionali alla realizzazione del progetto;
• spese per l’ottenimento di certificazioni ambientali o di qualità.
• suolo aziendale e sue sistemazioni;
• consulenze specialistiche, quali studi di fattibilità economico-finanziaria,
progettazione e direzione lavori, studi di valutazione di impatto ambientale;
• oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge.
Forme e intensità delle agevolazioni
Contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato nella misura massima
prevista dalla normativa comunitaria.
Regime di aiuto
Articoli pertinenti del GBER
De minimis
De minimis Temporary framework