lunedì 12 settembre 2012
MiSE: nuovi fondi per i brevetti delle Pmi
a cura di Alessandro Vinciarelli
Il Ministero dello Sviluppo Economico finanzia le micro, piccole e medie imprese con 30,5 milioni
di euro, per promuovere la brevettazione e valorizzazione economica dei brevetti.
Approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico il bando denominato "BREVETTI +",
pubblicato nella G.U. n. 179 del 3 agosto 2011 e finalizzato alla concessione di agevolazioni per
la brevettazione e alla valorizzazione economica dei brevetti a favore di micro, piccole e medie
imprese. Il plafond totale è di 30,5 milioni di euro.
L'obiettivo è promuovere il deposito dei titoli di proprietà industriale da parte delle imprese, e
accompagnarle nella realizzazione dei loro progetti di valorizzazione dei brevetti, modelli e
disegni industriali.
Il bando, attuato con il contributo tecnico di Invitalia e della Fondazione Valore Italia, è articolato in
due linee di intervento:
premi per la brevettazione - domande di brevetto nazionale all'UIBM a far data dal 1/1/2011,
brevetto nazionale all'EPO (European Patent Office), a far data dal 1/1/2011, brevetto
nazionale al WIPO (World Intellectual Property Organization), a far data dal 1/1/2010;
incentivi per la valorizzazione economica dei brevetti, quindi per l'acquisto di servizi
specialistici (successivo alla presentazione della domanda) finalizzati all'implementazione
del brevetto all'interno del ciclo produttivo o alla valorizzazione del brevetto sul mercato.
Per i depositi nazionali e internazionali di brevetti e disegni, gli incentivi vanno da 1.500 a 6.000
euro a seconda dei risultati conseguiti e, per l'estero, di quanti sono i Paesi coinvolti. Ad ogni
impresa è concesso di cumulare fino a 30.000 euro di premi unitari per un massimo di 5
domande per tipologia di premio.
Particolari bonus sono riservati a chi deposita la richiesta di estensione del proprio titolo di
proprietà industriale in Paesi come: Stati Uniti d'America e Cina per il design; Cina, India, USA,
Brasile e Russia per i brevetti.
I finanziamenti andranno a coprire fino all'80% dei costi ammissibili fino massimo ad un valore di
70 mila euro, con un contributo in conto capitale. Possono presentare richiesta di agevolazione
direttamente sul sito di Invitalia tutte le micro, piccole e medie imprese, anche di nuova
costituzione con sede legale ed operativa nel territorio nazionale, a partire dal 2 novembre 2011
e fino ad esaurimento fondi.
Fonte: Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale n. 179 del 03/08/2011