Fondo Kyoto: al via le domande di finanziamento
In due settimane oltre 3600 accreditamenti. Il Ministro Clini: “Grandi vantaggi per l’ambiente e volano per la green economy”
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16/03/2012 - Si è aperta oggi alle ore 12.00 la procedura online sul sito web della Cassa Depositi e Prestiti per richiedere i finanziamenti del Fondo Kyoto, il programma da 600 milioni di euro del Ministero dell’Ambiente, finalizzato alla riduzione delle immissioni dei gas a effetto serra, in attuazione del Protocollo di Kyoto.
L’interesse suscitato dal Fondo è molto alto: dal 2 marzo ad oggi, sono stati oltre 3600 gli accreditamenti, cioè le pre-registrazioni che rilasciano le credenziali di accesso necessarie per inoltrare la domanda.
“Il grande numero di accrediti - commenta il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini - è il segnale che il Fondo Kyoto rappresenta una risposta utile e convincente all’esigenza di finanziamento della green economy nel nostro paese. Un programma destinato ad investimenti piccoli e medi risponde all’esigenza di diffusione sul territorio di strumenti e tecnologie che consentono una progressiva riconversione del nostro sistema energetico verso un modello low carbon, con grandi vantaggi per l’ambiente e con effetto volano per tutte le filiere produttive legate alla green economy”.
Il Fondo Kyoto - ricordiamo - è stato istituito dalla Finanziaria 2007 presso la Cassa Depositi e Prestiti; successivamente il DM 25 novembre 2008, ha stabilito le modalità per l’erogazione dei finanziamenti. La Circolare del 16 febbraio 2012 illustra le procedure da seguire per accedere ai finanziamenti.
Sono agevolabili, tra gli altri: interventi di risparmio energetico sull’involucro di edifici esistenti; interventi per la climatizzazione tramite teleriscaldamento da impianti di cogenerazione e tramite impianti geotermici e impianti di cogenerazione; installazione di piccoli impianti da fonti rinnovabili.
I beneficiari del Fondo Kyoto sono: Persone fisiche, Comproprietà, Imprese/Persone giuridiche private, Energy Service Company (ESCo), Soggetti pubblici, Condomini/Comunioni.
Per accedere al finanziamento, occorre compilare la domanda esclusivamente online sul sito della Cassa Depositi e Prestiti. La domanda va spedita per raccomandata con a/r o ‘Raccomandata 1’ con prova di consegna entro 3 giorni solari dalla conferma di avvenuta registrazione, pena l’esclusione. Alla domanda deve essere allegata la documentazione richiesta per ciascun tipo di beneficiario. Guida alla compilazione della domanda
Per le sole misure microcogenerazione diffusa, rinnovabili e usi finali, le Regioni e le Province autonome possono occuparsi direttamente della ricezione delle domande e della fase istruttoria. Hanno scelto questa opzione: Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte.
Se l’importo del finanziamento richiesto è superiore alla disponibilità residua del Plafond, si determina la “Gestione fuori plafond”. Non si procede pertanto all’apertura del plico e si sospende il procedimento di ammissione al finanziamento. Questo non costituisce motivo di decadenza della domanda; il procedimento sarà riavviato nel momento in cui saranno nuovamente disponibili le risorse.
La durata dei finanziamenti è compresa fra 3 e 6 anni (tra 3 e 15 anni per i soggetti pubblici). Ai finanziamenti agevolati è applicato un tasso di interesse agevolato dello 0,50%.
Le domande potranno essere presentate fino al 14 luglio 2012.
Sono disponibili l’indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e il numero verde 800 098 754 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 18:00.
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