Strumenti e attrezzature a noleggio
fuori dal bonus ricerca&sviluppo
fuori dal bonus ricerca&sviluppo
Niente credito d'imposta anche in relazione al costo sostenuto dall'impresa per il deposito del brevetto
Sì ai lavoratori a progetto, no ai "borsisti" e al personale "interinale". E' solo uno dei chiarimenti arrivati con la risoluzione n. 125/E del 6 maggio, con la quale l'agenzia delle Entrate ha dato risposta a una serie di quesiti aventi ad oggetto la determinazione del credito d'imposta, istituito dall'articolo 1, commi da 280 a 283, della Finanziaria 2007, in favore delle imprese che sostengono costi per attività di ricerca e sviluppo precompetitivo.
Il documento trae spunto da un'istanza di interpello presentata da una società che chiedeva se, ai fini della determinazione dell'agevolazione, fossero ammissibili i costi riguardanti:
- il personale titolare di borsa di studio impiegato nei progetti di ricerca e sviluppo
- il personale interinale utilizzato nell'esecuzione degli specifici tema di ricerca
- il deposito del brevetto
- il noleggio degli strumenti e attrezzature utilizzate nelle attività di ricerca.
Prima di scendere nello specifico dei quesiti, l'Agenzia ha messo in evidenza che, ai fini della determinazione del credito d'imposta, occorre avere riguardo al Dm 76/2008 recante "disposizioni per l'adempimento degli obblighi di comunicazione a carico delle imprese, per le modalità di accertamento e verifica delle spese per il credito d'imposta inerente le attività di ricerca e di sviluppo", decreto che, all'articolo 4, indica in modo tassativo i costi ammissibili al beneficio.
Costi riguardanti il personale
L'Amministrazione finanziaria ha chiarito che non sono ammissibili all'agevolazione i costi sostenuti per il personale - impiegato nell'attività di ricerca - titolare di borsa di studio, nonché per il personale "interinale" utilizzato nell'esecuzione degli specifici tema di ricerca.
L'esclusione trova fondamento nella circostanza che il citato Dm 76/2008 fa riferimento al costo aziendale del "personale dipendente", limitatamente a ricercatori e tecnici, compreso quello assunto con contratto a progetto, in rapporto all'effettivo impiego per le attività di ricerca e sviluppo. In virtù di tale riferimento, il costo ammissibile all'agevolazione è solo quello riguardante il personale con il quale risulta instaurato, da parte dell'impresa beneficiaria, un rapporto di lavoro subordinato, a tempo pieno o parziale, compreso quello assunto con contratto "a progetto".
Non rientrano, pertanto, nel bonus i costi sostenuti per il personale assegnatario della borsa di studio, il cui scopo è quello di consentire la formazione dello stesso, nonché i costi riguardanti il personale "interinale" che, in base all'articolo 1 della legge 196/1997, è dipendente dell'impresa fornitrice e non può essere considerato "dipendente" della società - interpellante - utilizzatrice.
Con riguardo ai costi per il personale dipendente, ammissibili all'agevolazione, l'Agenzia ha, infine, precisato che l'importo agevolabile è costituito, ai sensi dell'articolo 4, comma 2, del Dm 76/2008, dal costo imputabile alle ore di effettivo impiego del personale nell'attività di ricerca e sviluppo. Al fine di dimostrare l'ammissibilità e l'effettività dei relativi costi sostenuti, le imprese beneficiarie devono predisporre e conservare fogli di presenza nominativi, riportanti per ciascun giorno le ore impiegate nell'attività di ricerca e sviluppo. Tale documentazione deve essere predisposta anche per il personale assunto "a progetto", al fine di individuare le ore impiegate dallo stesso nell'attività di ricerca svolta - nel luogo e secondo le condizioni contrattuali stabilite - nell'ambito del progetto.
Costo per deposito brevetto
E' ammissibile all'agevolazione il costo sostenuto per l'acquisizione di brevetti da terzi e non anche quello sostenuto dall'impresa beneficiaria dell'agevolazione per il deposito del brevetto.
Costi per noleggio e locazione strumenti e attrezzature
I costi per gli strumenti e le attrezzature di laboratorio sono ammissibili all'agevolazione "…nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per l'attività di ricerca e sviluppo". Il riferimento è sia ai costi sostenuti per l'acquisizione diretta degli strumenti e delle attrezzature sia a quelli sostenuti per l'acquisizione degli stessi tramite contratti di locazione finanziaria. Restano, così, fuori i diversi e distinti schemi negoziali della locazione e del noleggio, che non presentano gli elementi che caratterizzano la locazione finanziaria (cfr Cassazione civile, 8248/1997 e 12303/1997, sulla distinzione fra il contratto di noleggio e il contratto di locazione di cose mobili).
La risoluzione si è soffermata, altresì, sulle modalità di adempimento degli obblighi di documentazione posti a carico dell'impresa beneficiaria dell'agevolazione per dimostrare l'ammissibilità e l'effettività dei costi sostenuti per il personale.
L'Agenzia ha evidenziato che, di regola, ai sensi del Dm 76/2008, le imprese beneficiarie sono tenute a conservare "…fogli di presenza nominativi riportanti per ciascun giorno le ore impiegate nell'attività di ricerca e sviluppo, firmati dal legale rappresentante dell'impresa beneficiaria, ovvero dal responsabile dell'attività di ricerca e sviluppo". Tale documentazione, ai sensi del successivo comma 3, "deve essere predisposta annualmente entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi ed è controfirmata da un revisore dei conti o da un professionista iscritto nell'albo dei revisori dei conti, dei dottori commercialisti, dei ragionieri e periti commerciali o in quello dei consulenti del lavoro, ovvero dal responsabile del centro di assistenza fiscale".
Al riguardo, la risoluzione, premesso che tale documentazione è funzionale anche all'attività di controllo sulla corretta fruizione del credito d'imposta da parte delle imprese beneficiarie, ha ammesso che la firma del legale rappresentante dell'impresa, nonché del professionista controfirmatario, possa essere apposta anche su un unico documento riepilogativo dei fogli di presenza nominativi del personale impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo.
Antonino Iacono
pubblicato Giovedì 7 Maggio 2009