La deduzione dal reddito d'impresa dell'ammontare corrispondente agli investimenti agevolabili non dovrà comportare un risparmio d'imposta effettivo (comprese le addizionali regionale e comunale, quando applicabili) superiore all'importo risultante dall'applicazione della percentuale stabilita dal provvedimento.
Potranno beneficiare del bonus "Tremonti-quater" (articolo 4, Dl 40/2010) tutte le imprese tessili che hanno trasmesso alle Entrate, entro il termine stabilito, il modello "Crt" con i costi sostenuti per la realizzazione di prototipi e campionari.
L'importo del risparmio d'imposta complessivamente richiesto al 31 dicembre 2010, data di scadenza delle domande, è di 277.884.229 euro, al netto delle rinunce pervenute entro il 22 marzo.
Si ricorda che l'agevolazione riguarda esclusivamente le imprese che operano nei settori di cui alle divisioni 13 (industrie tessili), 14 (confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia) e 15 (fabbricazione di articoli in pelle e simili) della tabella Ateco 2007, e alla sottocategoria 32.99.20, in relazione alla sola fabbricazione di bottoni.
L'incentivo, come accennato, si concretizza in una deduzione valida ai fini Ires e Irpef da utilizzare nella dichiarazione dei redditi, fruibile pertanto in sede di versamento del saldo d'imposta per l'anno 2010.