FAQ - ISI INAIL 2010
SEZIONE Articolo 2 - MODALITÀ ATTUATIVE E NORMATIVA
DOMANDA
Nel modulo D "De minimis" vanno indicati i contributi ottenuti a titolo "de minimis" a partire dal 1° Gennaio 2009, visto che la domanda di contributo verrà presentata nel 2011?
RISPOSTA
Sì.
DOMANDA
Nel modulo D "De minimis" devono essere dichiarati anche gli aiuti di importo limitato di cui al DPCM del 3 giugno 2009 ottenuti nel periodo interessato?
RISPOSTA
No.
DOMANDA
La quota degli aiuti De minimis nel settore della produzione dei prodotti agricoli(€ 7.500) è da intendersi come la somma massima che l'impresa può percepire?
RISPOSTA
È l'importo complessivo degli aiuti De minimis concessi ad una medesima impresa nell'arco di tre esercizi
DOMANDA
Ad un'azienda agricola che non solo produce, ma trasforma e commercializza prodotti agricoli, si applica il regolamento "de minimis" (Reg. CE n. 1535/2007) relativo agli aiuti per le imprese di sola "produzione agricola" che prevede il tetto massimo cumulabile nel triennio pari a 7500 euro, o il Reg. CE n. 1998/2006 che prevede un importo massimo cumulabile nel triennio fino a 200.000 euro?
RISPOSTA
Le imprese che svolgono attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli ricadono nell'ambito di applicazione del regolamento (CE) n. 1998/2006 (200.000 euro).
SEZIONE Articolo 4 - REQUISITI DEI DESTINATARI E CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA'
DOMANDA
Può presentare domanda di finanziamento un'azienda che non ha dipendenti, oppure un'azienda familiare?
RISPOSTA
Sì.
DOMANDA
Un'impresa che ha già partecipato ai precedenti bandi può partecipare anche al bando 2010?
RISPOSTA
Sì, purché il progetto di miglioramento che viene presentato sia "nuovo" rispetto al precedente.
Per nuovo s'intende un progetto concernente un'altra unità produttiva oppure diverso da quello presentato nei precedenti bandi.
DOMANDA
Il finanziamento INAIL è incompatibile con altre forme di agevolazioni ?
RISPOSTA
È incompatibile con altri contributi pubblici a valere sul progetto oggetto della domanda, nel rispetto delle altre condizioni indicate nell'art. 2 dell'Avviso.
DOMANDA
Per il calcolo delle unità lavorative (ULA), come vanno conteggiati i lavoratori atipici (lavoratori a progetto, ecc.) ed i lavoratori part-time?
RISPOSTA
Per il calcolo delle ULA vanno conteggiati tutti i dipendenti dell'impresa a tempo determinato o indeterminato e legati all'impresa da forme contrattuali che prevedono il vincolo di dipendenza, fatta eccezione di quelli posti in cassa integrazione straordinaria. Ai fini del calcolo delle ULA i dipendenti occupati part-time sono conteggiati come frazione di ULA in misura proporzionale al rapporto tra le ore di lavoro previste dal contratto part-time e quelle fissate dal contratto collettivo di riferimento. Ad esempio, qualora il contratto di riferimento preveda l'effettuazione di 36 ore settimanali e quello part-time di 18, il dipendente viene conteggiato pari a 0,5 ULA per il periodo di lavoro. Per quanto riguarda i congedi di maternità, paternità e parentali, regolati dal decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, gli stessi non devono essere conteggiati.
DOMANDA
Qualora la società proprietaria degli immobili su cui si realizza l'intervento sia una immobiliare, la domanda di finanziamento deve essere presentata dalla società immobiliare o dalle società i cui lavoratori beneficiano dell'intervento?.
RISPOSTA
Il finanziamento deve essere richiesto dalle società i cui lavoratori beneficiano dell'intervento per le spese direttamente sostenute
DOMANDA
Le imprese che fanno parte di un medesimo Gruppo possono presentare domanda singolarmente? Il limite massimo del finanziamento va riferito alla singola azienda del Gruppo?
RISPOSTA
Le imprese devono presentare le domande singolarmente
DOMANDA
Impresa in difficoltà: il bando richiama la normativa CEE ma nella nota vengono riportati casi determinati. Questi sono da considerarsi esaustivi oppure ci possono essere anche altre tipologie?.
RISPOSTA
I casi riportati non sono da considerarsi esaustivi ma solo a titolo esemplificativo.
DOMANDA
Dove vengono specificate le "Categorie speciali" (es. artigiani categoria 1 e 2 ecc.)?
RISPOSTA
La definizione è riportata nel Decreto Ministeriale del 1 febbraio 2001 (G.U. n. 38 del 15 febbraio 2001)
DOMANDA
Il DURC è necessario? Le aziende che non lo hanno possono dichiararla e basta la regolarità?
RISPOSTA
Il possesso della regolarità contributiva è un requisito essenziale, che viene verificato dall'Istituto
DOMANDA
Una ditta che è in cassa integrazione ordinaria o straordinaria può accedere alla domanda ISI INAIL 2010 o rientra fra le casistiche di impresa in difficoltà?
RISPOSTA
Gli Orientamenti Comunitari citati nell'Avviso pubblico non prevedono la fattispecie indicata, ma diversi "sintomi caratteristici" dell'impresa in difficoltà, che ne possono essere all'origine, come: livello crescente delle perdite, diminuzione del fatturato, aumento delle scorte, sovracapacità, diminuzione del flusso di cassa, aumento dell'indebitamento, ecc.
SEZIONE Articolo 5 - PROGETTI AMMESSI A CONTRIBUTO
DOMANDA
Se un'azienda presenta un progetto in cui si effettuano più interventi/acquisti, sono tutti finanziabili?
RISPOSTA
Sono finanziabili solo se tutti coerenti con la riduzione/eliminazione della medesima causa di infortunio o del fattore di rischio considerato nel progetto
DOMANDA
Se un'azienda presenta un progetto in cui si effettua un intervento/acquisto che comporta la riduzione/eliminazione di piu' cause di infortunio o di piu' fattori di rischio per quale di questi deve essere richiesto il finanziamento?
RISPOSTA
La scelta è a descrizione dell'impresa che presenta il progetto, verosimilmente per la causa di infortunio o per il fattore di rischio che ha un punteggio maggiore
DOMANDA
Osta alla possibilità di richiedere i finanziamenti in oggetto il fatto che un intervento venga realizzato a seguito di una prescrizione dell'AUSL o di un parere dei VVFF?
RISPOSTA
L'intervento in sé può essere finanziato; sono esclusi i costi relativi alla eventuale sanzione
SEZIONE Articolo 7 - SPESE AMMESSE A CONTRIBUTO
DOMANDA
Cosa si intende per progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro?
RISPOSTA
È il requisito generale che i progetti devono soddisfare ovvero il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, indipendentemente dal tipo di intervento proposto.
Non costituisce "miglioramento" l'acquisto di macchinari o apprestamenti indispensabili per l'erogazione di un servizio o per la produzione di un bene, che l'impresa deve possedere per poter operare. Ad esempio, non è finanziabile un ponteggio per la realizzazione di un opera edile o una macchina in una impresa appena costituita e che avrebbe dovuto comunque acquistarli per poter svolgere la propria attività.
DOMANDA
È finanziabile un intervento di messa a norma?
RISPOSTA
Sì, in quanto l'obiettivo è quello di migliorare le condizioni di lavoro con interventi che rimuovano le cause di infortunio o di malattia professionale rispetto alle condizioni preesistenti.
DOMANDA
L'acquisto di macchinari a norma CE è finanziabile solo se l'acquisto è effettuato in sostituzione di macchinario non a norma CE?
RISPOSTA
Il finanziamento non richiede necessariamente la sostituzione di un altro macchinario.
DOMANDA
È finanziabile la sostituzione di parti di un bene (ad esempio quadri elettrici di un impianto) per renderlo a norma CE
RISPOSTA
Sì, nel rispetto degli altri requisiti previsti nell'Avviso pubblico.
DOMANDA
È finanziabile l'installazione di un impianto antincendio?
RISPOSTA
Sì.
DOMANDA
La rimozione di un tetto in eternit è finanziabile?
RISPOSTA
Sì, nel rispetto degli altri requisiti previsti nell'Avviso pubblico.
DOMANDA
È possibile individuare un confine tra progetti di investimento finanziabili e non finanziabili ?
RISPOSTA
Il progetto finanziabile è coerente con le attività aziendali e la valutazione dei rischi dell'impresa nell'ambito del quale l'intervento risulti indispensabile a determinare un miglioramento documentato delle condizioni di sicurezza dei dipendenti.
Alle suddette condizioni sono finanziabili, a mero titolo esemplificativo: cappe di aspirazione da laboratorio; cabine di verniciatura; sistemi di aspirazione localizzata e centralizzata; impianti per l'abbattimento di polveri, gas, fumi, ecc. di ambienti di lavoro interni; analizzatore dei fumi nel camino della caldaia; presidi per la riduzione delle patologie da postura incongrua o protratta; insonorizzazione di impianti, apparecchi o dispositivi; sistemi per l'imbragatura dei carichi sospesi; pale meccaniche o mini escavatori, strumenti portatili per analisi e i campionatori (gascromatografi, spettrometri di massa, ossimetri, campionatori di polveri, dosimetri personali per misurazioni di dosi da radiazioni ionizzanti; fonometri, luxometri, accelerometri, ecc).
DOMANDA
L'acquisto di un bene tramite locazione finanziaria è finanziabile?
RISPOSTA
Sì, limitatamente alla quota residua del riscatto
DOMANDA
Sono finanziabili la rimozione o incapsulamento di coibentazioni in amianto su macchine o impianti, qualora tali coibentazioni possano essere soggette a interventi (riparazione, manutenzione, ecc.) che producono una dispersione di fibre nell'ambiente?
RISPOSTA
Sì. Gli interventi di manutenzione di sicurezza come la rimozione o incapsulamento di coibentazioni in amianto sono finanziabili.
DOMANDA
È finanziabile l'acquisto di: gru e sponda idraulica per autocarro; atomizzatori agricoli; carribotte spandiliquame?
RISPOSTA
Sono finanziabili qualora siano parte di un intervento coerente con le attività aziendali e la valutazione dei rischi dell'impresa nell'ambito del quale tali apprestamenti risultino indispensabili a determinare un miglioramento delle condizioni di sicurezza dei dipendenti dell'impresa.
DOMANDA
Sono considerati costi ammissibili al finanziamento i costi consulenziali di redazione, progettazione e presentazione della domanda?
RISPOSTA
Sì, entro i limiti previsti negli allegati all'Avviso pubblico.
DOMANDA
È possibile ottenere un finanziamento per la ristrutturazione di un capannone che diventerà sede lavorativa dal 2011, ma che attualmente non è utilizzato o utilizzato con altra destinazione d'uso?
RISPOSTA
È finanziabile qualora sia documentato il miglioramento delle condizioni di sicurezza dei dipendenti dell'impresa che operano in altra collocazione e sono destinati ad operare nella nuova.
DOMANDA
L'adeguamento dei trattori agricoli o forestali ai requisiti minimi di sicurezza per l'uso delle attrezzature di lavoro previsti al punto 2.4 della Parte II dell'allegato V del D. Lgs. 81/08 attraverso l'installazione di una struttura di protezione in caso di capovolgimento e cinture di sicurezza, è finanziabile?
RISPOSTA
Si sono finanziabili
DOMANDA
E' finanziabile l'acquisto di un macchinario usato?
RISPOSTA
Sì, purché sia a norma e comporti un miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.
DOMANDA
Qualora la domanda di finanziamento non vada a buon fine, vengono rimborsate le spese sostenute in fase di progettazione?
RISPOSTA
No
DOMANDA
Se si presenta un progetto finalizzato alla riduzione del rischio incendio e per una parte dell'area interessata dall'intervento viene richiesto il CPI, quale numero di lavoratori interessati si deve indicare nella modulistica?
RISPOSTA
Si indica il numero di lavoratori che beneficeranno effettivamente dell'intervento e non solo quelli che operano nel reparto per il quale si richiede il CPI.
DOMANDA
Se si intende realizzare un intervento di riduzione del rischio da agenti chimici in vari reparti con l'installazione di diversi dispositivi di aspirazione poiché nei diversi reparti gli agenti chimici da abbattere sono differenti, si può presentare un progetto complessivo?
RISPOSTA
Sì, poiché la tipologia di rischio è la medesima (agenti chimici pericolosi).
DOMANDA
Se si intende realizzare un progetto (di qualunque tipologia) utilizzando anche risorse interne (ad esempio manutentore che effettua collegamenti e messa in servizio oppure formatore interno), il costo di tali risorse è finanziabile?
RISPOSTA
No, sono finanziabili solo i costi fatturabili.
DOMANDA
Se un progetto di investimento porta benefici per più fattori di rischio (per es. l'ammodernamento di un impianto elettrico comporta benefici sulla riduzione di una serie di rischi connessi all'impianto stesso come il rischio ATEX e l'elettrocuzione) nel calcolo del punteggio (punto 4 bis dell'Allegato 1), è possibile sommare più punteggi? Ovvero, nell'esempio dell'impianto elettrico si dovrebbe avere un punteggio pari a 10+4 relativi alla riduzione rispettivamente del rischio elettrico e del rischio ATEX (classificato nella voce Altro)?
RISPOSTA
No, i punteggi non si sommano. Vedi anche FAQ 5.2.
DOMANDA
E' possibile richiedere il finanziamento per l'acquisto di più macchinari?
RISPOSTA
Si, vedi anche FAQ 5.1
DOMANDA
L'acquisto di muletti è finanziabile?
RISPOSTA
Sì. vedi anche FAQ 7.7.
DOMANDA
E' finanziabile lo smaltimento dell'amianto?
RISPOSTA
Sì. solo nel caso in cui l'intervento rientri in un progetto complessivo volto al miglioramento delle condizioni di salute dei lavoratori dell'azienda nel quale è compresa la rimozione dell'amianto (es.: presente in coperture, per coibentazione, ecc.). Non è ammesso il mero smaltimento.
SEZIONE Articolo 8 - SPESE NON AMMESSE A CONTRIBUTO
DOMANDA
I costi per l'implementazione di un sistema di videosorveglianza possono essere finanziabili?
RISPOSTA
No
DOMANDA
Un'azienda edile che fa trasporto anche tramite l'utilizzo di natanti. La sostituzione dei motori su questi mezzi è finanziabile?
RISPOSTA
No
SEZIONE - MODALITÀ E TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
DOMANDA
Nel caso in cui siano i consulenti a richiedere il finanziamento, sarà possibile effettuare un invio massivo per più ditte
RISPOSTA
Lo stesso consulente potrà effettuare l'invio separato per ciascuna ditta. La procedura non consente di effettuare un unico invio per più ditte.
DOMANDA
È necessaria la delega per portare la documentazione (entro i 15 giorni) all'INAIL?
RISPOSTA
No
DOMANDA
Si può presentare richiesta di finanziamento pur essendo in attesa del permesso di costruzione comunque richiesto
RISPOSTA
Sì. Si può presentare domanda anche in pendenza del rilascio di autorizzazione ai lavori comunque richiesta o denominata. La documentazione relativa non va presentata in sede di domanda bensì in sede di rendicontazione (entro i 12 mesi dalla notifica della concessione del contributo) Si veda FAQ 10.4
DOMANDA
I dati aziendali, compreso il tasso di tariffa, che si trovano in procedura non sono modificabili. Come si fa se non corrispondono con la realtà dell'impresa richiedente?
RISPOSTA
I dati della procedura sono quelli degli archivi INAIL. Se ci sono difformità devono essere chiarite allo sportello Aziende della Sede INAIL competente.
SEZIONE Articolo 10 - VERIFICA DI AMMISSIBILITÀ
DOMANDA
L'acquisto di un bene con consegna antecedente alla ricezione della comunicazione di ammissione, ma con emissione di fattura successiva alla data di ricezione della comunicazione di ammissione, è finanziabile?
RISPOSTA
No. Tra le spese non ammesse sono elencate anche quelle relative a "progetti già realizzati o in corso realizzazione alla data di comunicazione di ammissione al contributo": questo significa che non potranno essere agevolate le spese documentate con fatture riguardanti interventi il cui inizio (ordine) sia antecedente alla data di comunicazione di ammissione, anche se la fattura riporti una data successiva
DOMANDA
L'acquisto di un bene con emissione di fattura di acconto antecedente alla data di ricezione della comunicazione di ammissione, ma con consegna e pagamento del saldo successivi, è finanziabile?
RISPOSTA
No, vedi risposta 10.1
DOMANDA
Un'azienda che presenta domanda il 12 gennaio 2011, dovrà attendere la comunicazione di al contributo per avviare la realizzazione del progetto oppure potrà avviarlo e presentare anche fatture con data immediatamente successiva alla data di presentazione della domanda (ad es. 13 gennaio 2011)?
RISPOSTA
L'azienda dovrà attendere la comunicazione dell'ammissione al finanziamento
DOMANDA
Gli atti amministrativi propedeutici alla realizzazione del progetto (eventuali autorizzazioni o concessioni edilizie) possono avere una data di richiesta o di rilascio anteriore a quella della ammissione al finanziamento?
RISPOSTA
Sì
DOMANDA
Che cosa si intende per "progetto in corso di realizzazione"? Aver richiesto un preventivo configura un progetto in corso di realizzazione?
RISPOSTA
Per "progetto in corso di realizzazione " si intende un progetto per la realizzazione del quale siano state assunte da parte dell'impresa richiedente obbligazioni e/o impegni economici con il soggetto terzo che dovrà operare per realizzarlo. La semplice acquisizione di un preventivo di spesa non si configura come tale.
Per accedere al contributo il contratto (preliminare o definitivo) o l'accettazione di un preventivo dovranno invece riportare una data posteriore a quella della comunicazione INAIL di ammissione al finanziamento.
SEZIONE Articolo 11 - ANTICIPAZIONE PARZIALE DEL CONTRIBUTO
DOMANDA
La fideiussione assicurativa o bancaria deve necessariamente avere validità di almeno 12 mesi
RISPOSTA
La fideiussione deve avere una durata tale da coprire tutto il periodo necessario per l'erogazione dell'agevolazione, compresi i 60 giorni successivi alla rendicontazione. Quindi, ad esempio, se si prevede di effettuare la rendicontazione entro 90 giorni dalla data di ammissione, la fideiussione deve coprire almeno 150 giorni dalla data stessa.
SEZIONE Articolo 13 - MODALITA' DI RENDICONTAZIONE ED EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
DOMANDA
L'importo del preventivo deve essere uguale a quello della fattura?
RISPOSTA
Qualora la fattura si riferisca ad un importo pari od inferiore a quello del preventivo prescelto in fase di domanda, essa sarà liquidata (per la percentuale contenuta nell'Avviso) per il suo effettivo importo.
Qualora invece la fattura si riferisca ad un importo superiore a quello del preventivo prescelto in fase di domanda, essa sarà liquidata (per la percentuale contenuta nell'Avviso) limitatamente all'importo fissato in sede di comunicazione di ammissione al finanziamento.
DOMANDA
La società o il professionista che redige il preventivo deve essere uguale a quella della fattura?
RISPOSTA
No.
DOMANDA
La società o il professionista che redige il preventivo può essere di una regione diversa da quella per il quale viene chiesto il contributo
RISPOSTA
Sì.
DOMANDA
Per la fatturazione dell'operato di professionisti e di altre spese tecniche in fase iniziale, bisogna attendere la comunicazione di ammissibilità al finanziamento?
RISPOSTA
Le spese relative a prestazioni professionali finalizzate alla presentazione di documenti da allegare alla domanda cartacea (es.: perizia giurata) sono ammissibili anche se in data antecedente la comunicazione di ammissione purché successive alla data di pubblicazione dell'avviso. Tali spese saranno rimborsate, nei limiti previsti, in sede di concessione del contributo.
SEZIONE Articolo 14 - VARIAZIONI AMMISSIBILI
DOMANDA
Se una domanda ottiene il punteggio di 120 e, in fase di rendicontazione del progetto, tale punteggio risulta diminuito ma sempre superiore alla soglia minima di 90 punti, viene esclusa?
RISPOSTA
No, purché oltre al punteggio sopra i 90 punti siano rispettate le condizioni previste dall'art. 14 dell'Avviso.
SEZIONE A1 - ALLEGATO 1 - PROGETTI DI INVESTIMENTO
DOMANDA
Nel caso di interventi che comportino l'acquisto di un bene, come può dimostrare l'azienda che l'intervento comporta un miglioramento della sicurezza?
RISPOSTA
È sempre necessario presentare la documentazione riportata nel bando (documento di valutazione dei rischi, descrizione del progetto, ecc.) da cui si evinca che l'intervento è volto ad eliminare/ridurre il rischio e a migliorare le condizioni di lavoro
DOMANDA
Se gli Enti preposti ritardano a rilasciare una certificazione, si perde il diritto al finanziamento?
RISPOSTA
Come previsto negli allegati all'Avviso, qualora la certificazione debba essere rilasciata da uno degli Enti pubblici preposti e tale rilascio non sia intervenuto entro 12 mesi dalla data di ricezione della comunicazione di ammissione al contributo, il richiedente dovrà dimostrare di aver inoltrato le relative richieste in data certa e comunque in tempo utile a che l'Ente potesse procedere al rilascio entro il dodicesimo mese.
DOMANDA
È possibile presentare un progetto di cui solo una parte è finanziabile?
RISPOSTA
Si, purché sia presente un'analisi dei costi tale da consentire una selezione degli interventi da finanziare.
DOMANDA
E' possibile produrre solo uno stralcio del Documento di Valutazione dei Rischi per la parte relativa al reparto / rischio / macchinario d'interesse?
RISPOSTA
No. È necessario produrre il Documento di Valutazione dei Rischi nella versione integrale
DOMANDA
Gli interventi per i quali si richiede il finanziamento devono tassativamente riferirsi a rischi individuabili nel documento di valutazione dei rischi?
RISPOSTA
Sì, ogni intervento deve essere descritto in un progetto che, oltre ad essere coerente con l'attività aziendale, deve mostrare che porta ad un miglioramento delle condizioni di sicurezza rispetto alle condizioni preesistenti e deve essere coerente con la valutazione dei rischi dell'impresa.
DOMANDA
Il DVR da presentare quale data deve riportare?
RISPOSTA
Si deve presentare l'ultimo aggiornamento del DVR.
DOMANDA
Un'azienda che acquista una nuova macchina in sostituzione di un'altra meno sicura, dovrà indicare le modalità di eliminazione della macchina oggetto di sostituzione?
RISPOSTA
Si le modalità di eliminazione vanno dichiarate in fase di rendicontazione (v. allegato 1).
DOMANDA
Il preventivo può avere data antecedente a quella di pubblicazione dell'Avviso? E successiva alla data di invio telematico della domanda?
RISPOSTA
SI in entrambi i casi anche se si segnala l'opportunità di compilare la domanda on-line sulla scorta di preventivi già acquisiti anche ai fini di un preciso calcolo dell'importo del progetto. Per ulteriori dettagli Vedi FAQ 10.5 .
SEZIONE A2 - ALLEGATO 2 - PROGETTI DI FORMAZIONE
DOMANDA
Un corso sui ponteggi può essere finanziato?
RISPOSTA
Sì
DOMANDA
La formazione ammessa al finanziamento può essere svolta da consulenti non accreditati?
RISPOSTA
No
DOMANDA
Il costo del lavoro dei lavoratori dell'azienda messi in formazione in orario di servizio oppure impegnati, sempre in orario di servizio, in attività relative alla gestione di progetti di tipologia 1 o 3 può essere conteggiato come un costoincentivabile e quindi come quota parte del contributo a carico dell'azienda?
RISPOSTA
No
DOMANDA
L'art. 8 dell'Avviso Pubblico stabilisce che non sono ammessi a finanziamento i corsi di formazione per RSPP/ASPP, Dirigenti, preposti, RLS, pronto soccorso e antincendio; se si escludono i suddetti corsi, quale altra formazione aziendale in materia di sicurezza è possibile?
RISPOSTA
Sono finanziabili progetti formativi che trattano temi sugli specifici rischi dell'impresa.
DOMANDA
Possono erogare corsi di formazione per l'accesso al finanziamento i soggetti di cui al D. Lgs. 81/08, anche se tali soggetti sono abilitati all'erogazione di corsi per RSPP, ASPP, RLS, ecc., che non sono finanziabili?
RISPOSTA
Si, gli Enti che possono erogare la formazione sono quelli individuati dal d.lgs. 81/2008 s.m.i., e da quelli accreditati ex DM 166/2001, fermo restando l'esclusione delle tipologie di corsi previste dall'Avviso.
DOMANDA
Il D. Lgs 81/08 individua alcune figure per la formazione dei lavori in quota e rimanda alla commissione di cui all'art. 6 comma m-bis) l'elaborazione di criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro, anche tenendo conto delle peculiarità dei settori di riferimento. Pur considerando le lacune legislative vigenti, si deve necessariamente passare tramite organismi accreditati?
RISPOSTA
Sì
DOMANDA
Cosa si intende per "soggetti formatori individuati dal D. Lgs 81/2008"? Chi sono questi soggetti?
RISPOSTA
I soggetti individuati sono: Regioni e province autonome di Trento e di Bolzano, Università, INAIL, Corpo nazionale dei vigili del fuoco, Amministrazione della Difesa, Scuola superiore della pubblica amministrazione e altre Scuole superiori delle singole amministrazioni, Associazioni sindacali dei datori di lavoro o dei lavoratori, organismi paritetici, soggetti di cui al punto 4 dell'Accordo sancito in Conferenza Stato-regioni il 26 gennaio 2006, nel rispetto dei limiti e delle specifiche modalita' ivi previste. Ulteriori soggetti formatori possono essere individuati in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano.
DOMANDA
Nel caso di progetti di formazione l'ente erogatore della formazione può essere anche il beneficiario?
RISPOSTA
No
DOMANDA
Sono finanziabili corsi di formazione sull'aggiornamento D. Lgs. 81/08?
RISPOSTA
Sì, purché relativi ai rischi relativi all'azienda. Sono in ogni caso esclusi quelli per RSPP/ASPP, dirigenti, preposti, RLS, addetti primo soccorso e antincendio.
DOMANDA
Intendo creare un numero di squadre di emergenza / primo soccorso maggiore rispetto a quanto previsto dalla normativa. Posso accedere al finanziamento per la formazione di tali squadre?
RISPOSTA
No, si tratta comunque di corsi esplicitamente esclusi.
DOMANDA
E' finanziabile un progetto comprendente più corsi di formazione?
RISPOSTA
Si, purché i diversi corsi siano parte di un unico progetto formativo coerente con le attività aziendali, la valutazione dei rischi dell'impresa e quant'altro previsto dall'avviso.
SEZIONE A3 - ALLEGATO 3 - PROGETTI RESPONSABILITÀ SOCIALE E MODELLI ORGANIZZATIVI
DOMANDA
È necessario allegare il preventivo della consulenza per l'adozione di un SGSL?
RISPOSTA
Sì
DOMANDA
È finanziabile un sistema di gestione realizzato secondo la ISO 9001 o la ISO 14001, EMAS?
RISPOSTA
No. Non riguardano sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro.
DOMANDA
I sistemi di gestione integrati (ad es. qualità, ambiente, sicurezza, etc.) possono essere finanziati?
RISPOSTA
Sì, ma solo per la parte strettamente attinente al sistema di gestione della sicurezza sul lavoro e quindi con un'analisi dei costi che consenta di verificarlo.
DOMANDA
Nel presentare richiesta di finanziamento per Modelli organizzativi o Progetti di Responsabilità Sociale, tra le spese ammissibili, possono essere inseriti corsi di formazione?
RISPOSTA
Sono ammissibili le spese per corsi di formazione a condizione che il contenuto riguardi l'implementazione dei modelli organizzativi e progetti di responsabilità sociale, fermi restando i limiti previsti nell'Allegato 3.
DOMANDA
Gli investimenti (acquisti macchinari, messa a norma impianti, ecc.) propedeutici all'implementazione di un SGSL sono finanziabili?
RISPOSTA
L' impresa può presentare un solo progetto riguardante una tipologia tra quelle ammesse a contributo (progetti di investimento; progetti di formazione; progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale).
DOMANDA
In caso di richiesta di finanziamento per l'implementazione di un SGSL certificato, se l'azienda non riesce ad ottenere la certificazione entro i 12 mesi stabiliti, cosa accade?
RISPOSTA
Si ricalcola il punteggio relativo al progetto. Verranno attribuiti 60 punti (SGSL non certificato) anziché 70 (SGSL certificato). Il progetto viene comunque finanziato a patto che permanga il superamento della soglia complessiva dei 90 punti e che il SGSL sia conforme sulla base della documentazione presentata (allegato 3).
DOMANDA
E' finanziabile un modello organizzativo implementato ai sensi del D. Lgs 231/01?
RISPOSTA
Solo per la parte relativa alla salute e sicurezza; in caso di modelli organizzativi che comprendano più reati è necessario scorporare i costi relativi ai reati di cui all'art 300 del D. Lgs 81/08.
DOMANDA
Poiché il bando richiede che un modello organizzativo rientrante nei progetti di tipologia 3 sia mantenuto per 3 anni, nel finanziamento è possibile ricomprendere le spese per le visite di audit dei 3 anni successivi all'implementazione?
RISPOSTA
Sono finanziabili solo le spese di certificazione effettuate e rendicontate entro i 12 mesi dalla data di approvazione del finanziamento.
DOMANDA
Per l'implementazione di un SGSL sono finanziabili i costi del software on line necessario per l'implementazione e finalizzato esclusivamente ad essa (programmi specifici e non pacchetti office o simili)?
RISPOSTA
Sì.
DOMANDA
In merito alla presentazione di progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale è ammissibile, come spesa alla voce "costo dell'eventuale certificazione", la verifica da parte di Ente terzo (ente di certificazione) della conformità del sistema di gestione per la Sicurezza sul Lavoro rispetto alle linee guida INAIL? Si specifica che tale intervento vedrà il rilascio di un verbale di Audit di parte terza.
RISPOSTA
Non è ammissibile in quanto le Linee guida UNI-INAIL non sono soggette all'attività di certificazione. Se l'azienda vuole certificare il proprio sistema può implementare un SGSL secondo le OHSAS 18001 e seguire i percorsi di certificazione noti.
DOMANDA
E' finanziabile l'istituzione dell'organismo di vigilanza per il modello 231 sulla prevenzione dei rischi associati a reati per violazione delle norme sulla salute e sicurezza sul lavoro?
RISPOSTA
Se i componenti dell'Organismo di vigilanza (esclusivamente relativo ai reati di cui all'art 300 di cui al d.lgs 81/08 e smi) sono soggetti esterni che fatturano le loro prestazioni si ritiene che la loro attività sia assimilabile a quella di consulenza e pertanto può essere ammessa al finanziamento nei limiti previsti dall'Allegato 3.
DOMANDA
Sono ammesse a finanziamento le visite preliminari e gli audit di mantenimento di un sistema di gestione della sicurezza certificato?
RISPOSTA
Sono finanziabili tutte le attività effettuate e rendicontate entro i 12 mesi dalla data di approvazione del finanziamento.
SEZIONE B1 - MODULO B1 CONGRUITÀ INVESTIMENTO
DOMANDA
Nei casi diversi da interventi di "ristrutturazione o modifica strutturale e/o impiantistica degli ambienti di lavoro" per i quali esistono dei riferimenti ufficiali, quale il prezzario ufficiale per gli appalti pubblici vigente a livello regionale o di Camere di Commercio, è sufficiente produrre il listino prezzi del singolo fornitore, ad es. di un nuovo macchinario?
RISPOSTA
A comprova dei costi preventivati è necessario allegare n. 3 preventivi di spesa rilasciati per l'intero intervento da ditte/fornitori fra loro non collegati, con l'indicazione del preventivo prescelto.
Nel caso non fosse possibile allegare tre preventivi (ad es.: in quanto è provata l'esclusività del fornitore in Italia), allora va prodotta una perizia giurata.
DOMANDA
Nel caso dei prezzi a corpo, il dettaglio dei costi può essere descritto a mezzo del Capitolato tecnico/d'oneri o è necessaria un'ulteriore relazione?
RISPOSTA
Può essere descritto a mezzo del Capitolato tecnico/d'oneri.
DOMANDA
Il dettaglio dei costi deve essere fornito per tutti e tre i preventivi o solo per quello prescelto dall'impresa?
RISPOSTA
Solo per quello prescelto dall'impresa
DOMANDA
Nell'eventualità di più interventi insieme (ad es. impresa edile più idraulico, elettricista ecc.), servono 3 preventivi diversi per ognuno?
RISPOSTA
Sì, se facenti capo ad imprese diverse.
DOMANDA
A comprova dei costi preventivati bisogna allegare copia dei listini prezzi ufficiali e per prezzi a corpo analisi prezzi + n° 3 preventivi: a quali listini prezzi ufficiali si deve fare riferimento ?
RISPOSTA
Nel caso di materiali ed opere compiute riconducibili al comparto edile ed impiantistica civile, possono essere presi a riferimento i prezziari editi dalle Camere di commercio locali (ad es.: per Milano il bollettino prezzi CCIAAM). Per province ove non sono pubblicati listini si può far riferimento a quelli delle province limitrofe oppure ai prezziari editi dalla DEI (Tipografia del Genio Civile) e validi su tutto il territorio nazionale, che possono essere utilizzati in ogni caso, anche in presenza di prezziari locali.
Nel caso di macchine vanno allegati i listini prezzi ufficiali della casa costruttrice.
DOMANDA
Cosa si intende per analisi prezzi?
RISPOSTA
In genere si ricorre ad un prezzo a corpo qualora l'intervento da valutare non trovi descrizione idonea in un prezziario. Per analisi del prezzo a corpo si intende che il prezzo complessivo va analizzato nelle sue componenti elementari: es.: per la fornitura ed installazione di un componente: prezzo di mercato del componente (documentato con listino prezzi) + ore di manodopera necessarie per l'installazione (il cui costo orario può essere desunto dai bollettini ufficiali).
DOMANDA
La perizia giurata può avere una data antecedente all'invio telematico?
RISPOSTA
Si. La perizia giurata può avere una data sia antecedente che successiva all'invio telematico. Si richiama comunque quanto declinato nella faq 13.4
SEZIONE V - VARIE
DOMANDA
Il bonus previsto per "Intervento progettato e/o effettuato attraverso strutture facenti capo a organizzazioni rappresentative delle parti sociali, o ad associazioni nazionali di tutela degli invalidi del lavoro" si riferisce solo ad una particolare tipologia di progetto?
RISPOSTA
No, si riferisce a qualunque tipo di progetto
DOMANDA
Nell'allegato E, relativo alla richiesta di bonus per la collaborazione con organizzazioni rappresentative delle parti sociali, cosa si intende per "intervento della ditta/impresa/professionista.......la cui attività è svolta in collaborazione e fa capo a questa Organizzazione"?
RISPOSTA
L'intervento da incentivare può essere progettato o realizzato in collaborazione diretta o indiretta con una Organizzazione delle parti sociali: in tal caso si puo' ottenere il bonus. Quando la collaborazione è indiretta, l'Organizzazione deve attestare il collegamento tra l'Organizzazione stessa e la ditta o il professionista che interviene nella progettazione o realizzazione dell'intervento. L'attestazione è effettuata con la compilazione e sottoscrizione del Modulo E.
DOMANDA
È finanziabile un intervento su ambienti di lavoro anche se l'impresa non è proprietaria dei locali?
RISPOSTA
Sì. Il requisito generale è il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, indipendentemente dal tipo di intervento proposto. Pertanto è ininfluente il possesso da parte dell'azienda dei locali nei quali viene esercitata l'attività lavorativa.
DOMANDA
Un'azienda appena costituita, può richiedere il finanziamento?
RISPOSTA
In linea generale si, ma è indispensabile dimostrare il miglioramento documentato delle condizioni di sicurezza rispetto alle condizioni preesistenti.
DOMANDA
Qualora il progetto incida su un rischio che è prima, seconda... causa di infortunio, ma tale rischio non risulta tra quelli presenti in azienda (secondo DVR), è finanziabile?
RISPOSTA
Non è finanziabile poiché l'intervento deve comportare realmente un miglioramento dimostrabile delle condizione di salute e sicurezza nell'impresa che chiede il finanziamento
DOMANDA
Per la consegna a mano della documentazione cartacea e del cd, serve una delega del titolare?
RISPOSTA
No
DOMANDA
Nel caso in cui durante il periodo di apertura dello "sportello" si rendano disponibili delle risorse in quanto le aziende che hanno inoltrato precedentemente la domanda non presentano la documentazione entro i 15 giorni successivi, tali risorse vengono rimesse a disposizione incrementando nuovamente il budget regionale?
RISPOSTA
No
DOMANDA
Nel calcolare la "percentuale di lavoratori coinvolti nell'intervento, rispetto al totale dei dipendenti" (vedi punto 3 degli Allegati 1 e 3), si deve fare riferimento al "totale dei dipendenti dell'unità produttiva per la quale si intende realizzare il progetto" oal "totale dei dipendenti dell'intero gruppo di imprese a cui l'impresa richiedente è associata o collegata"?
RISPOSTA
Nel calcolare la percentuale di lavoratori coinvolti nel progetto si considera la percentuale dei lavoratori nella unità produttiva dell'impresa in cui il progetto dovrà essere sviluppato.
DOMANDA
Un'azienda che richiede il finanziamento di un progetto, può presentare istanza di riduzione del tasso di tariffa per prevenzione (Mod. OT/24)?
RISPOSTA
Sì. L'azienda che ha ricevuto il finanziamento di un intervento effettuato nel 2011, può presentare istanza di riduzione del tasso di tariffa per prevenzione (Mod. OT/24) entro febbraio 2012 (purché rientrante tra i requisiti necessari per la richiesta della riduzione secondo l'art. 24 M.A.T.
DOMANDA
Se si sostituisce una macchina non marcata CE, le modalità di eliminazione vanno comunicate?
RISPOSTA
Sì, vanno esplicitate in fase di rendicontazione
DOMANDA
Nel caso in cui alcune domande fossero ammesse e successivamente respinte, i fondi regionali stanziati per le suddette domande sono resi nuovamente disponibili?
RISPOSTA
No, i fondi saranno utilizzati in bandi futuri.
DOMANDA
Nel caso di una azienda con PAT accentrata, che richieda il finanziamento per un progetto di investimento per uno dei suoi stabilimenti situato in regione diversa da quella da quella ove è presente l'accentramento, a quale budget si fa rifermento?
RISPOSTA
Il budget a cui si fa riferimento è quello della regione dove è situata l'unità produttiva per la quale si chiede il finanziamento.
DOMANDA
Va richiesto il listino prezzi del fornitore, al fine di verificare il preventivo, anche nel caso di un macchinario personalizzato per il ciclo produttivo dell'azienda?
RISPOSTA
Sì. Il fornitore deve produrre elementi conoscitivi e valutativi idonei ad analizzare nel dettaglio il costo preventivato sulla base dei quali ha effettuato il preventivo
DOMANDA
Per il bonus per la collaborazione delle parti sociali è previsto un vincolo di territorialità?
RISPOSTA
No.
DOMANDA
Il bilancio a cui fare riferimento è quello del 2009, in quanto ultimo bilancio approvato?
RISPOSTA
Se si tratta dell'ultimo bilancio approvato si.
DOMANDA
Nel calcolare la percentuale di lavoratori coinvolti nel progetto, si considera la percentuale dei lavoratori nella unità produttiva dell'impresa in cui il progetto dovrà essere sviluppato. Esempio: un'azienda con uno stabilimento di 100 lavoratori intende acquistare un macchinario che comporterà un miglioramento della sicurezza, a cui normalmente sono dedicati 3 lavoratori; tale macchinario sarà installato in un reparto in cui operano 10 lavoratori. Nel calcolare la suddetta percentuale si deve considerare (3:10) oppure (3:100)?
RISPOSTA
Se dal progetto e dalla valutazione dei rischi si evince che il macchinario può comportare il miglioramento della sicurezza dei 10 lavoratori del reparto, si calcola 10:100, altrimenti 3:100
DOMANDA
Se vi sono lavoratori a progetto, non sono ricompresi nel calcolo delle Unità Lavorative poiché non hanno vincolo di dipendenza: se però tali lavoratori rientrano nel novero dei beneficiari dell'intervento, vanno calcolati nella percentuale dei beneficiari?
RISPOSTA
Non vanno inseriti nel calcolo della dimensuione aziendale (ULA) ma vanno considerati come lavoratori dell'Unità produttiva e, se del caso, come beneficiari dell'intervento.
DOMANDA
Nel caso di contenzioso amministrativo riguardo la classificazione dell'azienda, quale tasso di tariffa viene applicato? Inoltre, l'azienda va incontro a sanzioni nel caso in cui, a conclusione del contenzioso, risultasse un tasso diverso da quello applicato in fase di domanda?
RISPOSTA
Al momento della domanda on line, l'attribuzione del tasso di tariffa avviene in automatico da parte della procedura informatica. Pertanto un eventuale cambiamento operato successivamente a causa della risoluzione di pendenze in atto con l'Istituto non sarà oggetto di sanzioni a carico dell'azienda.
SEZIONE MODULO C
DOMANDA
È sufficiente che il perito che redige la perizia giurata di cui al modulo C, sia iscritto all'albo professionale oppure deve essere iscritto a quello dei periti del tribunale?
RISPOSTA
È sufficiente che il perito sia iscritto all'albo professionale
DOMANDA
Il RSPP dell'azienda può redigere la perizia giurata?
RISPOSTA
Sì, ma solo nel caso in cui sia un professionista iscritto all'albo.
DOMANDA
E' necessaria una perizia giurata che attesti l'avvenuta esecuzione dell'intervento conformemente al progetto?
RISPOSTA
No, l'INAIL si riserva di effettuare verifiche a campione.
DOMANDA
I preventivi sono obbligatori anche in caso di presentazione di una perizia giurata?
RISPOSTA
No.
DOMANDA
La perizia giurata può essere redatta da un qualunque perito iscritto ad apposito albo professionale, oppure deve necessariamente essere redatta dal progettista dell'intervento?
RISPOSTA
Deve necessariamente essere il "progettista dell'intervento" come riportato nell'allegato 1
SEZIONE E - MODULO E DICHIARAZIONE PARTI SOCIALI
DOMANDA
Nel Modulo E si parla di Organizzazione a livello nazionale e territoriale. Il soggetto firmatario può essere il rappresentante di una RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) o di una RSA (Rappresentanza Sindacale Aziendale) oppure deve essere interpellatala una struttura territoriale di una delle associazioni sindacali presenti nell'unità locale?
RISPOSTA
Il modulo E deve essere sottoscritto dal rappresentante titolato di una Organizzazione territoriale o nazionale.
NOTE
Le faq sono ordinate con riferimento agli articoli dell'Avviso pubblico e degli Allegati)