Sintesi della Normativa

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F.

[INNOVAZIONE, RICERCA, DISTRETTO TECNOLOGICO E COMPETITIVITA’ DEI SETTORI PRODUTTIVI ]

 

N.

268/IRE_11

DEL

09/11/2010

Oggetto: Por Marche Fesr 2007-2013 Intervento 1.1.1.4.1

“Promozione della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale nelle PMI”

(art. 11 Legge 598/94)

Scadenza:  28  Marzo  2011

 

FONDI STANZIATI

Euro 6.000.000,00  di cui il 15% riservato agli artigiani.

SOGGETTI BENEFICIARI

Piccole e medie imprese artigiane ed industriali

Abbiano l’attività economica, come risultante dal certificato CCIAA alla data di presentazione della

domanda, rientrante nelle attività identificate dai codici ATECO 2007 riportati nell’ Appendice A;

B   Estrazione di minerali da cave e miniere con esclusione dei codici 05.10.0, 05.20.0, 08.92.0;

C   Attività Manifatturiere;

D   Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;

E    Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;

F    Costruzioni;

J     Limitatamente al codice 61-Telecomunicazioni e al codice 62 - Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse

M   limitatamente al codice 72 – Ricerca Scientifica e Sviluppo

N    Limitatamente ai codici 78 - Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale 82 - Attività di supporto per le funzioni d'ufficio

e altri servizi di supporto alle imprese

 

AMBITO  TERRITORIALE

Unità locali ubicate nel territorio della Regione Marche.

TIPOLOGIE DI PROGETTI

Progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale di durata non superiore a 18 mesi da realizzarsi negli ambiti tematici di cui all’appendice B (per il dettaglio vedere le ultime pagine della circolare)

-          Energie rinnovabili, efficienza energetica ed eco sostenibilità di prodotti e processi

-          Domotica per l’Ambient Assisted Living

-          Materiali innovativi e soluzione tecnologiche avanzate nel prodotti “Made in Italy” customizzati e “verdi”.

SPESE  AMMISSIBILI

 

Investimento  minimo:  Euro     200.000,00

Investimento massimo:  Euro 1.000.000,00

Sono ammesse ad agevolazione le seguenti tipologie di spesa:

a)      spese per personale dipendente (ricercatori, tecnici, e altro personale ausiliario, escluso personale amministrativo e contabile) esclusivamente per la parte di effettivo impiego nelle attività del progetto. Questa voce comprende esclusivamente il personale dipendente impiegato nelle attività di ricerca e/o sviluppo del progetto agevolato nonché il personale, sempre di natura tecnica, appartenente a reparti diversi dal gruppo di ricerca (officina prototipi, lavorazioni interne, etc.).

b) costi della strumentazione e delle attrezzature di nuovo acquisto utilizzate per il progetto  e per la durata di questo. In questa voce verranno inclusi i costi per le attrezzature e strumentazioni di nuovo acquisto esclusivamente in parte proporzionale all’uso effettivo per il progetto di ricerca e/o sviluppo per una quota massima non superiore ai relativi costi d’ammortamento calcolati secondo i principi della buona prassi contabile.

c) spese per servizi di consulenza e per servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini delle attività di ricerca e/o sviluppo.

In questa voce verranno incluse:

-         spese per consulenze utilizzate esclusivamente per l’attività di ricerca e/o sviluppo sperimentale;

-         spese per beni immateriali di nuovo acquisto utilizzati esclusivamente per l’attività di ricerca e/o sviluppo sperimentale, compresa l’acquisizione dei risultati di ricerche, brevetti e di know-how, di diritti di licenza;

Le spese ammissibili di cui alla presente tipologia non possono comunque eccedere il 50% del totale dei costi ammissibili del progetto.

d) costi dei materiali direttamente imputabili alle attività di ricerca. In questa voce verranno incluse materie prime, componenti, semilavorati, materiali  commerciali, materiali di consumo specifico. Non rientrano invece nella voce materiali i costi dei materiali minuti necessari per la funzionalità operativa quali: attrezzi di lavoro, minuteria metallica ed elettrica, articoli per la protezione del personale (guanti, occhiali, ecc.), floppy disk per calcolatori e carta per stampanti, vetreria di ordinaria dotazione, mangimi, lettiere e gabbie per il mantenimento degli animali da laboratorio, ecc..

TEMPISTICHE DI REALIZZAZIONE DEI PROGETTI

Sono ammissibili all’intervento agevolativo solo i progetti con data di inizio non antecedente la data di presentazione della domanda a Unicredit Mediocredito Centrale.

Il progetto deve avere comunque inizio al massimo entro 30 giorni dalla data di arrivo della comunicazione del provvedimento di concessione e deve essere comunque realizzato entro 18 mesi dalla data di inizio del progetto.

Proroghe

Gli interessati possono presentare istanza di proroga rispetto al termine stabilito per l’ultimazione del progetto e, fino ad un massimo di 6 mesi

 

MISURA DELL’AGEVOLAZIONE

L’intervento agevolativo concedibile si articola secondo le misure di intervento di seguito indicate:

a) Contributo in conto capitale (a fondo perduto) pari al 35% del costo del progetto ammesso all’agevolazione;

b) Eventuale contributo aggiuntivo in conto interessi,  a richiesta del proponente, fino ad un massimo del 10% del costo del progetto ammesso all’agevolazione.

Le imprese di media dimensione potranno usufruire di tale ulteriore contributo soltanto se  il progetto comporta una collaborazione effettiva con un organismo di ricerca nelle modalità stabilite dall’art. 31, comma 4, lett. Bii) del Regolamento CE n. 800/2008 pubbl. in GUUE L 214 del 09.08.2008.

Il contributo agli interessi (calcolato applicando il tasso di contribuzione al debito residuo di ciascuna rata come specificato nelle”modalità di erogazione”) è concedibile a fronte di un finanziamento bancario (concesso nella sua interezza all’impresa ovvero al Consorzio o all’ATI o alla Rete che presenta domanda) avente le seguenti caratteristiche: delibera di concessione assunta ed inviata (tramite Raccomandata AR anticipata via fax)  entro due mesi dalla data di presentazione della richiesta di ammissione alle agevolazioni ed allegata alla domanda stessa in conformità a quanto richiesto nella modulistica di cui al successivo paragrafo “Modalità applicative”; durata non superiore a 10 anni, comprensivo di un periodo di preammortamento non inferiore alla durata del progetto; importo non inferiore all’importo complessivo di contributo in conto capitale di cui al punto a).

La quota del finanziamento bancario agevolabile sarà eventualmente ridotta in fase istruttoria in modo che la somma dell’importo del finanziamento bancario e del  contributo in conto capitale non superi mai il costo complessivo del progetto ammesso all’agevolazione.

Il contributo agli interessi, calcolato applicando il tasso di contribuzione al debito residuo di ciascuna rata come specificato nelle”modalità di erogazione”, è pari al 100% del tasso di riferimento vigente alla data di presentazione della domanda di agevolazione, indicato ed aggiornato con decreto del Ministro delle Attività Produttive (di cui all’art. 2, co.2, del D.Lgs. n. 123/98).

 

CUMULABILITA’

Il contributo pubblico concesso ai sensi del presente bando non è cumulabile, per i medesimi costi ammissibili, con altre agevolazioni pubbliche (previste da norme comunitarie, statali, regionali) che siano qualificabili aiuti di stato ai sensi dell’art. 107 comma primo del trattato CE., nonchè con altri contributi pubblici concessi ai sensi del reg. 1998/2006 (de minimis) ad eccezione delle agevolazioni concesse sotto forma di garanzia dai Confidi iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 comma 1 del D.Lgs. 1 settembre 1993 n.385, nel rispetto della normativa applicabile in materia di aiuti di stato ed in particolare nel rispetto delle intensità d’aiuto massime previste in tema di aiuti di Stato alla R&S dalla Commissione Europea.

Il contributo è cumulabile con le agevolazioni concesse sotto forma di credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo - Art.1, commi da 280-284 della legge n. 296/2006, nel rispetto della normativa applicabile in materia di aiuti di stato ed in particolare nel rispetto delle intensità d’aiuto massime previste in tema di aiuti di Stato alla R&S dalla Commissione Europea.

 

APPENDICE “B” AL BANDO (sintesi)

AMBITI TEMATICI IN RICERCA E/O SVILUPPO

Energie rinnovabili, efficienza energetica ed ecosostenibilità di prodotti e processi

Nell’ambito di queste aree di intervento i temi dei programmi di ricerca e sviluppo sono i seguenti:

  • Sistemi innovativi per la produzione di energia elettrica basati su fonti rinnovabili o su fonti alternative (ad esempio utilizzo di rifiuti, secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente) con particolare attenzione ai sistemi in grado di produrre “localmente” l’energia stessa.
  • Smart grids: la rete (grid) di distribuzione dell’energia elettrica del futuro dovrà garantire un elevato livello di controllo, monitoraggio e gestione. Essa sarà legata a tecnologie di distribuzione più efficienti, a sistemi software “intelligenti” per la gestione dei flussi e a strumenti ICT per la misurazione ed il monitoraggio dei consumi nell’ottica del risparmio energetico. In questo ambito si possono realizzare progetti finalizzati allo sviluppo di tecnologie legate ai tre ambiti sopra citati finalizzate a supportare l’implementazione delle smart grids del futuro.
  • Edifici ad elevata efficienza energetica: le città del futuro dovranno essere sempre più efficienti dal punto di vista energetico, quindi gli edifici, gli impianti di comfort termico, le singole abitazioni ed i sistemi per la mobilità dovranno costituire un sistema integrato ed interagente con l’uomo in modo da minimizzare i consumi di energia. In questo contesto si possono investigare e sviluppare tecnologie innovative per il miglioramento dell’isolamento degli edifici, per la produzione locale dell’energia integrata negli elementi architettonici degli edifici stessi, per l’ottimizzazione energetica dei sistemi di riscaldamento e di produzione dell’acqua calda sanitaria, per il rivestimento di pareti e coperture con vernici fotovoltaiche, per il monitoraggio e la minimizzazione dei consumi all’interno dell’abitazione o all’interno di una rete di abitazioni, ecc.
  • Sistemi e sotto-sistemi innovativi per il trasporto di merci e persone a basso impatto ambientale, ad esempio veicoli elettrici o ibridi, considerando anche soluzioni innovative legate alle infrastrutture di supporto alla mobilità sostenibile.
  • Nuovi prodotti elettrici ed elettromeccanici (ad esempio elettrodomestici, termo domestici, macchine utensili, motori, radar, ecc.) ad elevata efficienza energetica e ad elevata sostenibilità ambientale. Per lo sviluppo di tali prodotti si possono anche svolgere progetti finalizzati alla realizzazione di strumenti di progettazione e simulazione in grado di prevedere i consumi energetici ed il costo energetico del sistema lungo tutto il ciclo di vita prima della sua realizzazione.
  • Prodotti fortemente innovativi realizzati prevalentemente con materiali riciclati ed attraverso processi produttivi a basso impatto ambientale.
  • Sistemi ICT innovativi e personalizzati per il miglioramento dell’efficienza energetica di prodotti, impianti e sistemi e/o per la valutazione di ecosostenibilità di prodotti e processi (ad esempio strumenti di Ecodesign, di Life Cycle Assessment, ecc.).

 

Domotica per l’Ambient Assisted Living

In questo ambito i programmi di ricerca e sviluppo devono essere focalizzati sui temi seguenti:

  • Sensori (e reti di sensori) innovativi da applicare in casa o indossabili per monitorare l’ambiente e le persone che vivono l’ambiente ed in grado di determinare azioni sulla base dei dati rilevati attraverso appositi strumenti di processamento dei dati e di attuazione. Questo tema può comprendere le tecnologie per abilitare la rete Internet del Futuro (integrazione tra reale e virtuale) ossia soluzioni per collegare attraverso la rete dispositivi hardware come sensori, attuatori ed altri dispositivi “intelligenti” e per gestire tale rete con opportuni sistemi software.
  • Sistemi software rule-based o case-based reasoning per la gestione delle attuazioni in ambienti complessi, come sono le abitazioni, dove dati acquisiti dai sensori richiedono azioni di risposta immediate (ad esempio l’attivazione di assistenza medica).
  • Sistemi dedicati al motion detection e al gesture recognition per tracciare ed analizzare i comportamenti della persona all’interno dell’abitazione e combinazione di essi con modelli di comportamento in grado di determinare lo stato di salute fisica e psicologica della persona.
  • Sistemi robotici autonomi “intelligenti” (self learning)  e/o sistemi meccatronici innovativi in grado di migliorare la mobilità, la percezione dell’ambiente, la manipolazione di prodotti e migliorarne l’usabilità fisica.
  • Sistemi meccatronici interagenti con la persona per supportare le fasi di riabilitazione fisica, ad esempio in grado di supportare la riabilitazione articolare nel caso di fratture o impianti di protesi.
  • Sistemi robotici e/o meccatronici per migliorare l’accessibilità degli ambienti e delle funzioni da svolgere all’interno e all’esterno dell’abitazione.
  • Sistemi innovativi per il miglioramento dei processi di fruizione di dati via web con particolare attenzione alla sicurezza, all’efficienza della comunicazione e alla salvaguardia di utenti “deboli”.
  • Dispositivi domestici (elettrodomestici, mezzi di intrattenimento, mezzi di comunicazione) ad elevata usabilità fisica e cognitiva.
  • Interfacce utente avanzate e personalizzabili per il miglioramento dell’interazione uomo-macchina e per migliorare l’inclusività delle soluzioni progettuali.
  • Sistemi di connettività ad alta efficienza ed usabilità (software ed hardware) per il collegamento all’interno dell’abitazione dei vari strumenti e sensori e per il collegamento tra abitazione e mondo esterno, in special modo per la fruizione di servizi innovativi e per lo sviluppo di software innovativi per creare e gestire le informazioni stampa.
  • Strumenti per facilitare la “virtual presence” delle persone in modo da permettere la comunicazione tra membri della famiglia distribuiti geograficamente in più luoghi.
  • Sistemi innovativi di Virtual Prototyping, di Augmented Reality e di Mixed Reality per la visualizzazione e simulazione di ambienti e sistemi attraverso l’interazione uomo-computer multimodale ed immersiva.

 

Materiali innovativi e soluzioni tecnologiche avanzate nei prodotti “Made in Italy” customizzati e “verdi”

Obiettivo dei programmi di questo ambito è lo sviluppo di prodotti Made in Italy fortemente innovativi attraverso l’utilizzo di soluzioni tecnologiche produttive e di materiali che ne migliorino la personalizzazione, la multifunzionalità, l’ecosostenibilità; i programmi in oggetto devono  essere focalizzati su uno o più dei seguenti temi progettuali:

  • Applicazioni di materiali innovativi ed ecocompatibili che rivestano anche funzioni avanzate (ad esempio funzioni antimicrobiche, autopulenti, antifiamma, con graduale rilascio di sostanze, fotovoltaiche, ecc.) e che servano per lo sviluppo di prodotti “verdi” legati al benessere e alla salute dell’uomo, all’alimentazione, all’abbigliamento, alle calzature, ai mobili, ecc.
  • Applicazione di materiali di rivestimento innovativi a basso impatto ambientale da utilizzare in ambito produttivo “Made in Italy” per sviluppare nuovi prodotti “verdi”.
  • Applicazione di soluzioni tecnologiche produttive avanzate con caratteristiche di elevata sostenibilità ambientale in grado di garantire flessibilità ed adattatività  nella realizzazione ed il controllo di prodotti personalizzati ”Made in Italy”.